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Worms Battlegrounds

Recensione - Worms BattlegroundsXbox One DigitalGame

I ragazzi del Team 17 e le loro agguerrite armate “striscianti” sbarcano finalmente sulle console next-gen, traghettando le irresistibili battaglie viste in Clan Wars nei nostri salotti con qualche piccolo aggiustamento e alcune novità. Sarà risultato all’altezza delle aspettative? Scopriamolo insieme!

Il Gioco

L’universo dei Vermi è in pericolo. Il malefico Lord Crowley-Mesmer ha messo le mani sulla leggendaria Carota di Pietra e grazie al suo potere controlla le menti dei vermi più deboli in una guerra senza esclusione di colpi. Solo noi e il nostro esercito, con l’aiuto dell’archeologa Tara Pinkle, possiamo fermare la sua avanzata. Per farlo dovremo padroneggiare al meglio le tecniche di combattimento e l’enorme arsenale a nostra disposizione per liberare il Vermicello D’Oro, il Prescelto che potrà aiutarci a sconfiggere Lord Mesmer e a riportare la pace all’interno del museo, teatro dei nostri scontri. E’ questa la trama che fa da collegamento alle 25 missioni in single player con risvolti platform, che ci vedranno guidare come da tradizione il nostro plotone di simpaticissimi soldati striscianti contro una o più squadre avversarie con l’obiettivo di annientarle ed ottenere la vittoria. A queste si affiancano le missioni del Centro Operativo, incarichi più specifici che ci aiuteranno a familiarizzare con alcune armi ed oggetti del gioco attraverso sfide impegnative, sempre da affrontare in solitaria. Prevedibilmente più corposa l’offerta multi-giocatore che si rivela rapidamente il vero cuore pulsante di Worms Battlegrounds. Le modalità in singolo infatti sono solo l’introduzione a numerose modalità di sfida con altri avversari umani , che vedranno contrapposte fino a quattro squadre in locale o via Xbox Live impegnate a distruggere senza troppi indugi tutti gli avversari o a difendere la propria base nella modalità Fortino.

Il sistema di gioco, collaudato e perfezionato nel corso degli anni, è praticamente lo stesso di sempre. Le nostre squadre,composte da un numero variabile di vermi con classi, caratteristiche e abilità differenti, si daranno battaglia a turno in ambienti articolati su più livelli e ricchi di oggetti utili o trappole nascoste. Semplice e allo stesso tempo irresistibile,soprattutto quando si sfidano altri giocatori. Il sistema di controllo sfrutta lo stick analogico sinistro per muoversi e mirare, mentre con quello destro sarà possibile muovere lo sguardo per tenere sempre sotto controllo il terreno di scontro,magari zoomando con l’ausilio delle grilletti analogici. Con pochi tasti è possibile selezionare una tra le tantissime ed incredibili armi a disposizione, per poi scatenare con la dovuta precisione la propria aggressività. Già… precisione. Perché proprio questo rende la serie di Worms tanto divertente e longeva. Muoversi per gli scenari e colpire gli avversari non sarà mai facile o scontato. Bisognerà considerare le caratteristiche della classe del proprio soldato, il vento, la conformazione dello scenario e valutare bene traiettoria e potenza dei propri colpi o dei propri balzi. Un sistema ben articolato che saprà regalare tante soddisfazioni, ma anche tantissime situazioni comiche più o meno involontarie che da sempre sono una delle caratteristiche portanti di questa serie. In ogni modalità dovremo valutare attentamente il terreno di scontro e le nostre mosse, tenendo sempre in considerazione il tempo a nostra disposizione per poi colpire e metterci al riparo dalle successive inevitabili rappresaglie avversarie in un susseguirsi di attacchi a base di pecore imbottite di tritolo, banane esplosive, Ufo e molto altro ancora.

Tecnicamente il gioco si presenta in ottima forma, con ambienti molto dettagliati, ovviamente in alta definizione, sfondi variegati e tanti piccoli tocchi di classe. Gli scenari, caratterizzati da un’elevata distruttibilità, si modificano durante gli scontri e ogni attacco “di rilievo” avrà un effetto tangibile sull'area circostante grazie ad un motore fisico che unisce semplicità ed efficacia. Notevole la rappresentazione dei liquidi, che scorrono in modo credibile da una zona all’altra e che potranno essere sfruttati in combinazione con lo scenario per creare attacchi ingegnosi e devastanti. Irresistibile come sempre il comparto audio, caratterizzato dalle innumerevoli vocine stridule dei malcapitati vermiciattoli che non mancheranno di sottolineare ogni avvenimento con le loro grida di gioia o di dolore. Nella norma anche il commento “tecnico” della nostra guida Tara Pinkle che ci introdurrà ad ogni incarico o ad ogni modalità con una buona dose di ironia, e che non mancherà di commentare in modo più o meno irriverente l’esito delle schermaglie. Da sottolineare che il gioco non è doppiato in italiano, ma la scarsa profondità dei dialoghi e la presenza di sottotitoli chiari e leggibili permettono a chiunque di godere della trama del gioco senza alcuna difficoltà.

Amore

Giocabilità stellare

- L’ampia selezione di strumenti offensivi letali e fuori di testa è da sempre un marchio di fabbrica per ogni titolo della serie e Worms Battlegrounds, con le oltre 65 differenti armi a disposizione, onora alla grande l’impegno sulle console di nuova generazione. Il sistema di fuoco che richiede mira, coordinazione e anche un po’ di fortuna regge egregiamente il peso degli anni e come sempre si rivela sapientemente in equilibrio tra il complesso e l’appagante, mentre l’elevata distruttibilità degli scenari e una buona gestione della fisica rendono gli scenari parte integrante delle strategie di combattimento. Le 4 diverse classi dotate di differenti caratteristiche di movimento e abilità aumentano lo spessore tattico delle battaglie e ogni scontro regala continue emozioni e tanto sano divertimento, soprattutto in compagnia dei propri amici,ovunque essi si trovino.

Longevità elevata

- La serie di Worms è da sempre votata al multiplayer e questo episodio non fa eccezione. La modalità Storia e le missioni del Centro Operativo fungono infatti da lungo tutorial e da campo di pratica per le sfide multi-giocatore in locale o via Xbox Live. Una volta padroneggiati i comandi e le caratteristiche principali delle classi di soldato niente riuscirà a distoglierci dalle sfide con altri giocatori; inoltre le tante modalità a disposizione, tutte estremamente modificabili ed adattabili alle vostre preferenze, sapranno tenervi incollati al divano per tantissime ore. La possibilità di allearsi in Clan con cui condividere stendardo e motto per poi sfidare altri gruppi organizzati è una delle innovazioni più interessanti e, nel caso riuscisse ad attrarre una solida base di giocatori abituali, potrebbe facilmente incoronare questo episodio come uno dei titoli Worms più apprezzati.

Varietà e personalizzazione

- Tutte le modalità di gioco, ad eccezione di quelle in singolo, offrono un’ampia varietà di opzioni modificabili liberamente, con le quali sarà possibile adattare ogni partita alle proprie necessità, sia in termini di impegno che di tempo a disposizione. Oltre al numero di partecipanti e alla durata dei turni sarà possibile impostare praticamente ogni aspetto del titolo. A questo va poi aggiunto un editor di livelli completo che permette di creare con un po’ di impegno infiniti nuovi campi di battaglia in cui cimentarsi in appassionanti sfide. Inoltre sarà possibile personalizzare praticamente qualunque aspetto estetico del proprio team, dall’abbigliamento alle voci, passando per le lapidi e finendo con lo stendardo da esibire nel proprio Fortino e nel proprio Clan durante le sfide più impegnative. Queste modifiche, che non hanno un impatto diretto sulle modalità di gioco, sposano alla perfezione il carattere sopra le righe del titolo, permettendo al giocatore di rende unica la sua squadra d’assalto.

Odio

Telecamera imprecisa

- La mappatura dei controlli si adatta al perfezione alle caratteristiche del pad e in breve tempo saremo padroni di quasi tutte le armi a nostra disposizione. Peccato però che la telecamera di gioco renda davvero complesso mirare un bersaglio lontano e che in alcuni frangenti si vedano fallire tattiche ben elaborate solo per questa ragione. Con l’esperienza è possibile limitare al minimo questi inconvenienti, ma resta il fatto che in più di un’occasione ho condannato il mio esercito ad una fine indecorosa (seppur esilarante) solo per le difficoltà di gestione legate all’inquadratura.

I.A. altalenante e qualche bug

- Che Worms Battlegrounds non sia un titolo votato al single player risulta evidente anche analizzando la gestione della I.A. delle squadre avversarie, che alternano momenti di scarsa attività ad intermezzi di miracolosa precisione durante i quali riescono a colpire bersagli apparentemente irraggiungibili con colpi al limite del ridicolo. Un difetto marginale ovvio, ma che rende ancora meno appetibile il comparto in singolo e le sfide in locale contro la I.A. Inoltre, durante la mia prova, mi sono imbattuto in alcuni piccoli bug che impedivano al mio esercito di procedere verso la vittoria e che mi hanno costretto a ripetere intere sezioni senza apparente motivo. La combinazione di queste due caratteristiche, fortunatamente assenti nelle modalità multiplayer, rende purtroppo le modalità in singolo poco longeve e destinate ad essere utilizzate esclusivamente come terreno di pratica.

Difficoltà mal calibrata

- A differenza di quanto visto su PC, la campagna in singolo su console prevede alcuni check-point sparsi qua e là durante le missioni, che facilitano il completamento di alcune missioni particolarmente ostiche senza obbligare il giocatore a ripercorrere completamente lo scenario. Un miglioramento che comunque non riesce a livellare del tutto la curva di difficoltà del titolo che, dopo le prime missioni, cresce notevolmente lasciando poco tempo al giocatore per prendere confidenza con il campo di battaglia, soprattutto quando l’I.A. avversaria gode di una insolita mira infallibile.

Tiriamo le somme

Worms Battlegrounds combina sapientemente tutti gli elementi che hanno reso celebre la saga ideata dal Team 17, arricchendoli con le funzionalità multiplayer delle nuove console e con una quantità di personalizzazioni capace di soddisfare tutti gli amanti della serie. La giocabilità è come sempre ad altissimi livelli e i vari gradi di profondità e complessità tattica offerti dalle numerose modalità di gioco riescono ad accontentare tutte le tipologie di giocatori. Il potente editor a disposizione e le possibilità di modificare a proprio piacimento quasi tutti gli aspetti del titolo permettono anche ai più esigenti di trovare un giusto compromesso per le proprie sfide. Apprezzabile anche l’impegno profuso nell'inserire e perfezionare le modalità in singolo che, a differenza di quanto visto su PC, risultano meno ostiche grazie ad alcuni accorgimenti ma che ancora non reggono il confronto con la componente multigiocatore. Un ottimo titolo insomma che, pur non differenziandosi dai suoi predecessori, riuscirà a divertire a lungo specialmente in compagnia!
8.0

Recensione realizzata grazie al supporto di Xbox.


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L'autore

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Classe 1985 e cresciuto a pane, Commodore e Amiga, nel 1991 riceve il suo primo NES e da allora niente è più lo stesso. Attraversa tutte le generazioni di console tra platform, GDR, giochi di guida e FPS fino al 2004, quando approda su Xbox. Ancora oggi, a distanza di anni, vive consumato da questo sentimento dividendosi tra famiglia, lavoro, videogiochi, corsa, cinema e serie TV, nell’attesa che qualcuno scopra come rallentare il tempo per permettergli di dormire almeno un paio d’ore per notte.

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Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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