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Primi dettagli su Saints Row IV ed Enter the Dominatrix

Volition e Deep Silver hanno recentemente mostrato alla stampa Saints Row IV e sono quindi ora disponibili le prime informazioni sul gioco. Per prima cosa gli sviluppatori hanno dato una spiegazione alle scene di protagonisti con superpoteri viste nel trailer d'annuncio: in due parole, The Matrix.

In Saints Row IV il leader dei Saints è diventato il Presidente degli USA, ma non ha fatto in tempo a godersi tale successo che degli invasori alieni, gli Zin, lo hanno rapito ed inserito in una realtà virtuale chiamata The Dominatrix (che, ricorderete, è il titolo di un DLC precedentemente previsto per SR: The Third; ma torneremo su questo più in basso), consistente in una ricostruzione futuristica di Steelport.

Questo mondo ha lo scopo di indottrinare il protagonista e piegarlo alla volontà degli Zin, che sperano così di avere ai loro piedi il leader della nazione più potente del mondo, ma in qualche modo nella realtà virtuale egli sviluppa superpoteri come supervelocità, la possibilità di compiere salti giganteschi e telecinesi. E non sarà disarmato: potrà utilizzare la Dubstep Gun, che spara riff alla gente facendola immediatamente mettere a ballare come impazzita, così come le auto investite dai riff inizieranno a ondeggiare e rimbalzare autonomamente. Ma la follia non finisce qui: potremo pilotare un mech, sparare DDT alla gente e congelarli col pensiero.

Veniamo ora ad Enter the Dominatrix: il contenuto è ancora in sviluppo, parallelamente al gioco principale, e Volition ha annunciato che sarà rilasciato in seguito come DLC per Saints Row IV in una versione riveduta e corretta rispetto ai piani originali, una sorta di "Director's Cut".

Vi ricordiamo che Saints Row IV è atteso nei negozi per il 23 agosto.

MX Video - Saints Row IV
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L'autore

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Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

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