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Xbox - Accessori

Controller wireless Victrix Pro BFG Reloaded - messo alla prova

A circa due anni dall'uscita dell'apprezzatissimo Victrix Pro BFG, e dopo l'acquisizione del precedente produttore PDP, con il Victrix Pro BFG Reloaded Turtle Beach ci propone la versione rivista e corretta del suo controller "trasformabile". L'abbiamo potuto provare a fondo per alcune settimane; eccovi le nostre impressioni!
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La statunitense Turtle Beach, tra i maggiori produttori di accessori su licenza Xbox, non è nuova alla realizzazione di controller per le nostre console, ma con l'acquisizione della società californiana PDP, ha potuto finalmente completare la propria line-up con un controller dedicato all'utenza "pro", lo stesso che ci viene ora proposto nella versione perfezionata Victrix Pro BFG Reloaded. Come suggerisce il termine "Reloaded", qui siamo alle prese più con una revisione che una rivoluzione del prodotto; il controller mantiene infatti inalterate quasi tutte le caratteristiche originali, sia tecnologiche che ergonomiche, con la principale novità consistente nella sostituzione della tecnologia a potenziometri con quella ad effetto Hall per stick e grilletti, affiancata da una miglior ergonomia del fightpad aggiuntivo.

Ad un primo esame esteriore, il Victrix Pro BFG Reloaded si presenta in una robusta custodia rigida per il trasporto, ben costruita e capace di resistere agli urti in uno zaino. All'interno, oltre al controller, troviamo una generosa dotazione di accessori : un cavo USB-C intrecciato da 3 metri di colore viola, il dongle USB per la connessione wireless, un piccolo cacciavite esagonale e una serie di componenti intercambiabili. Questi consistono in due stick analogici alternativi (uno alto per il "cecchinaggio", uno con cappuccio convesso), due D-Pad aggiuntivi (un disco e una croce a 4 vie), due "gate" (guide) ottagonali per gli stick analogici e, soprattutto, il modulo "fightpad" a sei pulsanti.

Il controller stesso, disponibile in colorazione bianca o nera, restituisce un'ottima sensazione di solidità. Il design è elegante e moderno, costruito con plastiche di buona qualità e arricchito da ampie sezioni con grip gommato. Queste coperture, presenti sia frontalmente che attorno alle impugnature posteriori, sono confortevoli al tatto e assorbono bene il sudore, garantendo una presa salda. Una volta impugnato, il comfort è eccellente; la forma è simile a quella di un controller Xbox, quindi l'ergonomia è simile, anche se ci vorrà un po' ad adattarvi alla pressione istintiva dei pulsanti "menu" e "visualizza", posti più in alto rispetto a quelli del controller standard. Il peso è ben bilanciato, leggermente superiore al controller standard.

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La vera forza del Victrix Pro BFG Reloaded rimane la sua natura modulare: tramite il cacciavite incluso è possibile rimuovere velocemente i due moduli principali (stick sinistro/D-Pad e stick destro/pulsanti). Questo permette non solo di sostituire i componenti, ma anche di ruotarli, consentendoci di scegliere tra la configurazione asimmetrica tipica di Xbox e quella simmetrica, simile agli stick del controller PlayStation. Il modulo destro è inoltre sostituibile con il fightpad a sei pulsanti, una manna dal cielo per gli appassionati di picchiaduro e vera forza di questo controller per gli amanti di questo genere di giochi.

Come già accennato, se esteriormente questo modello appare identico al precedente, la novità principale sta sotto la scocca: i nuovi stick analogici utilizzano la tecnologia ad effetto Hall. Questa soluzione, ormai uno standard per i pad di fascia alta, elimina i potenziometri tradizionali, scongiurando il fastidioso problema dello "stick drift" e garantendo una maggiore precisione e durata nel tempo. Anche i grilletti sono stati aggiornati con la stessa tecnologia, migliorando ulteriormente la precisione e la longevità. Sul retro troviamo nuovamente i quattro pulsanti aggiuntivi, comodamente posizionati sotto le dita medie e anulari, e gli interruttori per i blocchi dei grilletti (hair trigger). Questi ultimi sono particolarmente interessanti, offrendo ben cinque diversi livelli di profondità per il blocco, un livello di personalizzazione unico.

Sul fronte della connettività, il Victrix Pro BFG Reloaded offre molteplici opzioni : si può usare in modalità cablata (tramite il cavo USB-C) o wireless, tramite il dongle a 2.4GHz a bassa latenza. Entrambe le opzioni funzionano sia con Xbox che su PC; inoltre è presente la connettività Bluetooth, che lo rende utilizzabile con dispositivi mobili e TV compatibili, oltre che su PC senza dongle o cavo (tenete però presente che il Bluetooth ha una latenza maggiore rispetto a quelle alternative, quindi è sconsigliato per un uso "Pro"). La batteria interna promette circa 20 ore di autonomia. È presente anche il classico jack audio da 3.5mm per le cuffie, e vale la pena menzionare che, quando connesso ad Xbox, il controller sblocca l'accesso all'audio premium Dolby Atmos for Headsets, altrimenti a pagamento.

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Tutta la personalizzazione è gestibile tramite il software "Victrix Control Hub", disponibile sullo store Xbox e su PC. L'app consente di rimappare i pulsanti (inclusi quelli posteriori), creare fino a tre profili da salvare sul controller, regolare le zone morte di stick e grilletti ed effettuare la calibrazione. È comunque possibile rimappare i pulsanti posteriori "al volo" premendo il tasto "Profile" sul retro. Il prezzo di listino è di 199 Euro, ma nel momento in cui scrivo si trova già scontato su Amazon.

Una volta collegato alla console (operazione immediata tramite dongle), ho messo alla prova il Victrix Pro BFG Reloaded su un'ampia varietà di generi. La prima conferma è l'eccellente ergonomia : il controller si impugna che è un piacere e i grip gommati assicurano una presa salda anche nelle sessioni più lunghe. I nuovi stick ad effetto Hall si comportano egregiamente : sebbene richiedano un breve periodo di adattamento per abituarsi alla loro "morbidezza", offrono una percezione di precisione e una risposta fluida, con la tranquillità di essere al riparo dal rischio di drifting. La tensione degli stick è ottimale, permettendo sia micro-movimenti precisi che manovre più ampie.

Anche i "bumper" posteriori convincono appieno: sono larghi, sagomati e posizionati perfettamente dove le dita vanno a posarsi naturalmente; alla pressione sono reattivi e presentano un piacevole "click" alla pressione. C'è invece qualcosa da dire sui grilletti, e nello specifico nella funzionalità "hair trigger". Mentre tutto funziona senza problemi con il settaggio alla massima profondità o una delle intermedie (anche se il meccanismo di selezione, tramite una levetta a rilascio, non è dei più immediati ed intuitivi), impostando la corsa minima, in genere molto comoda negli shooter, ho notato un'eccessiva sensibilità. In questa configurazione mi è capitato più volte che "partisse un colpo" tenendo le dita normalmente appoggiate sul grilletto, o magari appoggiando il pad sulle gambe. Uso da sempre questa funzionalità sia con il pad Elite di Microsoft che con altri controller "Pro", e non ho mai avuto questo tipo di problemi, quindi è sicuramente un difetto di questo controller. Difetto ovviabile comunque impostando il trigger al secondo livello di profondità, con una corsa comunque molto corta che lo mantiene reattivo alle pressioni veloci.

La modularità si conferma il vero valore aggiunto di questo controller: poter passare da una configurazione asimmetrica a una simmetrica o montare il fightpad cambia radicalmente l'esperienza d'uso a seconda del gioco o delle nostre preferenze. La sostituzione dei moduli è semplice e si può fare in pochi secondi.

E proprio il modulo fightpad è uno dei fiori all'occhiello del prodotto, specie in questa versione Reloaded. Il layout a sei pulsanti è stato rivisto rispetto all'originale: i pulsanti sono ora posizionati più in alto sul modulo, rendendoli tutti più facili da raggiungere con il pollice. Questi pulsanti, a differenza di quelli standard, utilizzano microswitch meccanici, restituendo un feedback "clicky" e una reattività eccezionale, ideale per i picchiaduro. Anche i D-Pad inclusi si sono dimostrati ottimi; non essendo un appassionato di picchiaduro, ho lasciato per alcuni giorni il controller ad un amico che invece vive di pane e Street Fighter, il quale mi ha confermato la grande ergonomicità e facilità d'uso con questo tipo di controller. Mi ha spiegato che, con fightpad inserito, il Victrix Pro BFG Reloaded si comporta molto bene sia impugnandolo normalmente (la sua modalità preferita, comunque) che tenendolo su un tavolo e premendo i tasti con indice e medio, come in un classico fightpad da tavolo. Mi ha anche spiegato di aver testato i diversi D-Pad disponibili e di aver trovato quello a croce come il più adatto per le sue sessioni di gioco.

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Sul fronte dei difetti, oltre all'eccessiva sensibilità dell'hair trigger già menzionata, è un peccato che i pulsanti frontali del modulo standard (A, B, X, Y) non utilizzino microswitch meccanici, mantenendo quelli a membrana. La sensazione, in questo caso, non è paragonabile a quella (ottima) del modulo fightpad o di altri controller "Pro" che adottano i microswitch anche su questi pulsanti. E, tornando ai grilletti, c'è da dire che se da un lato i nuovi sensori a effetto Hall sono un plus, dall'altro risultano forse un po' troppo leggeri e "plasticosi" al tatto, offrendo poca resistenza alla pressione.

Tirando le somme, il Turtle Beach Victrix Pro BFG Reloaded si conferma come un ottimo controller di fascia alta, capace di competere a testa alta con altri prodotti della stessa fascia e di superarli ampiamente per gli amanti dei picchiaduro. L'aggiornamento agli stick e ai grilletti ad effetto Hall sistema una delle poche incertezze del modello precedente, ovvero la longevità, mentre la revisione del modulo fightpad lo rende ancora più appetibile. E' purtroppo presente qualche piccola ombra, come l'assenza di microswitch sui pulsanti frontali standard e l'eccessiva sensibilità degli hair trigger, ma la qualità costruttiva, l'ergonomia e soprattutto l'incredibile livello di personalizzazione lo rendono uno dei migliori pad professionali disponibili. Se questi elementi sono per voi importanti, si tratta decisamente un acquisto consigliato, ma se i picchiaduro fanno parte della vostra dieta videoludica quotidiana, non ha sicuramente concorrenti e diventa un acquisto obbligato.

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L'autore

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Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

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