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img Call of Duty: Warzone

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Rumor: la Battle Royale di CoD si chiamerà Warzone, mappa rivelata; arriverà a breve

Un rumor risalente allo scorso agosto aveva anticipato che, dopo il lancio di Call of Duty: Modern Warfare, sarebbe arrivata ad inizio 2020 una modalità Battle Royale del famoso FPS bellico, accessibile gratuitamente anche a chi non possiede il titolo di Infinity Ward. Oggi alcuni rumor ci suggeriscono che questa modalità/o gioco separato si chiamerà Call of Duty: Warzone, e che non ci vorrà molto prima che sia disponibile.

Il nome della modalità arriva da un utente Reddit che, in un post ora rimosso, aveva inserito l'immagine che vedete in cima e che riporta appunto il titolo Call of Duty: Warzone, mostrando il personaggio di Ghost (appena reintrodotto nella Stagione 2 di MW) su un elicottero in fiamme ed accompagnato da altri soldati; normalmente post come questo non sarebbero da prendere troppo seriamente, ma il noto insider/analista Daniel Ahmad ha ripreso la notizia in un tweet aggiungendo che "lo potremo giocare abbasanza presto". Questo ha ovviamente aggiunto legittimità al tutto.

Ma non basta: i giocatori che hanno scaricato il corposo aggiornamento della Stagione 2 di Call of Duty: Modern Warfare hanno notato che, nella schermata di selezione delle modalità, è comparsa ora una grande area "Top Secret" che si pensa sarà presto attivata proprio con la modalità Warzone. Inoltre alcuni giocatori, come gli utenti Twitter TheGamingRevolution e Ryan B., sembrano essere riusciti in qualche modo ad accedere a diversi menu ed immagini di questa modalità, riuscendo anche a visitare la mappa con una visuale dall'alto e a bassa mole poligonale. Il risultato di questi leak sono le immagini seguenti. Non ci resta che attendere che il tutto venga ufficializzato da Activision!

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MX Video - Call of Duty: Warzone
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Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

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