Non faceva parte dell'industria videoludica e probabilmente non era neanche direttamente coinvolto nella realizzazione di molti dei titoli che portavano il suo nome, ma l'impatto che Tom Clancy ha avuto nel mondo dei videogiochi è indubbio: sin da quando co-fondò Red Storm Entertainment, etichetta che diede vita a franchise importanti come Rainbow Six e Ghost Recon, passando poi per l'acquisizione da parte di Ubisoft dello studio e la successiva realizzazione di altre serie come Splinter Cell, EndWar e H.A.W.X., i giocatori hanno sempre subito il grande fascino dei mondi spionistici ideati dalla sua vérve creativa.

Oggi apprendiamo della morte del famoso scrittore, amato tanto dagli estimatori dei romanzi di spionaggio e fantapolitica che dagli appassionati di cinema e videogiochi, deceduto all'età di 66 anni in un ospedale di Baltimora. Lo salutiamo quindi così, convinti che il suo nome e la sua eredità non si affievoliranno tanto presto in nessuno dei settori della creatività e dell'entertainment che ha toccato con le sue storie.