Dopodomani avrà inizio a San Francisco il Develop 2013, evento di Microsoft in cui il colosso di Redmond rivelerà i suoi piani futuri per la comunità di sviluppatori su Windows e ambienti Enterprise (Azure, Windows Server, SQL Server, Visual Studio, ecc). Sembra però che tra i vari interventi previsti ci sarà qualcosa di relativo anche ad Xbox One e, a giudicare da alcuni tweet postati nelle ultime ore, la cosa potrebbe riguardare l'auto-pubblicazione di giochi da parte di sviluppatori indipendenti.

Finora Microsoft non ha ancora svelato le sue carte al riguardo, ma ci sono state molte lamentele da parte dei piccoli sviluppatori che - ad eccezione del canale amatoriale Indie Games - su Xbox 360 sono costretti a trovarsi un publisher di peso per poter essere presenti sul Live Arcade; il problema è poi diventato ancor più sentito da quando Sony ha annunciato che su PS4 gli sviluppatori potranno auto-pubblicarsi senza bisogno di appoggiarsi ad un editore.

Molti pensano che Microsoft adotterà una strategia ibrida: i titoli "nativi" su Xbox Live richiederanno la presenza di un editore anche quando realizzati da studi indipendenti - con Microsoft stessa che fungerà da editore per i titoli più rilevanti come già fatto finora nel caso di Minecraft, State of Decay e tanti altri - ma la console avrà accesso anche al Windows Store, dove già oggi gli sviluppatori possono auto-pubblicare i propri titoli esattamente come avviene sull'Apple Store o Google Play.

In questo caso ovviamente la console non darebbe accesso a tutte le applicazioni presenti ma solo quelle marcate dagli sviluppatori come compatibili con l'interfaccia della console, e queste probabilmente non potrebbero sfruttane tutta la potenza ma solo quanto consentito dalla parte Windows del triplice OS di Xbox One. Nonostante ciò, sarebbe sicuramente un'ottima soluzione per permettere ai piccoli sviluppatori (persino quelli casalinghi) di approdare sulla nuova console e magari ricavare qualcosa dalla vendita di giochi. Per scoprire se questa sia davvero la strada scelta da Microsoft, dovremo aspettare i prossimi giorni: continuate a seguirci!