Techland ha annunciato oggi il posticipo della data d'uscita dell'atteso Dying Light: The Beast. La nuova data di lancio è ora fissata per il 19 settembre, uno slittamento di quattro settimane pensato per permettere al team di perfezionare ulteriormente il gioco.

La decisione dello studio polacco arriva in seguito alla pubblicazione di oltre 150 anteprime da parte della stampa e dei creatori di contenuti. Il responso è stato definito ampiamente positivo, con commenti che hanno descritto il titolo come un "horror di sopravvivenza al cardiopalma" e "uno sballo assoluto". Ma proprio sulla base del prezioso feedback ricevuto dalla community e dagli addetti ai lavori, Techland ha deciso di prendersi questo tempo aggiuntivo per assicurarsi che il prodotto finale sia il migliore possibile.

L'obiettivo dichiarato è infatti quello di rendere Dying Light: The Beast il miglior capitolo della saga mai realizzato. Le settimane extra serviranno a limare quei dettagli che possono fare la differenza tra un buon gioco e un'esperienza eccellente. Nello specifico, il lavoro si concentrerà sul bilanciamento dei vari elementi di gioco, sul rendere più chiara e intuitiva l'interfaccia utente, sul migliorare la qualità degli effetti fisici e sull'ottimizzare i filmati e le animazioni dei personaggi.

Nonostante il rinvio, Techland ha promesso di tenerci costantemente aggiornati nel corso dell'estate. È stata confermata la presenza di una demo giocabile alla prossima gamescom. Inoltre, già dalla prossima settimana è previsto un aggiornamento dedicato agli aspetti più cruenti del gioco, che vedrà anche il ritorno del personaggio "Bober il Castoro". Non ci resta quindi che attendere l'arrivo della Bestia il prossimo 19 settembre.