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Xbox - Accessori

Auricolari Razer Hammerhead Hyperspeed Xbox - messi alla prova

Razer ha da poco portato sul mercato gli auricolari wireless Hammerhead Hyperspeed per Xbox, i primi per la console Microsoft ad offrire un'alternativa a chi preferisce questo genere di dispositivi audio, comodi anche per l'uso di tutti i giorni con smartphone e PC. Li abbiamo messi alla prova: eccovi le nostre impressioni!
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Razer è ormai un nome ben noto per i possessori di Xbox, grazie all'ampio range di dispositivi su licenza ufficiale che vanno dalle cuffie - wired e non - ai controller professionali fino addirittura ad un set tastiera e mouse specifico per la console Microsoft. Gli auricolari wireless Hammerhead Hyperspeed per Xbox rappresentano però una interessante novità non solo per il brand taiwanese ma anche per i giocatori Xbox in generale, visto che finora non esistevano "pod" su licenza ufficiale Xbox in grado di funzionare con la console così come su altri dispositivi. E nonostante la loro dimensione ridotta, al prezzo di 179,99 Euro si tratta senza dubbio di un dispositivo di fascia alta.

Vediamo quindi di cosa si tratta: abbiamo a che fare con degli auricolari wireless dotati di tecnologia di cancellazione attiva del rumore ed illuminazione Razer Chroma (con il tipico simbolo Razer) sul padiglione esterno, che oltre a supportare il Bluetooth dispongono anche di un dongle USB di connessione a Xbox e/o PC, pensato per avere un collegamento audio proprietario a 2,4 GHz privo di latenza, ideale quindi per le applicazioni di gaming. Si presenta, dunque, come un prodotto molto versatile, impiegabile sia su Xbox che su smartphone/tablet fino ad arrivare al PC per, perché no, videoconferenze di lavoro.

Esteticamente gli auricolari si presentano neri con la classica "asticella" in stile EarPods, e dello stesso colore è la custodia/caricatore che però, una volta aperto, rivela all'interno una colorazione "verde Xbox". Oltre a questo, nella scatola troviamo anche il dongle USB-C, un set di gommini di ricambio per adattarsi a canali uditivi più grandi o piccoli rispetto ai gommini standard, e due cavetti USB: uno per connettere il dongle ad un dispositivo USB-A (come Xbox o molti PC) ed uno per la ricarica della custodia. La custodia, con gli auricolari inseriti, risulta piuttosto leggera, quindi non è un problema portarla anche nelle tasche di una giacca, ma si sente molto la mancanza di un alloggiamento dedicato al dongle USB. Se infatti volete usare gli auricolari in tutte le occasioni, ad esempio a casa su Xbox, in mobilità sul telefono e poi al lavoro sul PC, come ho fatto io, sarete costretti portarvi dietro il dongle in maniera separata rispetto alla custodia, cosa non proprio comodissima e suscettibile di smarrimenti.

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Come già accennato poco prima, per funzionare con Xbox gli auricolari hanno bisogno della connessione al dongle USB, che va quindi ad occupare una porta della console e che, essendo USB-C, necessita del cavetto di raccordo incluso nella confezione. Ovviamente non serve che il dongle sia a vista, quindi una volta connesso ad una presa posteriore, potete nasconderlo dietro la console e funzionerà comunque senza problemi. A differenza delle cuffie wireless per Xbox, non è in questo caso necessaria una procedura di "accoppiamento": il dongle viene immediatamente riconosciuto dalla console come un dispositivo audio e gli auricolari si connettono automaticamente non appena rimossi dalla custodia.

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Per controllare tutte le funzioni degli auricolari è possibile inoltre scaricare l'app per smartphone Razer Audio, che si connette ai device tramite Bluetooth (quindi se sono connesse al dongle, vanno poste in modalità Bluetooth tramite una tripla pressione veloce sul padiglione) e che ci permette di cambiare la colorazione Chroma, attivare la cancellazione attiva del rumore o una modalità "monitor" che amplifica invece i rumori esterni, utile quando sentiamo la musica al massimo ma non vogliamo rimanere isolati dall'esterno, e di impostare preset audio come il bass boost o l'amplificazione dei passi nemici per gli shooter, oltre a poter agire liberamente sull'equalizzazione. Tramite l'app è inoltre possibile rimappare i "gesti" utilizzati per tutte le attività degli auricolari: rispondere alle chiamate, fermare/avviare la riproduzione audio su smartphone, alzare o abbassare il volume (ma su Xbox non serve, essendoci i controlli nella dashboard) e così via.

Alla prova dei fatti, gli Hammerhead Hyperspeed per Xbox si sono rivelati essere un ottimo accessorio, mostrando doti audio che non sospettavo come un ottimo livello di volume massimo ed anche un'estrema corposità dei bassi. Li ho usati per giocare con vari titoli Xbox incluso Hi-Fi Rush, per testare eventuali latenze audio, e tutto è andato perfettamente. Idem per la chat vocale sul Live, che non ha mostrato particolari problemi a parte il volume un po' più basso della norma per la mia voce, che è comunque risultata chiara e ben comprensibile. Ho usato gli auricolari per periodi fino a 2:30-3 ore consecutive, e non solo la batteria ha retto per tutto il tempo ma è stato un piacere giocare senza l'ingombro delle - seppur leggere - cuffie Xbox ufficiali che uso di solito. Ovviamente, trattandosi di auricolari, avrete i gommini infilati nel condotto uditivo per tutto il tempo; a me non ha dato particolarmente fastidio oltre ad un po' di prurito ogni tanto, ma questo può cambiare da persona a persona.

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Anche con l'uso su mobile e PC l'esperienza è stata estremamente positiva; su quest'ultimo bisogna solo tener presente che, prima di connettere il dongle via USB, bisogna muovere un piccolo interruttorino dalla posizione "Xbox" alla posizione "USB": solo dopo potremo connetterlo al PC, perché switcharlo mentre è connesso non sortisce risultati. Ho utilizzato per diversi giorni gli auricolari al lavoro come heasdet per le videoconferenze invece delle mie solite cuffie, e non ho avuto grossi problemi tranne che per il fatto che, se stavo in silenzio e poi iniziavo a parlare a voce non troppo alta/decisa, le cuffie non "aprivano" il microfono pensando (credo) che fosse rumore ambientale, quindi bisogna sempre parlare con una voce abbastanza decisa.

Eccellente anche la cancellazione attiva del rumore, che riesce effettivamente ad isolarci dai rumori ambientali: non azzera del tutto qualsiasi rumore, ma li riduce notevolmente, tanto da renderli impercettibili quando stiamo ascoltando qualsiasi tipo di audio proveniente dagli auricolari.

Concludiamo questa panoramica con un cenno all'autonomia delle batterie: come già accennato, in utilizzo di gaming intenso gli auricolari possono durare tra le 2:30 e le 3 ore, a seconda del volume utilizzato e che l'illuminazione esterna e la cancellazione rumore siano accese o meno. La custodia, invece, regge circa 3-4 ricariche complete degli auricolari prima di dover essere ricaricata via USB. Quindi, con un uso giornaliero intenso e brevi pause almeno ogni 2-3 ore per ricaricare gli auricolari, non dovreste aver bisogno di ricaricare la custodia prima di sera.

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In conclusione, gli auricolari Hammerhead Hyperspeed per Xbox si sono rivelati essere un ottimo accessorio, funzionale e dalla grande versatilità grazie alle diverse connessioni - Xbox, Bluetooth e PC - supportate. Peccato per l'assenza di un alloggiamento per il dongle USB nella custodia degli auricolari, il che potrebbe portarvi a perderlo di vista se non connesso a PC e console, ma per il resto, se cercavate un dispositivo del genere, non ne rimarrete delusi.

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L'autore

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Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

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