MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



Prince of Persia: Spirito Guerriero
copertina

Anteprima - Prince of Persia: Spirito Guerriero

Il Principe di Persia torna più raggiante che mai, più spregiudicato e più cattivo nel look: pugnali, sciabole e quant'altro pronti per affettare le orde di nemici che sbarreranno la strada al nostro eroe. Riuscirà il Principe a strabiliarci ancora? Pare proprio di si...
A pochi giorni dall'uscita ufficiale di Prince of Perisia 2: Spirito Guerriero, Mondoxbox ha avuto l'opportunità di testare a fondo una versione preview del nuovo titolo Ubisoft: tutto quello che abbiamo potuto vedere ed assaporare ha come risultato questo veloce hands-on, al quale seguirà la dettagliata ed approfondita recensione del gioco completo.
Ciò che balza subito all'occhio dopo le sequenze iniziali di PoP2 è certamente il cambio di look del nostro amato protagonista: il principe abbandona quella figura quasi candida e adolescenziale dell'ottimo episodio precedente e si avvicina ad un aspetto più barbaro ed esotico fortemente cool, per dare origine ad un titolo ancora più adrenalinico e pungente.

  • img
  • img
  • img


I punti forti del primo episodio vengono giustamente ripresi da Ubisoft in PoP2: una resa grafica eccellente si affianca alla scenograficità delle ambientazioni e soprattutto dei movimenti che il Principe sarà in grado di compiere. Ancora una volta infatti sono proprio le movenze e le combo performabili dal nostro protagonista a farla da padrone: capriole, salti mortali e corse sui muri si uniscono a colpi d'arma bianca altamente spettacolari. Il tutto origina un susseguirsi di figure a corpo libero davvero mozzafiato e certamente non complicate da eseguirsi, cosa che rende sempre coinvolgente l'azione di gioco.
A livello grafico il lavoro svolto dagli sviluppatori è senza dubbio egregio: oltre i filmati in computer grafica realizzati in maniera impeccabile (la sequenza d'apertura è fantastica), molto apprezzabili sono gli effetti messi in mostra dal motore grafico. Le sfocature dettate dai movimenti del Principe o dai cambi di inquadratura sono soltanto il fiore all'occhiello di tali effetti, alle quali si uniscono le dissolvenze dei corpi dei nemici appena uccisi o i fiotti di sangue dovuti alle decapitazioni. Ottime sono anche le ambientazioni che andremo ad esplorare, probabilmente anche più ispirate rispetto al primo capitolo (già la prima sequenza, ambientata su una nave presa d'assalto dai nemici, è qualcosa davvero da mozzare il fiato).

Come detto anche le movenze del Principe sono state riviste ed ampliate, così che ora le possibilità di attacco al nemico sono estremamente varie ed interessanti: le combo attuabili sono numerose e la possibilità di utilizzare due armi è a dir poco esaltante. Lanciarsi contro il nemico, scavalcarlo sopra la testa per atterrare alle sue spalle e incrociare le lame sul suo collo per poi vedere la testa rotolare a terra è qualcosa di certamente accattivante e spettacolare.
Quanto descritto finora è soltanto una delle innumerevoli possibilità di attacco messe a disposizione da questo nuovo capitolo di Prince of Persia, senza contare la possibilità di usufruire in maniera attiva di alcuni elementi dello scenario come colonne o pali per roteare a sciabola tesa e falciare i nemici posti intorno a noi.

  • img
  • img
  • img


In generale dunque tutto il sistema di combattimento e di combo eseguibili è stato reso più complesso e variegato con un ottimo risultato a livello di spettacolarità delle movenze e di varietà di soluzioni. Il tutto senza andare a compromettere la facilità di esecuzione dei colpi e dei movimenti: mettere in atto capriole e combo allucinanti è estremamente semplice e gratificante. Talmente gratificante che diverrà presto un piacere trovarsi nel mezzo di una folta schiera di nemici.
Ciò che forse appare ancora leggermente migliorabile è la gestione del Principe nei momenti più caotici, quando la presenza di molti nemici andrà un po' a creare qualche difficoltà con il sistema di lock-on automatico: può capitare per esempio di essere attaccati alle spalle e non riuscire a girarsi per tempo in quanto intenti a tenere testa ad un nemico di fronte.

Alla componente relativa alle fasi di combattimento si affianca poi quella prettamente platform, così da dare origine alla scoppiettante miscela che già aveva fatto la fortuna del primo episodio. Anche in tal caso il Principe dà sfoggio di movimenti innovativi e spettacolari che mettono ancora una volta in mostra la magnificenza del motore grafico di PoP2: la fluidità di volteggi e delle movenze del nostro eroe non hanno eguali, anche se qualche problema si riscontra ancora in alcuni passaggi difficilmente affrontabili a causa dell'immobilità dell'inquadratura.
Le fasi di gioco alterneranno infatti momenti nei quali sarà possibile ruotare a piacimento la telecamera a momenti di inquadratura invece fissa; spettacolare, anche se forse poco utile, la visuale a volo d'uccello (attivabile tramite il tasto bianco del joypad).

Una parola va spesa per l'ottimo comparto sonoro: il doppiaggio in italiano pare essere molto ispirato (a parte alcune espressioni) e soprattutto l'accompagnamento musicale risulta essere energico ed adrenalinico. Musiche rock si susseguono e lasciano spazio a momenti di silenzio a seconda che ci si trovi in momenti di combattimento sfrenato o di tranquillità tra una sporgenza e l'altra da saltare.

  • img
  • img
  • img


Da quanto visto e provato finora, prevedendo poi le possibilità offerte dal servizio Xbox Live per ora ancora non testabile e per il quale sono previste arene in cui sbizzarrirsi nell'affettare i nemici per ottenere punteggi visibili da tutti nelle classifiche online, Prince of Persia 2: Spirito Guerriero sembra proprio avere le carte in regola per stupirci ancora una volta: a tra poco dunque per la recensione completa del nuovo e promettente titolo Ubisoft.


Ringraziamo Ubisoft per la collaborazione.

c Commenti

copertina

c

Commenti

x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...