Microsoft ha pubblicato su Xbox Wire un interessante articolo relativo alle novità di SmartGlass per Xbox One. Per prima cosa viene confermato il supporto dell'app su Windows 8, Windows Phone 8, iOS e Android, inoltre scopriamo che sarà possibile connettere un massimo di 16 dispositivi ad una stessa console: questo potrebbe dar vita a scenari multigiocatore dove uno o più giocatori usano il controller standard, mentre altri interagiscono in qualche modo tramite il proprio dispositivo.

Una novità molto importante è inoltre relativa alla velocità di risposta, fondamentale per scenari d'interazione in tempo reale come nei giochi: mentre l'attuale applicazione interagisce con Xbox 360 passando tramite un server centrale di Microsoft, su Xbox One l'app parlerà direttamente con la console utilizzando la nostra rete domestica (wi-fi o LAN), incrementando così notevolmente la reattività ai nostri comandi.

Una feature molto interessante sarà anche la possibilità di effettuare da SmartGlass ricerche matchmaking mentre sulla console stiamo facendo altro: se volessimo ad esempio cercare un tipo di partita poco popolare su Battlefield 4 per cui la ricerca potrebbe impiegare un po' di tempo, potremmo avviarla sul nostro dispositivo mentre su Xbox One stiamo magari giocando a Dead Rising 3 oppure guardando la TV. Si tratta di una funzionalità disponibile anche direttamente sulla console, ma SmartGlass ci offre un'ulteriore opzione di utilizzo.

Ancora, un'altra novità consiste in un sistema d'aiuto contestuale per i giochi: Microsoft è al lavoro con i diversi sviluppatori per creare dei contenuti che possano essere richiamati quando i giocatori sono in difficoltà. L'app saprà in ogni momento il punto del gioco nel quale il giocatore si trova e potrà così mostrare gli aiuti più attinenti.

Tutto questo si aggiunge alle caratteristiche già note di SmartGlass: la possibilità di controllare l'interfaccia della console, leggere e inviare messaggi, accedere e fare acquisti sul Games Store, controllare TV e impianti hi-fi tramite l'IR Blaster di Kinect e anche visionare i video di gameplay caricati dai nostri amici o da noi stessi grazie alla feature di GameDVR di Xbox One. Ovviamente rimane anche la possibilità, per i giochi, di utilizzare l'applicazione come "secondo schermo" per visualizzare informazioni aggiuntive o offrire ulteriori possibilità di gameplay, proprio come faranno Dead Rising 3 e Ryse. Insomma, se disponete di uno smartphone o tablet è molto probabile che ne farete largo uso durante la vostra esperienza d'utilizzo di Xbox One.