MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



Agatha Christie: The ABC Murders
copertina

Recensione - Agatha Christie: The ABC MurdersXbox OneGame

Il team francese Artefacts Studio, al lavoro sulla loro prima produzione destinata al mercato multipiattaforma, ci propone un giallo d’autore senza tempo con un protagonista dal carisma inarrivabile. Siete pronti a seguirci sulle scene del crimine e a tuffarvi nelle indagini del celebre detective Poiroit? Allora tirate fuori dall’armadio il completo gessato e la bombetta, pettinate bene i baffetti, e ovviamente leggete la nostra recensione di Agatha Christie: The ABC Murders.

Il Gioco

La regina indiscussa del giallo Agatha Christie non ha certo bisogno di presentazioni, così come il protagonista dei suoi romanzi, Hercule Poirot, carismatico ispettore belga che impersoniamo in questa avventura grafica punta e clicca del team Artefacts Studio. Agatha Christie: The ABC Murders è infatti basato sul romanzo La Serie Infernale, scritto dalla Christie e pubblicato nel 1936, e vede l’ispettore Poirot investigare su una serie di brutali omicidi di un serial killer che si firma con lo pseudonimo di A.B.C. Gli omicidi, apparentemente sconnessi tra loro, hanno in comune alcuni fattori, tra i quali le lettere che l’assassino spedisce a Poirot annunciando i suoi imminenti crimini e la presenza di una guida ferroviaria ABC, lasciate sul corpo su ogni vittima.

Il titolo ci mette nei panni del mitico detective baffuto con il compito di venire a capo di questa oscura faccenda, coadiuvato dal fedele amico e collega Arthur Hastings e dall’immancabile supporto di Scotland Yard. In Agatha Christie: The ABC Murders abbiamo accesso quindi alle scene del crimine, possiamo interrogare i sospetti e raccogliere tutte le prove che necessarie ad elaborare teorie ed arrivare infine alla ricostruzione dei vari omicidi. Per chi si basasse solo sulle apparenze, Hercule Poitrot non è solo un tarchiato e paffuto uomo di mezza età, è anche uno scaltro e carismatico detective pieno di assi nella manica, per cui nel gioco abbiamo accesso a tutte le sue peculiari abilità deduttive e seduttive. Possiamo infatti raccogliere prove sulle scene del crimine e sui sospettati soltanto utilizzando lo spirito di osservazione di Poirot, fattore che ci tornerà molto utilie per portare a termine gli interrogatori nei migliori dei modi, scegliendo le giuste domande da porgere agli indiziati. Basterà infatti passare il puntatore sui vari elementi presenti nell’area di gioco e sentiremo il pad vibrare: più forte sarà la vibrazione, più vicini saremo ad un indizio utile.

MX Video - Agatha Christie: The ABC Murders

Spesso ci imbatteremo anche in minigiochi in cui saremo chiamati ad aprire serrature chiuse a chiave o magari a violare meccanismi utilizzando la logica e un pizzico di manualità, facendo ruotare sullo schermo gli oggetti fino a scovare i loro punti deboli o gli eventuali accessi segreti. Per quanto relativamente semplici, alcuni di questi minigiochi sono un po’ forzati e talvolta fuori contesto, all’apparenza inseriti nel flusso del gioco soltanto per tenere occupato il giocatore qualche decina di minuti in più del dovuto. Anche gli interrogatori sono parte integrante di Agatha Christie: The ABC Murders. Una volta individuati i sospetti e i pochi personaggi interattivi presenti nel gioco, possiamo porgergli una serie di domande in base alle prove che abbiamo raccolto. Le varie domande possono essere selezionate in base ai quattro tasti colorati del pad e provocano reazioni più o meno positive ai nostri interlocutori. Ad essere onesti è molto difficile sbagliare domanda o lasciarsi andare in castronerie e accuse infondate: bisogna pur sempre ricordare che stiamo impersonando il geniale Hercule Poirot. Per questo motivo, al di là di una risposta più o meno insolente che potremo ricevere dal nostro interlocutore, la conversazione porterà agli stessi sviluppi sul caso e non avrà ripercussioni sulla trama.

L’unico modo per valutare la bontà delle nostre abilità oratorie sarà mediante la conta dei punti Ego che Poirot totalizzerà durante gli interrogatori. Questi possono essere spesi nel menu di pausa per ricevere aiuti sul caso, e rappresentano inoltre gli unici collezionabili presenti nel gioco. Possiamo raccogliere i punti Ego in molteplici modi: portando a termine interrogatori, risolvendo i minigiochi e raccogliendo le prove sparse nel gioco. Il titolo ci assegnerà da uno a tre punti in base alla pertinenza degli argomenti che tratteremo con i personaggi e con gli indagati, e in base alla correttezza delle nostre deduzioni. In tutta onestà, la raccolta certosina dei punti Ego non ha un’importanza fondamentale in quanto la difficoltà dei minigiochi, gli unici veri puzzle logici da superare del titolo, non è così inaccessibile. Infine, una volta raccolti abbastanza elementi dalle scene del crimine, saremo chiamati ad elaborare delle teorie utilizzando le proverbiali “celluline grigie” di Hercule Poirot, il quale potrà concatenare le varie deposizioni dei sospettati e le prove collezionate per giungere a deduzioni sul caso che serviranno a ricostruire la corretta dinamica dell’omicidio.

Agatha Christie: The ABC Murders è dotato di un interessante comparto visivo, avvalorato da personaggi e ambientazioni disegnati a mano. Purtroppo il comparto tecnico, mosso da motore grafico Unity, non può la stessa qualità per cui le animazioni e le interazioni presenti nel gioco sono bruttine e ridotte all’osso. Stesso dicasi per il discutibile comparto audio, graziato soltanto dal buon doppiaggio inglese, una delle sole due lingue audio presenti nel titolo, entrambe fornite di sottotitoli in italiano.

Amore

Investigazione, che passione!

- Agatha Christie: The ABC Murders ci immerge nelle stesse atmosfere de La Serie Infernale, storico romanzo giallo della celebre Agatha Christie, ricostruendo la stessa atmosfera e proponendo gli stessi personaggi carismatici del libro, a cominciare dal sagace e geniale detective Poirot che rappresenta il cuore pulsante dell’intero gioco. Se tecnicamente il titolo ha poco da dire, il suo comparto artistico risulta invece interessante, così come la sua giocabilità che sprona il giocatore alla riflessione e all’investigazione, senza però diventare mai troppo celebrale o frustrante.

“Non Ercole, ma Hercule”

- Carismatico, raffinato, scaltro, geniale: così possiamo definire l’investigatore Hercule Poirot, che Agatha Christie: The ABC Murders propone in una veste videoludica molto credibile, pregna della sua classe inarrivabile, del suo savoir-faire e soprattutto del suo ego smisurato che nel gioco può essere foraggiato e utilizzato a vantaggio del giocatore per risolvere così i casi di omicidio. Probabilmente una delle migliori incarnazioni giocabili di Poirot vista finora.

Odio

Comparto tecnico e sonoro non all’altezza

- Nonostante come ho detto Agatha Christie: The ABC Murders goda di buona salute dal punto di vista artistico, pochi elementi possono invece salvare il comparto tecnico, piuttosto povero anche per una produzione di questo tipo. Le animazioni dei personaggi su schermo, infatti, così come gli elementi interattivi presenti negli scenari, sono poche e bruttine da vedere. I valori produttivi del gioco sono scarsi anche sul fronte sonoro, complice un sound design degli ambienti di dubbia quantità e qualità. Per fortuna, a offrire soccorso al povero comparto audio ci pensa il doppiaggio inglese (comprensivo di sottotitoli in italiano) davvero ben realizzato.

Tiriamo le somme

Agatha Christie: The ABC Murders è un’avventura grafica punta e clicca che ci fa rivivere le stesse ambientazioni e ci fa respirare la stessa atmosfera del bellissimo romanzo d’autore da cui trae ispirazione, permettendoci di impersonare il geniale detective Poirot e conferendogli il proverbiale carisma e l’audacia di cui è dotato nei romanzi di Agatha Christie. A fronte di un comparto artistico semplice ma interessante e di una struttura di gioco abbastanza divertente, il titolo vacilla dal punto di vista tecnico proponendo talvolta enigmi un po’ troppo forzati e dinamiche di gioco ridondanti e fin troppo pilotate, dove è impossibile sbagliare. Se vi definite dei veri appassionati del genere giallo, siete disposti a chiudere più di un occhio su questi difetti e bramate di passare circa sei ore in compagnia del vostro investigatore belga preferito, allora procedete all’acquisto senza indugio. Altrimenti a quel prezzo potete trovare esperienze videoludiche similari ma più edificanti.
7.0

Recensione realizzata grazie al supporto di Bandai Namco e Xbox.


c Commenti

copertina

L'autore

autore

Classe '79, sound designer di professione. La sua incrollabile passione per i videogiochi nasce solo all'inizio degli anni '90 e viene presto affiancata da quella per il doppiaggio. Col passare del tempo la sua carriera di videogiocatore onnivoro si focalizza sulla scena PC, ma poi assume sembianze più mature con l'avvento di PlayStation e di tutte le successive console che prenderanno lentamente possesso di casa sua.

c

Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...