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Earth Defence Force 2017
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Recensione - Earth Defence Force 2017Xbox 360Game

Invasioni aliene e guerre tra mondi, un connubio che ha sempre portato un sacco di soldi nelle tasche dei produttori di Hollywood. Nel mondo dei videogiochi questo argomento non è mai stato troppo felice, portando spesso a flop clamorosi (con le dovute eccezioni): tocca ora ai giapponesi Sandlot sfatare questa brutta abitudine. Scopriamo insieme se ce l’hanno fatta.


Che la battaglia abbia inizio
Correva l'anno 2013 quando alcuni ricercatori spaziali scoprirono strani segni provenienti dallo spazio profondo. Alcuni studi fatti da scienziati scrupolosi portano alla notizia che non eravamo la sola razza vivente nel nostro universo, ma esistevano altre civiltà che stavano tentavano di mettersi in comunicazione con noi. Il messaggio informava la Terra che i misteriosi visitatori sarebbero presto arrivati (una trama che ricorda un po’ Mars Attack!). Mentre i potenti della Terra pensavano ad una visita pacifica e preparavano banchetti di benvenuto, altri non si fidavano e così venivano addestrati in tutto il mondo dei soldati per entrare a far parte di quella compagnia che prederà il nome di Earth Defence Force. Il resto è storia: nel 2017 delle formiche giganti arrivano sulla, e come molti avevano paventato non si tratta di una visita paficifica.

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Sparare, sparare ed ancora sparare
Quello appena narrato è il pretesto che ci porterà a prendere il comando di un membro della forza EDF, cercando di spazzare via dalla Terra qualsiasi cosa assomigli ad un insettone gigante. Il gioco rientra a pieno titolo nella categoria degli sparatutto in terza persona, anche perché oltre a sparare non avremo altro da fare. Ognuna delle 52 missioni che compongono il titolo avrà come unico scopo quello di annientare qualsiasi forma di vita aliena presente sul radar.

Ad aiutarci in questa missione ci saranno dei nostri compagni di squadra controllati totalmente dalla IA: purtroppo non saranno di grosso aiuto e dovremo la maggior parte delle volte aiutarli o decidere di lasciarli morire e continuare la missione in solitaria. Il nostro vero compagno di viaggio sarà invece l’arsenale, uno dei più completi mai visto in un videogioco con ben 175 armi divise in varie categorie quali: missili, granate, fucili, fucili da cecchino, fucili a pompa e armi speciali come ad esempio il lanciafiamme. Nel corso delle varie missioni, inoltre, potremo raccogliere potenziamenti immediati quali il recupero dell’energia e non immediati come il potenziamento dell’armatura o nuove armi.


Guerra next-gen
Come detto, Earth Defence Force 2017 ci porterà a combattere per salvare la Terra attraverso ben 53 missioni. Sebbene il numero sia da capogiro, bisogna specificare che la durata di queste è di circa dieci minuti l’una, sono quindi molto veloci. Ogni missione sarà caratterizzata da un breve briefing sotto forma di filmato per informarci sulla situazione che dovremo affrontare, inoltre ognuna avrà 5 livelli di difficoltà che vanno da facile ad infernale, espediente che serve ad allungare la longevità del titolo, e non di poco.

Fin dal primo livello la cosa che balza subito all’occhio è la grande quantità di nemici presenti sullo schermo, l’impatto che si ha nel vedere uno sciame di formiche giganti muoversi a tutta velocità verso di noi è di sicuro impatto anche per le persone meno emotive. Inoltre a livelli elevati l’intelligenza artificiale degli insettoni giganti metterà a dura prova i nostri fucili, e soprattutto la nostra pazienza. Altro fattore che serve per farci immergere ancora di più nell’azione è la possibilità di distruggere tutto quello che ci circonda, dai palazzi alle torri, autostrade ecc ecc. Purtroppo sotto questo punto di vista ci sono dei notevoli alti e bassi, perché mentre per i palazzi la demolizione è realizzata in maniera eccellente, per le parti meno consistenti e di secondo piano come possono essere per esempio le macchine, colpendole con un missile o una granata le vedremo ancora intatte, cosa che in piena next-gen non si dovrebbe ormai più vedere.

Arriviamo cosi a parlare dell’impianto grafico di questo titolo, che nonostante non brilli per qualità bisogna ammettere che rientra nella media dei giochi next-gen della nostra amata console. La possibilità di spaccare qualsiasi cosa, e l'alto numero di nemici rendono più che sufficiente il lavoro della software house giapponese. Lavoro non altrettanto lodevole per quel che riguarda il frame-rate, che più di una volta ci farà arrabbiare, specialmente nelle situazioni più complicate, dati i vistosi cali a cui è soggetto.

Anche il comparto audio rientra nella norma, punto cardine di questo settore sono le comunicazioni audio che avvengono tra il nostro personaggio e il QG dell’ Earth Defence Force, comunicazioni che saranno utili per il proseguo della missione e per scambiare rapide battute sulla situazione sul campo di battaglia. Le musiche sono praticamente assenti.


E il Live?
La pecca sicuramente più grande del titolo è la totale assenza di una modalità multiplayer per il Live, assenza che in parte viene sopperita con la possibilità di giocare in multigiocatore a schermo condiviso. Questa mancanza farà sicuramente storcere il naso ai puristi del gioco online, soprattutto perché queste è stata una grossa occasione sprecata, data la natura del gioco che si presta molto alle modalità online.

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Promosso o bocciato?
Siamo arrivati alla conclusione di questa recensione, e dopo aver analizzato sotto tutti gli aspetti questo Earth Defence Force 2017, anche se presenta diverse pecche non ritengo che meriti una bocciatura. Questo perché data la natura del titolo, la velocità con cui si portano la a termine le missioni e la tipologia di gioco molto immediato, potrebbe rivelarsi un buon passatempo non troppo impegnativo in questa che si preannuncia una calda estate.
6.8

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i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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