In questi giorni ha luogo a Tokyo il CEDEC2006, una fiera dedicata esclusivamente agli sviluppatori di videogiochi nella quale gli addetti ai lavori dell'industria giapponese si scambiano opinioni e confrontano i propri lavori. In questa occasione Capcom ha annunciato una svolta nella creazione dei propri giochi che la porterà a ricalcare il modello di sviluppo occidentale.

Capcom ha spiegato infatti che per i propri titoli next-gen ha realizzato un motore grafico unico che sarà utilizzato per la realizzazione di tutti i giochi, per risparmiare sui costi di sviluppo. Anche se tale approccio è diffuso tra gli sviluppatori occidentali già dalla metà degli anni 90, finora le case giapponesi hanno sempre creato dei motori nuovi di zecca per ogni gioco creato, sprecando molto tempo in questa attività.

Capcom è quindi il primo grande sviluppatore giapponese ad adottare il modello di sviluppo occidentale, per abbassare i costi e facilitare il porting tra piattaforme. I primi due giochi realizzati con questo engine sono Lost Planet e Dead Rising, e visti i risultati sembra sia stata decisamente una scelta vincente.

Una ulteriore interessante informazione è quella che il nuovo motore è attualmente stato disegnato solo per Xbox 360, e Capcom ha affermato di volerlo portare anche su PS3: questo garantisce quindi alla console Microsoft di avere sempre i giochi ottimizzati al massimo per il proprio hardware, visto che l'engine è disegnato specificamente per questo.

Speriamo di potervi dare ulteriori notizie sui nuovi titoli Capcom (Resident Evil 5 in primis) nel corso del Tokyo Games Show, evento che si terrà tra poche settimane ed al quale MondoXbox sarà presente con un proprio redattore pronto a provare i giochi ed a riportarvi le proprie impressioni.