Spesso si fa confusione tra Cloud Computing applicato al gioco e Cloud Gaming: il primo è quello che Microsoft cerca di realizzare con Xbox Cloud, mentre il secondo è l'uso di giochi interamente trasmessi in streaming tramite la rete, che sono così giocabili da qualsiasi dispositivo anche non dotato di processori grafici per il gaming. Esempi di servizi di questo tipo sono OnLive e PlayStation Now.

Mentre è impegnata in prima linea sul fronte del Cloud Computing, Microsoft è sempre stata molto abbottonata sull'argomento Cloud Gaming; sembra però che la situazione sia destinata a cambiare. Il sito Neowin riporta infatti le dichiarazioni di alcune fonti secondo le quali Microsoft starebbe testando una sua soluzione di gioco in streaming che funzionerebbe addirittura anche tramite browser (su PC con joypad). Sembra che tale tecnologia sia già stata sviluppata, tanto che è già in testing all'esterno del campus di Redmond con ottimi risultati tanto da raggiungere frequenze di refresh anche di 60 fps. 

Secondo le fonti di Neowin, si tratterebbe della nuova feature "killer" dell'azienda, che permetterebbe non solo di giocare i titoli Xbox 360 su Xbox One, ma anche di giocare a titoli Xbox One su altri dispositivi.

Che anche Microsoft si stia per buttare in questo controverso settore, del quale purtroppo in Italia ben poche persone potranno godere appieno? Restate in ascolto.