Con un'uscita attesa per l'inizio del 2017, Mass Effect: Andromeda è senza dubbio uno dei giochi più attesi del prossimo E3: i fan sono ansiosi di scoprire veste grafica, gameplay, ambientazioni e storia della nuova fatica di BioWare. Un sondaggio svolto recentemente da EA presso i propri utenti ci aiuta però a farci già oggi un'idea di quale sarà la direzione generale del titolo, a livello di trama e ambientazioni.

Il sondaggio chiede infatti le opinioni dei fan su concept di base del gioco, descritto come segue:

"Mass Effect: Andromeda porta i giocatori nella galassia Andromeda, molto oltre la Via Lattea, dove questi condurranno la lotta per una nuova casa in un territorio ostile - dove NOI siamo gli alieni - ostacolati da una mortale razza aliena indigena intenzionata a fermarci. Provate la libertà di solcare ed esplorare una galassia open-world densa di pianeti ma ininterrotta, ricca di opportunità di scoperta. Interpretate il leader di una squadra di esploratori militarmente addestrati in un intenso sparatutto in terza persona, con profonde opzioni di avanzamento e personalizzazione dei personaggi. Questa è la storia del prossimo capitolo dell'umanità, e le scelte dei giocatori in tutto il gioco determineranno la nostra sopravvivenza nella galassia Andromeda."

Sembra quindi che, a differenza della trilogia originale che ci vedeva esplorare una galassia conosciuta seppur popolata da minacce ignote, Mass Effect: Andromeda ci vedrà esplorare pianeti completamente sconosciuti entrando in contatto con razze aliene ostili e mai viste prima: l'umanità è alla ricerca di una nuova casa, ma dal punto di vista degli abitanti di quei pianeti saremo visti come degli invasori da fermare. Un punto di vista decisamente interessante, controverso ed anche di grande attualità (essere in cerca di una nuova casa ci autorizza a portare la guerra a casa di una specie aliena, per quanto violenta questa possa essere?), che siamo sicuri non mancherà di provocare discussioni e che speriamo sia trattato con la giusta maturità dagli sceneggiatori del gioco.

Interessante infine notare come il sondaggio non descriva il titolo come un gioco di ruolo ma come uno sparatutto in terza persona, seppur con forti opzioni di personalizzazione e avanzamento dei personaggi e scelte in grado di cambiare il corso della storia.

Ovviamente per ora non ci sono ancora annunci ufficiali in merito ed il sondaggio potrebbe essere puramente "esplorativo", non rappresentativo del gioco finale, ma a questo punto dello sviluppo e con la rivelazione ufficiale ormai vicina, è sicuramente molto verosimile. Non ci resta che attendere l'E3 di giugno per saperne di più.