I più attenti tra voi ricorderanno che pochi giorni fa Peter Molyneux accennò a una caratteristica di Fable III che, secondo lui, incontrerà l'ostilità dei fan: bene, l'X10 è stata l'occasione per rivelare tale feature, anche se non sembra poi così brutta, anzi. Semplicemente, Molyneux ha spiegato che il gioco non avrà più indicatori a schermo, e tutte le indicazioni sullo stato di salute del nostro personaggio e altre informazioni verranno dedotte direttamente da quello che vediamo nel gioco.

Ad esempio il personaggio potrebbe perdere sangue o riempirsi di ferite per indicare una salute precaria.
Si tratta effettivamente di una caratteristica innovativa per il genere RPG, sempre molto ricco di indicatori a video, ma non del tutto nuova visto che numerosi action game l'hanno da tempo adottata (ricordiamo tra i primissimi King Kong di Ubisoft). Molyneux ha poi aggiunto che anche altre cose come l'acquisto di armi o vestiario non avverranno più in menu bidimensionali ma in una maniera molto più "intuitiva": non ha aggiunto altro, ma immaginiamo che quando ci recheremo presso i vari negozianti potremo scegliere i vari oggetti direttamente dai loro tavoli e scaffali piuttosto che selezionarli in un menu.

Il famoso game designer ha poi accennato ad un'altra caratteristica molto importante del nuovo gioco: il contatto fisico. Quando ci avvicineremo ad un personaggio secondario, avremo la possibilità di interagire fisicamente come stringendo la mano, abbracciandolo e così via, per aumentare il nostro coinvolgimento emozionale. Potremo anche afferrare i personaggi per portarli in altri posti, ad esempio trascinandoli in un dungeon oppure portarli ad un venditore di schiavi. E' sicuramente un qualcosa che andrà provato per capire se e quanto sia efficace.