Recensione - Giana Sisters: Dream Runners
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Cos'è esattamente Giana Sisters: Dream Runners? Per chi ha giocato ai due capitoli precedenti (riuniti, rimasterizzati e ampliati nell'ottimo Giana Sisters: Twisted Dreams: Director's Cut), tutto apparirà assolutamente familiare. Le due sorelle Giana non sono cambiate di una virgola, l'unione tra due mondi paralleli intercambiabili tra loro per stravolgere i livelli, le musiche riconoscibilissime, i poteri diversificati dei due personaggi, la grafica tridimensionale stilosa con gameplay bidimensionale... tutto è come lo avevamo lasciato nell'ultimo capitolo della saga. Ma questa volta il gioco è di tutt'altro tipo e il gameplay ragionato, difficile e pieno di insidie lascia campo a livelli veloci, più semplici da affrontare (ma complicati da dominare) dove battere i propri avversari in un gioco che pare prendere piena ispirazione da Speedrunners, platform game indie divenuto cult in poco tempo.Come funziona esattamente Giana Sisters: Dream Runners? Come nel titolo che fornisce ispirazione al nuovo capitolo di Giana Sisters, ci sono 4 giocatori (che possono essere riuniti in locale, online, o essere sostituiti da dei bot) in corsa su livelli che convergono in sè stessi, dove bisogna correre più forte possibile in mezzo alle insidie presentate per cercare di distaccare gli avversari. La telecamera è unica e segue tutti i giocatori, zoommando quando si è tutti vicini e allontanandosi quando il gruppo si sgretola. Ma c'è un limite massimo per l'allontamento della visuale, e chi rimane troppo indietro è fuori per il round. A questo punto parte un timer di 30 secondi, alla fine dei quali se un giocatore non ha definitivamente distaccato tutti vincerà chi si trova più avanti. La partita la vince il primo ad arrivare a 3 round vinti, al che si può passare a un altro (o lo stesso) dei 9 livelli di gioco divisi su diversi mondi.
I vari livelli sono disegnati con lo scopo di creare gare emozionanti ed equilibrate. Strade multiple, scorciatoie, parti di livello che si sgretolano o si muovono per creare pericoli e ricompattare il gruppo, nonché nemici, ostacoli e trappole a cui fare attenzione. Chi sta davanti infatti, per via della telecamera centrata su tutti, vedrà molto poco di quanto ha davanti, e dovrà avere riflessi (o memoria) di ferro per reagire ai pericoli che incontra, mentre tra power-up di ogni tipo, livelli in costante evoluzione e una notevole fetta di strada visibile davanti, chi rimane attardato ha tutte le chance per rimontare. E con giocatori abili, i round possono durare davvero un'eternità e offrire numerosi colpi di scena in mezzo al caos generale.
Giana Sisters: Dream Runners non presenta una vera e propria campagna, ed è infatti tutto incentrato sulla competizione. E' possibile affrontare i 9 livelli sia online (in partite classificate o personalizzate), sia offline, potendo in ogni caso inserire giocatori reali così come bot, questi di tre difficoltà diverse di cui già il più facile può far sudare i meno esperti. A questo si aggiungono le classifiche e una serie di obiettivi per 1000 punti gamerscore per nulla impossibili, specie considerando che possono anche essere ottenuti contro i bot nel caso i giocatori finissero per scarseggiare (cosa che succede tra l'altro, già ora è difficile trovare avversari). Giana Sisters: Dream Runners è interamente localizzato in italiano, e offre 9 livelli con 8 personaggi giocabili al prezzo di 9,99 Euro sullo store di Xbox One.
Amore
Di corsa!
- L'idea di base di Giana Sisters: Dream Runners, per quanto sia poco originale e presa quasi pari pari da Speedrunners, risulta intrigante e divertente. Unire le meccaniche di gioco già ampiamente apprezzate dei precedenti Giana Sisters per creare un gioco platform bidimensionale multiplayer competitivo è una bella trovata, e ritrovare elementi di gioco trasformati per adattarsi meglio alle gare è più che piacevole. Quando il gioco funziona bene, specialmente in compagnia di amici, Giana Sisters: Dream Runners sa essere spassoso, competitivo e pieno di colpi di scena. Ma non tutto è oro quel che luccica...Odio
Meccaniche banalizzate
- Nei precedenti Giana Sisters, alternare tra i due mondi di stili distinti era divertente e innovativo, con tanto di cambi di personaggio, musiche e look generale, nonché del potere utilizzabile. In Giana Sisters: Dream Runners il tutto si riduce a cambi prefissati o power-up, e i cambi nel livello si distinguono soltanto nelle strade diverse che si vanno a creare, perdendo tutto lo charme di una meccanica davvero intrigante. Giana Sisters: Dream Runners si sposerà anche abbastanza bene come comandi a questa velocità, ma nel farlo ha perso lo stile unico che ha sempre contraddistinto la saga.Versione beta?
- Prima ho scritto che Giana Sisters: Dream Runners diverte quando funziona. Non a caso, perché fin troppe volte il titolo presenta glitch, errori nel design e decisioni clamorose che rovinano partite altrimenti emozionanti. I comandi spesso sono piuttosto imprecisi e incomprensibili. L'IA ha una difficoltà inconsistente, superando in un batter d'occhio le parti più difficili per poi bloccarsi sistematicamente in punti facilissimi. Anche il sistema di telecamera presenta un bug enorme e molto frequente, per cui molti round verranno vinti per assurdo da chi è ultimo, poiché la telecamera si dimentica di seguire il leader, favorendo di fatto chi sta dietro e consegnandogli vittorie fuori luogo. Persino il sistema di spawn all'inizio di un round è piuttosto impreciso, capita infatti di apparire su nemici e di fatto partire già svantaggiati, o addirittura uno o più giocatori non appaiono nemmeno! Ma siamo sicuri che non stiamo giocando alla versione beta del titolo? Con tutti questi problemi sembra quasi un affronto aggiungere una modalità classificata dove ogni risultato conta per il ranking globale, considerando che una percentuale elevata dei round viene decisa da errori di design o bug grossi come una casa.Gioco al risparmio
- Con tutti i bug presenti, viene facile pensare che il titolo sia stato fatto in fretta e furia, ma anche a guardare il resto del gioco si ha questa impressione. Ogni elemento grafico (a eccezione dei personaggi nuovi e dei power-up) è stato preso pari pari dall'ultimo capitolo di Giana Sisters. Persino le musiche, i menu e i caricamenti sono pressoché identici. Se a questo aggiungiamo che c'è una sola modalità, solamente 9 livelli e una varietà di fatto limitatissima, sembra davvero che Giana Sisters: Dream Runners sia stato fatto in fretta e furia per cercare di incassare sulla popolarità di Speedrunners.Tiriamo le somme
Giana Sisters: Dream Runners, sulla carta, ha tutto per essere un ottimo titolo. Mischiare le meccaniche intriganti e stilose dei precedenti capitoli al gameplay competitivo e frenetico di Speedrunners sembra il matrimonio perfetto per creare una piccola chicca multiplayer per gli amanti dei platform games. Peccato che di fatto il gioco fallisce in quasi tutti gli aspetti: la frenesia del titolo mal si sposa con le meccaniche e fa perdere lo stile che ha contraddistinto gli episodi precedenti; una quantità di contenuti misera assicura che dopo poche ore ci siano pochi motivi per continuare a giocare; bug e glitch a non finire, alcuni che rovinano completamente l'esperienza di gioco stravolgendo i risultati ottenuti. Questo non è il seguito di Giana Sisters che i fan aspettavano, è uno spin-off che non è stato ben pensato, ed è stato realizzato ancor peggio. 4.6›
L'autore
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