MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



Mondiali FIFA 2006 (360)
copertina

Recensione - Mondiali FIFA 2006 (360)Xbox 360Game

Sono sempre stato un grande tifoso, oltre dello splendido sport che è il calcio, anche dei titoli videoludici ad esso dedicati. Fin dagli albori del tempo questa disciplina è stata ripresa e rivisitata moltissime volte con videogame completamente diversi gli uni dagli altri, nonostante il soggetto rimanga immutato. Ricordo con piacere e passione i mitici Kick Off, Sensible Soccer, fino ad arrivare al giorno d'oggi con l'indiscusso re delle simulazioni calcistiche, ovvero sua signoria Pro Evolution Soccer. Nel 1994 entrò in gioco anche Electronic Arts e fu così che nacque FIFA Soccer, serie che a dodici anni di distanza risulta anche una delle più longeve. Siamo quindi alle soglie dei Mondiali di Germania e la EA sforna il titolo a questi dedicato: signori e signore, ecco a voi Mondiali FIFA 2006!



FIFA, un gioco che fa paura!
Incominciamo col dire che questa nuova incarnazione del calcio made in EA è forse l' episodio più riuscito. Siamo di fronte ad un gioco molto buono ma non esente da difetti, vediamo quindi di dipanare e sviscerare il più possibile sia il gameplay che il comparto tecnico. Il precedente capitolo, sotto titolato Road to World Cup, è stato decisamente migliorato: la strada intrapresa era comunque quella giusta e quei geniacci della Electronic Arts lo sapevano. Dopo aver inserito il disco nella nostra fida Xbox 360 quello che ci balza agli occhi è subito un ottimo schermo di selezione della modalità, ma prima la scelta della nazione di appartenenza. Dopo queste formalità si parte con una partita veloce, si seleziona la squadra e l'avversario e ci si butta a capofitto nella sfida. Appena scesi sul manto erboso virtuale ci si ritrova a fare i conti con il sistema di controllo che è rimasto praticamente lo stesso rispetto al precedente episodio: avremo quindi i passaggi alti, bassi e filtranti, lanci lunghi, tiri, scatti e quant'altro già visto nelle ultime produzioni, ma è nella giocabilità la vera arma in più di questo titolo. Scordiamoci, come nei precedenti capitoli della saga (RTWC escluso), di fumarci tutta la squadra avversaria, portiere ed erba del campo inclusi, per entrare in porta con il pallone. Finalmente una buona dose di tattica e tecnica ci porterà al goal con l'uso di azioni diverse a seconda dell'avversario. Infatti la cpu presserà e coprirà il passaggio quando si ritroverà in difesa mentre in possesso di palla farà girare il pallone rendendo vano il pressing del giocatore. Spesso però sarà molto proficuo usare solo il passaggio filtrante per cui sarà facile finire in goleada contro molte squadre.

  • img
  • img
  • img


Un'altra caratteristica che definirei esaltante sono i portieri, finalmente degli estremi difensori degni di questo nome. Escono (a patto che si prema Y quando serve), si tuffano, provocano rigori, fanno i così detti "miracoli" e a volte sono beffati da delle deviazioni che entrano in porta con la velocità di una lumaca, insomma sono reali! Non che siano esenti da difetti, ma si tratta sicuramente dei migliori portieri che mi sia mai capitato di battere. Ora direte che FIFA è un ottimo gioco... se non fosse per gli innumerevoli bug che mi è capitato di vedere. Molti di questi sono di livello puramente grafico mentre altri minano, anche se in maniera non molto significativa, l'esperienza di gioco. Tanto per citarne alcuni, portieri che parando entrano in rete con il pallone (goal ovviamente non convalidato) oppure rarissime parate dove l'estremo difensore si trova fra le mani palloni distanti alcuni metri. Devo dire che mene sono capitati parecchi di questi bug e che non si limitano a quelli che ho appena descritto.

  • img
  • img
  • img


Passiamo ora alle modalità di gioco: se prendiamo alla lettera il titolo di Mondiali FIFA 2006 possiamo senz'altro notare che quella principale è ovviamente la rincorsa ai Mondiali con tanto di qualificazione (e qui mi chiedo quale fosse l'utilità di RTWC). La scelta fra le varie squadre nazionali è molto ampia, sono presenti anche alcune compagini caraibiche mai sentite prima. Se pensate che sia solo questa l'unica opzione di gioco vi sbagliate perché la modalità migliore è quella delle sfide. Se nella coppa del mondo FIFA risulta abbastanza abbordabile (per non dire facile). nelle Sfide World Tour la situazione è ribaltata. In queste sfide infatti bisogna conseguire diversi obbiettivi come pareggiare un incontro quando si è sul due a zero per l'avversario oppure vincere con tre goal di scarto. Ovviamente spesso si avrà poco tempo per la goleada oppure ci saranno affidate squadre ben poco competitive per svolgere questo compito. Emblematico l'incontro della Spagna che in 3 minuti deve segnare due goal. Nel World Tour poi esistono quattro obbiettivi, uno di bronzo (praticamente quello base), due d'argento che sono i bonus e la medaglia d'oro nel caso si siano conseguite tutte e due le medaglie d'argento. Ultimo appunto sono le partite online che, come nel più classico dei copioni, sono composte dalla partita classificata e quella del giocatore.


Volta bandiera
Come già accennato FIFA non è esente da bug e anche il lato tecnico non fa differenza. Se da una parte la fluidità di gioco è buona (se si eccettuano alcuni calci d'angolo dove il gioco scatta un pochino), dall'altra non si può chiudere un occhio su alcune imperfezioni grafiche. Giocatori che prima di una rimessa laterale scompaiono oppure un gruppo di atleti e la palla che si spostano, o meglio si teletrasportano su di un'altra parte del campo. Anche se rari, questi bug sono indice di scarso impegno da parte di EA Sports (o di eccessiva fretta nel far uscire il gioco prima dei Mondiali). Per quanto riguarda le animazioni sono abbastanza buone con un ulteriore plauso ai portieri. Invece la grafica statica dei giocatori è ottima, un po' meno quella del manto erboso, "campo" in cui RTWC risulta superiore. E' scomparso poi l'effetto di alone intorno ai giocatori presente in Road to World Cup. Passando al sonoro, insieme alla giocabilità questo è il comparto meglio riuscito di tutto il gioco. Il commento del duo Caressa-Bergomi è a dir poco fenomenale, senza paura di smentite è la migliore telecronaca virtuale che il mio orecchio abbia udito. Sentire gridare "Gilardino" con la erre graffiante tipica del commentatore è qualcosa di veramente particolare! Anche gli splendidi cori da stadio riecheggiano forti e imponenti facendo sussultare il vostro impianto hi-fi.

  • img
  • img
  • img


Prepariamoci ai Mondiali
Mondiali FIFA 2006 si rivela un gioco altalenante, da una parte una buona giocabilità e dall'altra un impianto di gioco con molti difetti. Bisogna precisare che anche altri titoli possiedono molti bug, ma essi risultano non così importanti e rilevanti come il gioco stesso, contrariamente al nuovo titolo di EA Sports. In ogni caso, vista la penuria di titoli calcistici e la buona qualità di questa produzione mi sento di consigliarlo a tutti gli amanti dello sport più bello del mondo. Nel momento in cui scrivo è presente sul Live anche la demo del gioco, per cui potrete anche verificare di persona prima di decidere per l'acquisto.
8.0

c Commenti

copertina

c

Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...