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FIFA 12
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FIFA 12 - UEFA Euro 2012

La stagione calcistica sta ormai volgendo al termine, ma per gli appassionati non è ancora tempo di andare in vacanza: l’8 giugno inizieranno infatti gli Europei 2012 in Polonia e Ucraina ed EA Sports non si è lasciata sfuggire l’opportunità di fornircene la controparte videoludica, stavolta sotto forma di contenuto scaricabile per FIFA 12 anziché come gioco completo. Ma vale davvero la pena spendere 1800 MS Points per questo DLC? Scopriamolo insieme.
La sigla ufficiale degli Europei di Polonia e Ucraina ci dà il benvenuto non appena si accede ad UEFA Euro 2012 tramite la schermata principale di FIFA 12. All’interno del DLC ogni singolo aspetto grafico è stato rivisitato sulla falsa riga dello stile ufficiale utilizzato dalla UEFA per questo evento: menu, schermate di selezione, grafiche in-game e post-partita sono state ricreate per essere fedeli a ciò che vedremo fra un mese nelle varie trasmissioni sportive. A livello di contenuti, UEFA Euro 2012 porta con sé tutte le 53 squadre che partecipano ogni 4 anni alle qualificazioni per l’Europeo, incluse quindi molte nazionali che non sono presenti in FIFA 12, nonché gli 8 stadi che faranno da cornice alla competizione continentale. I kit delle squadre sono aggiornati alle ultime modifiche, così come le rose che in ogni caso saranno presumibilmente aggiornate online al momento delle convocazioni effettive. Le modalità offline presenti sono principalmente due: Euro 2012, che permette di giocare gli Europei con la loro struttura ufficiale al comando della nazionale preferita, e la nuova modalità “Spedizione”, che rappresenta di sicuro il piatto forte di questo DLC e che approfondiremo più avanti. Sono poi anche presenti le Sfide, già viste in FIFA 12 ma riproposte ora con le squadre nazionali come protagoniste. Per quanto riguarda il multiplayer online, è presente una modalità piuttosto simile a quanto già visto nelle Stagioni Online, con l’unica differenza che la struttura del torneo è la stessa dell’Europeo, ovvero con un girone di qualificazione a 4 squadre prima della fase ad eliminazione diretta: alla prima sconfitta, a meno che questa non avvenga nella fase a gironi e non comprometta la qualificazione, bisogna ripartire da capo.

Alla conquista dell’Europa
Come detto, la principale modalità offline di questo DLC è sicuramente la “Spedizione”: all’inizio di essa viene creata da zero una squadra composta dal proprio alter-ego virtuale (lo stesso che si utilizza nel Pro Club di FIFA 12) e da una serie di giocatori semi-sconosciuti dalle caratteristiche tecniche e abilità decisamente limitate. La squadra è personalizzabile nel nome, nelle divise e nella formazione. Lo scopo di questa modalità è quello di costruirsi man mano una squadra sempre più forte, ottenendo un nuovo giocatore ogni volta che si riesce a sconfiggere una nazionale europea: ogni singola squadra va sconfitta 3 volte per ottenere un giocatore davvero forte, visto che alla prima vittoria contro una determinata nazionale si ottiene una loro riserva, alla seconda un panchinaro e alla terza, finalmente, un titolare. Saremo comunque costretti a partire dal basso, visto che le prime avversarie affrontabili sono nazionali di basso livello da cui è difficile ottenere un giocatore in grado di fare la differenza nel nostro team, ma man mano che le varie nazionali vengono sconfitte si aprono nuove strade che permettono di viaggiare in altri paesi europei dove sfidare la nazionale di casa. In aggiunta all’ambizione di costruire una squadra composta dai migliori campioni del continente, la modalità “Spedizione” include un obiettivo secondario che richiede di comporre un mosaico fotografico relativo agli Europei, i cui 150 pezzi si possono ottenere solo sconfiggendo ogni singola nazionale per ben 3 volte.

Tutto qui?
Nonostante abbia trovato la modalità “Spedizione” tutto sommato divertente, fatico a trovare un motivo per cui spendere quasi 20€ per un DLC di questo tipo. Non esiste nessuna novità nel gameplay, oltre al fatto che gran parte delle nazionali incluse in UEFA Euro 2012 erano già presenti in FIFA 12 e che quelle aggiunte, quasi tutte di bassissimo livello, difficilmente possono essere prese in considerazione per provare a vincere l’Europeo, offline o online che sia. Alla fin fine, l’unica differenza tra questo contenuto scaricabile e FIFA 12 sta in una sola nuova modalità e nella rivisitazione grafica di menu e di tutto ciò che ne consegue: davvero troppo poco dal mio punto di vista per giustificare una spesa di questo tipo.

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