Monitor QD-OLED Philips Evnia 32M2N8900 - provato su Xbox e PC

Il primo impatto con l'Evnia 32M2N8900 è decisamente positivo e rivela una filosofia di design che si distacca nettamente dagli stereotipi del mondo gaming. Dimenticate plastiche nere e LED aggressivi; questo monitor si presenta con un'estetica elegante e quasi minimalista, dominata da uno chassis bianco e da una sottile cornice argentata che corre lungo il bordo inferiore. È una scelta stilistica che lo rende un oggetto di design, perfetto per integrarsi in ambienti moderni e luminosi. La costruzione appare solida, con un ampio piedistallo dalla profondità di quasi 30 cm; viste anche le dimensioni dello schermo 32", di circa 72x42 cm è chiaro che questo monitor necessiti di una scrivania delle dimensioni adatte. Nella parte posteriore, la colonna verticale del piedistallo presenta un comodo supporto per le cuffie ed un passacavi per gli amanti del cable management, mentre una comoda e fluida guida ci permette di alzare ed abbassare lo schermo in base alle nostre necessità.
L'ergonomia appare infatti ben curata: oltre allo spostamento verticale, l'Evnia 32M2N8900 ci offre anche possibilità di regolazione dell'inclinazione (da -5 a +20 gradi) e rotazione laterale (±30 gradi), permettendo a chiunque di trovare la posizione di visione ideale. Ma la vera protagonista del lato posteriore del monitor è la tecnologia Ambiglow: un sistema di LED disposto su tre lati che proietta sulla parete della nostra postazione un alone di luce i cui colori si adattano dinamicamente a ciò che accade sullo schermo (ma c'è anche la possibilità di configurarli con colori fissi o altri pattern dinamici), aumentando sensibilmente l'immersione, specialmente durante le sessioni di gioco in ambienti bui. Inutile dire che il prezzo di listino di circa 850 Euro lo colloca di diritto nella fascia alta del mercato, focalizzandolo su un'utenza che non accetta compromessi e che è disposta all'acquisto di un monitor che costa perfino più di una Xbox Series X, per destinarlo magari ad un uso misto per console da gioco, PC/lavoro e intrattenimento multimediale. Ed è proprio in questo utilizzo misto che l'Evnia 32M2N8900 brilla, letteralmente.
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A giustificare il prezzo contribuisce un comparto tecnico di prim'ordine. Il cuore pulsante del monitor è il suo pannello QD-OLED di ultima generazione da 31,5 pollici, con una risoluzione 4K UHD (3840 x 2160 pixel) che garantisce una densità di pixel elevatissima e una nitidezza impeccabile. Questa tecnologia ibrida unisce i vantaggi degli OLED, come i neri assoluti e un contrasto virtualmente infinito (1.500.000:1), a una resa cromatica eccezionale. Il pannello è infatti in grado di restituire immagini dai colori ricchi, profondi e incredibilmente fedeli. Non sono nuovo ai pannelli OLED, il mio schermo principale è infatti una TV LG Oled, ma devo dire che la qualità dei colori e la resa di punti di luce e contrasto di questo schermo mi hanno stupito. Ed infati proprio la luminosità è un altro punto di forza: se in modalità normale si attesta sui 250 nits, in HDR è capace di raggiungere i 450 nits su porzioni più ampie dello schermo e picchi di ben 1000 nits su aree più piccole, caratteristica che ha permesso al monitor di guadagnarsi la certificazione VESA DisplayHDR True Black 400. E, visto che parliamo di uno schermo da gaming, non bisogna dimenticare le prestazioni di gioco, che, sono assicurate da una frequenza di aggiornamento di 240 Hz e da un tempo di risposta fulmineo di soli 0,03 ms; nell'utilizzo con Xbox, questo garantisce il supporto a frequenze fino a 120 fps ed ovviamente al FreeSync, per sessioni di gioco fluidissime con i giochi che supportano queste possibilità.
Ovviamente quando parliamo di OLED, una delle principali preoccupazioni è il rischio di burn-in, e qui Philips ha messo in campo tutta la sua esperienza implementando diverse misure protettive come il "pixel orbiting", che sposta l'immagine di pochi pixel a intervalli regolari (comunque in maniera impercettibile), e un ciclo di refresh dei pixel che si attiva automaticamente dopo un certo tempo d'utilizzo. La connettività è estremamente completa: troviamo due porte HDMI 2.1, una DisplayPort 1.4 e una versatile USB-C con supporto DisplayPort e Power Delivery fino a 90W che, con un'unica porta USB-C ed un unico cavo, ci permette di collegare al monitor e contemporaneamente ricaricare il nostro laptop. L'Evnia 32M2N8900 dispone inoltre di un software interno per la gestione di fonti multiple collegate, con funzioni Picture-in-Picture e Picture-by-Picture (schermi affiancati). E' anche possibile collegare mouse e tastiera allo schermo per controllare contemporaneamene due PC connessi al monitor, ma non ho potuto mettere alla prova questa funzione.
Ottime notizie anche sul fronte dell'audio integrato: il monitor include due speaker da 5W con certificazione DTS Sound, per una resa audio davvero sorprendente: ovviamente il volume massimo non raggiunge i livelli di un impianto dedicato ma riesce comunque a raggiungere buoni livelli, mentre la qualità dell'audio è risultata davvero eccellente, sicuramente la migliore tra i monitor con audio integrato che ho provato finora.
Viste queste caratteristiche tecniche ed il design particolarmente elegante, l'Evnia 32M2N8900 si presta ad un utilizzo sia come monitor da gaming che come schermo multimediale da posizionare magari in un angolo del salotto o in camera da letto; peccato solo per la mancanza di un telecomando o di un'app per smartphone che permettano di controllarlo a distanza. Ho avuto diverse settimane per poter provare lo schermo con Xbox Series X e PC, e non posso che confermare un'esperienza eccellente. La qualità d'immagine offerta da questo pannello QD-OLED è semplicemente eccezionale: sono rimasto colpito dalla brillantezza e dalla vivacità dei colori, che, unite alla profondità dei neri, creano un'immagine tridimensionale e incredibilmente realistica. Ho testato lo schermo sia con alcuni degli ultimi titoli sul mercato, come Borderlands 4, Dying Light: The Beast e Cronos: The New Dawn, sia con giochi titoli del passato dalla grande resa visiva come Forza Horizon 5 e Ori and The Will of the Wisps, verificando come l'impatto grafico fosse in tutti i casi di altissimo livello; soprattutto in quelli che brillano nella resa HDR, come l'avventura del piccolo Ori, il mondo di gioco prende vita con una gamma dinamica che lascia senza fiato. I picchi di luminosità rendono le esplosioni e le fonti di luce intense incredibilmente d'impatto, senza mai compromettere il dettaglio nelle zone d'ombra. La fluidità è assoluta, e l'alto refresh rate e il tempo di risposta istantaneo si traducono in un'immagine sempre nitida e definita, anche nelle azioni più concitate, mentre l'input lag impercettibile garantisce una reattività ai comandi totale. Il supporto al FreeSync previene qualsiasi fenomeno di tearing, assicurando una grande stabilità visiva, e persino l'Ambiglow fa un'ottima figura nelle sessioni notturne, estendendo l'atmosfera dei giochi oltre i bordi fisici dello schermo, immergendoci maggiormente in atmosfere che passano magari da aree illuminate a sezioni completamente scure, come quelle tipiche degli horror game.
Oltre al lato gaming, ho avuto un'ottima esperienza anche nell'uso su PC, usando lo schermo per un utilizzo lavorativo giornaliero (qui le grandi dimensioni tornano utilissime per affiancare finestre multiple tra loro) e nella fruizione di contenuti multimediali: ho testato la riproduzione di serie Netflix caratterizzate da neri profondi o colori sgargianti, e la resa è stata eccezionale, così come con video YouTube appositamente pensati per evidenziare le qualità degli schermi HDR.
La mia esperienza con l'Evnia 32M2N8900 è stata quindi assolutamente soddisfacente, ma ci sono un paio di dettagli, se non propriamente negativi, almeno "scomodi" da segnalare. Uno è relativo ai controlli delle funzioni dello schermo: questi sono demandati ad un piccolo joystick posto sul retro che è stato messo, anziché dietro l'angolo in basso a destra dello schermo, come avviene spesso, in una posizione più interna ed elevata, costringendoci ad un po' di contorsionismo con il polso per riuscire a raggiungerlo. Non ho inoltre gradito l'assenza di un controllo immediato per controllare il volume delle casse: dobbiamo ogni volta entrare nel menu OSD dello schermo, raggiungere la scheda audio, attivare l'opzione volume e finalmente regolarlo. Decisamente scomodo. Fortunatamente gli stessi controlli sono disponibili, previa connessione via USB, dal software per PC "Evnia Precision Center", ma se giocate su Xbox l'unica scelta è quella di agire sullo stick posteriore.
Altra cosa da tener presente è che uno schermo OLED di queste dimensioni produce una discreta quantità di calore soprattutto quando lo schermo è completamente illuminato come nell'uso con PC; mentre con una TV questo non è un problema perché siamo sempre a più di un metro dallo schermo, qui, soprattutto appunto con l'uso su PC, la distanza si attesta sui 50 cm ed il calore prodotto raggiunge facilmente il nostro volto. Avendo iniziato a testare lo schermo nelle ultime settimane più calde dell'estate, questo calore aggiuntivo è risultato leggermente fastidioso, mentre in questi ultimi giorni di settembre il primo freschetto autunnale fa sì che questo calore sia persino quasi piacevole.
In conclusione, l'Evnia 32M2N8900 è risultato essere un monitor da gaming eccezionale, un prodotto che si posiziona senza alcuna esitazione ai vertici della sua categoria e che è in grado di competere a testa alta con le migliori proposte sul mercato. La qualità d'immagine offerta dalla tecnologia QD-OLED 4K è superba, capace di regalare un'esperienza visiva immersiva e mozzafiato sia nel gaming che nella fruizione di contenuti multimediali. Le prestazioni in termini di fluidità e reattività sono di primissimo livello, rendendolo una scelta eccellente per qualsiasi genere di videogioco, dal più frenetico al più contemplativo. Il design elegante e la connettività completissima ne aumentano ulteriormente il valore. Certo, il prezzo è decisamente impegnativo e alcuni dettagli, come i controlli OSD e di volume un po' scomodi, potevano essere curati meglio. Tuttavia, se siete giocatori esigenti e siete alla ricerca di un display che possa valorizzare al massimo il vostro hardware senza scendere a compromessi, l'Evnia 32M2N8900 è senza dubbio una delle migliori opzioni oggi disponibili. Una spesa significativa, ma che vi ripagherà con una qualità visiva che difficilmente dimenticherete.








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