Anteprima - EA Sports FC 26
di
Mirko Rossi / Thor
P
Come esplicitamente dichiarato nel trailer di annuncio, EA Sports FC 26 vuole essere un capitolo di svolta nel quale troveranno finalmente spazio tante modifiche agli elementi fondamentali del gameplay, la maggior parte delle quali basate direttamente sui feedback ricevuti dai giocatori, inclusi i Pro Player, e rifinite anche grazie all’aiuto di membri della community e content creator. L’obiettivo principale dichiarato dal Senior Producer Sam Riviera nel primo approfondimento è stato quello di mettere nelle mani dei giocatori un gameplay migliore e più reattivo. Per raggiungere questo importante traguardo, il team di sviluppo si è focalizzato su 4 aspetti chiave, ovvero i fondamentali, la differenziazione tra gameplay competitivo e gameplay tradizionale (definito Autentico), l’accessibilità e la reattività del sistema di gioco online.
MX Video - EA Sports FC 26
Quando si parla di fondamentali, EA intende tutte le meccaniche e gli elementi che stanno alla base del sistema di gioco, ovvero passaggi, tiri, dribbling, capacità di movimento dei giocatori e gestione dei portieri. La novità più grande riguarda l’introduzione del sistema “Dynamic Dribbling” che, grazie a un incremento del numero di tocchi rispetto al passato, consente ai giocatori di muoversi più rapidamente quando hanno la palla tra i piedi, con cambi di direzione più agili e animazioni più veloci per i migliori dribblatori. Gli sviluppatori hanno inoltre rivisto la distanza a cui il giocatore tiene la palla durante i dribbling, aumentato la differenziazione delle animazioni in base all’altezza dei giocatori e perfezionato le logiche di scelta del piede preferito per calciare. Contemporaneamente all’introduzione di queste novità, EA ha rimosso la poco usata meccanica del “dribbilng agile”. Per darci un’idea delle differenze, Riviera ci ha mostrato un video comparativo con protagonista Salah nel quale si vede il giocatore effettuare lo stesso tipo di dribbling in EA Sports FC 26 e nel capitolo precedente. La differenza tra le due situazioni è stata subito evidente, ovviamente in favore della nuova edizione.
La seconda grande novità riguarda la gestione dei portieri, che in EA Sports FC 26 dovrebbero poter mettere in mostra un miglior posizionamento basato sui dati raccolti attraverso il machine learning, su una nuova serie di animazioni che terranno conto anche del “volume” di spazio occupato dal corpo e dagli arti e da una I.A. completamente rivisitata per quanto riguarda le deviazioni, così da ridurre al minimo il numero di ribattute verso i giocatori avversari o in zone potenzialmente pericolose. Anche in questo caso ci sono mostrati vari video, nei quali abbiamo effettivamente potuto constatare come in EA Sports FC 26 i portieri sembrano molto più propensi a deviare i palloni verso il fondo o comunque lontani dagli attaccanti avversari rispetto al passato, così come abbiamo potuto renderci conto delle differenze di posizionamento in varie situazioni di gioco, tutte basate sui dati raccolti a partire dai match reali.
Molti i miglioramenti anche per quanto riguarda contrasti e intercetti. In passato, un’ampia fetta della community ha sottolineato che spesso dopo un tackle eseguito in maniera impeccabile, la palla tornava comunque in possesso del primo giocatore e che lo stesso capitava anche in seguito a un intercetto eseguito con le giuste tempistiche. In EA Sports FC 26, almeno da quanto ci è stato detto e mostrato, questo capiterà in maniera decisamente più rara e in linea con quanto accade durante un match reale grazie a una completa revisione della gestione delle animazioni e degli “scontri” sia tra giocatore e giocatore sia tra giocatore e sfera. Tanti passi in avanti sono stati poi fatti anche per quanto riguarda la gestione della corsa, che in EA Sports FC 26 promette di essere più “esplosiva” sia in fase di accelerazione sia in fase di decelerazione. È stato inoltre rivisto il sistema di transizione tra i vari movimenti e di gestione dei cambi di direzione, che dai video comparativi mostrati (basati sul medesimo giocatore) ha messo in mostra delle sostanziali differenze in positivo rispetto al passato.
Parlando di passaggi e tiri, EA Sports FC 26 potrà contare su un sistema completamente rivisitato che dovrebbe garantire una maggiore incisività dei passaggi filtranti gestiti in modo semi-automatico, una miglior reattività quando si passa da un giocatore all’altro in fase di ricezione e tutta una serie di piccoli aggiustamenti riguardo alle traiettorie dei cross e dei passaggi rasoterra. Sul fronte delle conclusioni, l’impegno maggiore è stato profuso nel rendere più reattivi i giocatori nei tiri sottoporta e nel ribilanciare la gestione delle animazioni legate alle conclusioni per aumentare il numero di possibilità in termini di traiettorie. EA Sports FC 26 porterà inoltre con sé un ampliamento delle possibilità offerte dai tiri rasoterra e la contestuale rimozione della meccanica di “finalizzazione a tempo” che permetteva di rendere imparabili (o quasi) alcune conclusioni semplicemente premendo una seconda volta il tasto dedicato al tiro con il giusto tempismo.
L’ultimo fondamentale su cui si è concentrato il team di sviluppo di EA Sports FC 26 è la cosiddetta “fisicità”, un elemento davvero imprescindibile nel calcio moderno. A parlarci delle novità introdotte è Paul Parson, Lead Gameplay Producer, il quale sottolinea come gli sviluppatori si siano impegnati a fondo per migliorare le capacità di gestione dello spazio con il corpo da parte dei calciatori, sia nelle fasi di possesso sia in quelle senza palla. In questo caso però non si parla di una nuova meccanica introdotta ad-hoc nel nuovo capitolo, ma bensì di un miglioramento generale di quanto già presente all’interno del motore di gioco finalizzato ad eliminare alcuni fastidiosi bug, come quando due giocatori restano bloccati durante uno scontro, e a rendere l’esperienza di gioco più credibili.
Anche in questo caso ci sono stati mostrati vari video comparativi nei quali abbiamo visto le differenze di posizionamento e gestione degli spazi di un giocatore in attesa di ricevere palla, che in EA Sports FC 26 sposta il corpo in anticipo per impedire all’avversario di anticiparlo, di un altro giocatore dopo un contrasto, con il giocatore in possesso di palla che tiene lontano l’avversario con il corpo durante un contrasto per evitare di perdere la sfera, e di un terzo giocatore che resiste con tutta la propria fisicità alla pressione di un avversario durante un dribbling. Differenze piccole ma fondamentali, almeno secondo EA, che proprio per sottolineare questo aspetto ha creato anche un nuovo Stile di Gioco specializzato proprio nella protezione della palla in queste situazioni.
L’altra grande novità che verrà introdotta in EA Sports FC 26 riguarda la presenza di due modalità di gameplay completamente differenti tra loro, denominate rispettivamente come “Competitiva” e “Autentica”. La prima, che potrà contare su un ritmo di gioco più serrato e su un focus maggiore negli scontri testa a testa, verrà applicata di default alle modalità online Ultimate Team, Clubs, Stagioni e amichevoli online, ma potrà anche essere selezionata per alcune modalità offline, come le sfide Calcio d’inizio o la Carriera. Le differenze principali di questa tipologia di gameplay riguardano la propensione dei portieri a deviare la palla lontano dalle zone di pericolo, una difesa meno gestita dalla IA e più nelle mani del giocatore con meno contrasti e blocchi automatici, una gestione differente della fatica nei giocatori, una maggiore reattività generale e così via.
Il gameplay Autentico è la modalità di default pensata da EA per la Carriera e, seppur in modo minore, anche per le sfide offline della modalità Calcio d’Inizio. Questa opzione, che non potrà essere applicata ad altre modalità di gioco, è pensata per creare un’esperienza di gioco più vicina a quelle reali con un’enfasi particolare sulla strategia e l’immersività, il tutto reso ancora più interessante dalla possibilità di poter personalizzare al meglio l’esperienza attraverso 5 nuovi slider che permetteranno di regolare ancor più nel dettaglio alcuni elementi cardine del gioco, come l’impatto delle condizioni atmosferiche. Oltre a questo, la modalità Autentica potrà contare su una velocità ridotta di dribbling e mosse tecniche, rimpalli più accurati, IA della difesa migliorata con maglie più strette e giocatori più reattivi quando la palla è nelle loro vicinanze, transizioni tra le animazioni più realistiche e così via.
EA Sports FC 26 porterà con sé anche un deciso passo avanti per quanto riguarda l’accessibilità. Anche in questo caso l’obiettivo che si sono imposti gli sviluppatori è ambizioso, ovvero creare il gioco sportivo più accessibile sul mercato. Per raggiungerlo, il team si è confrontato con tantissimi giocatori così da mettere a punto una lunga serie di novità e miglioramenti in grado di permettere a sempre più appassionati di avvicinarsi al gioco. La prima novità riguarda l’introduzione di un menù specifico per il primo avvio, attraverso il quale sarà già possibile regolare la maggior parte delle opzioni legate all’accessibilità. Si tratta di una scelta che sempre più giochi stanno implementando e che quindi non può che rappresentare un passo nella giusta direzione anche in questo caso.
Nel nuovo capitolo sarà poi possibile disabilitare video e animazioni nel menù principale, così da facilitare la navigazione a chi soffre di cinetosi, o regolare in maniera più puntuale i sottotitoli. Sotto il profilo del gameplay, le novità principali riguardano l’introduzione di una modalità semplificata per eseguire le mosse speciali che richiederà un semplice movimento dello stick destro e l’introduzione di una lunga serie di opzioni con cui attivare e regolare il contrasto elevato durante i match. In EA Sports FC 26 si potrà regolare la saturazione del campo da gioco e selezionare il colore delle maglie di tutti i modelli presenti in campo, arbitro incluso, decidendo se applicare questa colorazione solo alle maglie o all’intero modello. Si potrà inoltre decidere il colore della sfera e se ridurre/disattivare le varie tipologie di ombre proiettate sul terreno dai vari elementi di gioco.
Arriviamo infine all’ultimo degli elementi cardine sui cui si sono concentrati gli sviluppatori per FC, ovvero la reattività del sistema di gioco online. Si tratta chiaramente di un argomento complesso e dal bilanciamento molto delicato. Proprio per questo motivo una delegazione di EA ha fatto visita a tantissimi membri della community, inclusi molti Pro Player per raccogliere dati e feedback diretti da analizzare. Da questa attività è emerso, come facilmente prevedibile, che il nemico numero uno dei match online è il cosiddetto “input delay”, ovvero il ritardo tra la pressione di un tasto e l’attivazione della relativa meccanica in gioco. Questo fenomeno può ovviamente dipendere da una lunga serie di fattori, non tutti direttamente collegati alle reali prestazioni del gioco ma legati alla configurazione usata dal giocatore, dalla qualità della connessione e così via.
Proprio per questo motivo EA ha deciso di lavorare su due fronti, ovvero migliorare dove possibile il proprio titolo e dare ai giocatori il maggior numero di informazioni possibili su come migliorare il proprio setup o minimizzare l’impatto di questo aspetto. Dal canto suo, EA ha affinato ulteriormente la gestione delle animazioni nei match online, eliminato un gran numero di bug e ridotto al minimo possibile (ovvero 1 frame) l’anticipo necessario per eseguire delle azioni in fase di ricezione della sfera. Il team ha inoltre migliorato la gestione peer-to-peer nella modalità FC Pro e introdotto indicatori più chiari e dettagliati per segnalare ai giocatori eventuali problemi di bassa qualità della connessione, il tutto affiancato a una serie di consigli generali su come configurare al meglio il proprio setup e ridurre al minimo gli effetti dell’input delay.
In aggiunta a tutte queste novità, EA Sports FC 26 potrà contare su una lunga serie di modifiche ed aggiustamenti in numerose aree del gioco. Sempre basandosi sui feedback ricevuti dalla community, il team di sviluppo ha ribilanciato alcuni stili di gioco per rendere il loro impatto più realistico durante le sfide. Sempre con la medesima ottica, gli sviluppatori hanno rimosso 4 degli stili di gioco presenti nel capitolo precedente, tra cui Trivela e Aereo, e ne hanno introdotto 5 inediti. Anche il sistema FC IQ è stato rivisto con l’aggiunta di 4 nuovi ruoli e una maggiore flessibilità generale da parte dei giocatori controllati dalla I.A. nel “uscire” temporaneamente dal ruolo in caso di opportunità o se la situazione lo richiede. Per rendere la gestione tattica più completa, ma anche più chiara ed accessibile, l’interfaccia grafica è stata resa più chiara ed intuitiva, così come anche tutti i menù di gestione tattica del team e le schermate riepilogative con le statistiche.
Alcune interessanti modifiche sono state apportate anche alla modalità Rush. In EA Sports FC 26 i giocatori potranno innanzitutto giocare anche nel ruolo di portiere, il che apre le porte a meccaniche e prospettive completamente inedite. Gli sviluppatori si sono inoltre impegnati per rendere più semplice la comunicazione con un sistema di chat rapida e migliorando ulteriormente le inquadrature, l’interfaccia di gioco e tutto il comparto audio specifico per questa modalità di gioco. A completare l’offerta troviamo infine una lunga serie di nuove mosse speciali e/o variazioni di quanto già esistente, il che amplia ulteriormente il già smisurato ventaglio di possibilità offerte dai giocatori dalla serie, e un bilanciamento generale relativo al sistema di valutazione dei calciatori durante i match, che in EA Sports FC 26 terrà in maggiore considerazione il ruolo attivo ricoperto da ciascun atleta.
Si conclude qui la prima parte del nostro approfondimento su EA Sports FC 26, a cui seguiranno nei prossimi giorni quello dedicato alla Carriera e alla modalità Ultimate Team. Da quanto spiegato e mostrato dagli sviluppatori fino a qui sembra che il nuovo capitolo, pur senza rivoluzionare la formula, possa davvero rappresentare un deciso passo in avanti nella direzione richiesta dalla community grazie ad alcune novità davvero interessanti, prima su tutte la differenziazione tra gameplay Competitivo e Autentico. Al momento però non abbiamo potuto testare con mano le varie novità per valutarne in concreto l’impatto sul gameplay e le differenze rispetto al passato, il che rende impossibile esprimere un parere più approfondito o puntuale per il quale dobbiamo necessariamente rimandarvi a, speriamo, future anteprime o alla nostra recensione in vista dell’uscita del titolo, attualmente fissata per il 26 settembre 2025.
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