MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



EA Sports WRC

Recensione - EA Sports WRCXbox Series X | S DigitalGame

Dopo averlo a lungo desiderato, grazie ad EA il destino della licenza del Campionato Mondiale di Rally si è finalmente incrociato con quello di Codemasters, autori di giochi che hanno fatto la storia di questo medium dal leggendario Colin McRae Rally in poi. Gettiamoci quindi sulle strade più tortuose e pericolose del mondo per scoprire tutti i dettagli di EA Sports WRC!
img

Il Gioco

WRC e Codemasters, un binomio che ha fatto la storia dei videogiochi, hanno avuto dei destini molto diversi, che si sono spesso avvicinati, ma che mai si sono incontrati. Da una parte il team Inglese, uno degli sviluppatori di questo genere di giochi più capaci e preparati disponibili e dall'altra una licenza tuttora importantissima, ma che nel corso degli anni ha visto l'interesse dei giocatori, ma anche dei tifosi più in generale, andare via via scemando per i ripetuti cambi di regolamento, per l'abbandono di marchi storici e, parlando specificatamente del mondo videoludico, per essere finita nelle mani di sviluppatori che difficilmente sono riusciti a trasportare su schermo le emozioni, l'adrenalina e la paura che questa disciplina sa offrire. Finalmente però questa maledizione è stata infranta e, grazie all'acquisizione della software house britannica da parte del colosso Electronic Arts, è finalmente giunto il momento per Codemasters di portare il mondiale WRC sui nostri schermi.Nelle scorse settimane abbiamo avuto più volte la possibilità di vedere il gioco all'opera, prima con una presentazione in anteprima che ci ha illustrato le peculiarità del titolo, seguita poi da un vero e proprio hands on, limitato però al PC, che ci ha lasciato davvero pochi dubbi sulla bontà di questo titolo che ora, finalmente, possiamo testare con dovizia di particolari sulla nostra Xbox Serie X.

MX Video - EA Sports WRC

Esattamente come nel Rally reale, le gare iniziano con lo Shakedown per verificare le condizioni e l'assetto della nostra vettura, oltre allo stato del percorso su cui dovremo correre; il miglior modo di cominciare la nostra avventura in questo EA Sports WRC è quello di buttarci senza esitazione nella Scuola Rally, il luogo perfetto per imparare, o anche solo ripassare, tutti i fondamenti per riuscire ad avere una guida in questa difficile disciplina appagante e che possa portarci ad ottenere ottimi risultati. La struttura di questa Scuola Guida è chiara, semplice ed al tempo stesso molto efficace. Avremo un discreto numero di lezioni da poter intraprendere e per ognuna di esse avremo la possibilità di effettuarla sulle tre condizioni principali dei percorsi che incontreremo nella nostra carriera virtuale, ossia su sterrato, su asfalto ed infine anche su strade innevate. Avremo di volta in volta vari obiettivi da compiere, percorsi in cui destreggiarci imparando ad utilizzare la sbandata, o l'importante uso del freno a mano, indispensabile per uscire dalle curve più strette. Quando avremo compiuto queste lezioni, o anche solo quando ci sentiremo pronti, sarà il momento di gettarci nella mischia in quella che è la modalità principale di EA Sports WRC: la Carriera.

img
Dopo una breve cinematica che mette immediatamente l'accento sulla spettacolarità che solo il Rally sa offrire, sarà il momento di compiere la prima di una lunga lista di scelte che caratterizzano questa modalità di gioco, ossia la categoria in cui iniziare a muovere i nostri primi passi. Potremo quindi decidere in totale libertà se partire dalle auto meno prestazionali della categoria Junior WRC, scelta ideale e fortemente consigliata per chi, come me, ha un bel po'di ruggine da scrollarsi di dosso, oppure dalla categoria intermedia, il WRC 2, o infine, se vi sentite già pronti, partire direttamente dalla categoria regina, la WRC. Una volta che avremo compiuto questa prima scelta, dovremo creare il nostro Team decidendone il nome e lo stemma, sulla falsariga di quello che solitamente vediamo nei recenti titoli dedicati alla Formula 1 sempre di casa Codemasters. Faremo ora la conoscenza di Keith, il nostro logorroico Ingegnere capo che ci introdurrà a tutti i dettagli riguardo alla gestione del neonato Team. Uno degli aspetti principali che caratterizza dall'inizio la nostra epopea nel mondo del Rally è quello di soddisfare le richieste del nostro Benefattore che altro non sarebbe che il Proprietario del Team, quello che ci darà il budget settimanale disponibile e la figura che decreterà o meno il nostro successo affidandoci un'offerta stagionale che starà poi a noi dover rispettare. Tra i molteplici aspetti in cui dovremo rispettare il budget appena affidatoci, il principale è ovviamente quello destinato alle nostre vetture. Entra ora in scena una delle novità maggiori che EA Sports WRC ci offre, ossia la possibilità di creare la nostra vettura tramite il Car Builder. Questo particolare tool ci consente quindi di progettare la nostra auto da zero; dovremo quindi cominciare scegliendo la tipologia di motore ed il suo posizionamento, passando poi alla carrozzeria, agli interni ed arrivando infine alla personalizzazione estetica con la possibilità di creare anche la nostra particolarissima livrea. Naturalmente ad inizio carriera avremo un numero di pezzi disponibili, in particolare per quel che riguarda le varie parti meccaniche, piuttosto limitato. Dovremo quindi barcamenarci tra la scelta di componenti usati, o di qualità medio/ bassa, perché anche per quel che riguarda la costruzione della nostra auto dovremo stare ben attenti a rispettare il budget a nostra disposizione. Una volta creata la nostra prima vettura avremo la possibilità di provarla prima di finalizzarne la creazione, permettendoci quindi di provare le varie componenti, togliendoci ogni possibile dubbio.

img
Una volta completata la nostra vettura dovremo impostare tutti i parametri tecnici del gioco, a partire dalla difficoltà dei nostri avversari tramite uno slider che va da 0 a 100, potremo decidere di attivare i Danni Estremi che ci estrometteranno dalla gara in caso di gravi incidenti e relativi danni alla auto e potremo inoltre modificare il rapporto con il nostro benefattore, optando magari per un carattere più benevolo, e potremo anche decidere di avere un budget di entità maggiore per facilitare la nostra scalata alla vetta. Avremo anche la possibilità di decidere la lunghezza degli eventi a cui prenderemo parte tra tre opzioni che andranno ad aumentare il numero di tappe di cui sarà composta ogni gara, ma anche la loro durata, rendendo le competizioni più o meno impegnative a seconda dei nostri gusti. L'ultima scelta che dovremo compiere è quella relativa ai Riavvii disponibili. In EA Sports WRC non avremo la possibilità di riavvolgere l'azione per ripercorrere una curva finita male, ma piuttosto potremo rimettere l'auto in carreggiata pagando delle sostanziose penalità in secondi, oppure decidere per un vero e proprio riavvio dell'intera tappa. L'opzione predefinita ci offre solo un numero limitato di riavvii, ma potremo decidere di averne di illimitati, oppure anche di non averne proprio nessuno, offrendoci una sfida ancora più impegnativa e realistica.

Dopo tutte queste piccole, ma significative decisioni, è finalmente il momento di buttarsi in gara e per farlo dovremo consultare il calendario. La carriera è infatti suddivisa per settimane ed in ognuna di esse avremo molteplici possibilità a nostra disposizione e starà a noi decidere quale attività intraprendere di volta in volta. Oltre al campionato principale della categoria scelta, avremo anche altri eventi dedicati magari ad auto storiche, oppure eventi Sponsor che aumenteranno il morale del nostro benefattore o ancora altri eventi che ci daranno accesso a nuove componenti da sfruttare nel Car Builder. Potremo anche decidere di dedicarci al nostro Team, ampliando il nostro garage, andando ad assumere nuovi tecnici, ognuno dotato di competenze specifiche, oppure migliorando le capacità del nostro Ingegnere Capo, o anche semplicemente offrire una settimana di riposo ai nostri meccanici. Aspetto da non sottovalutare visto che, oltre ai limiti di budget che riguardano ogni aspetto del nostro Team e quindi anche il loro stipendio, dovremo tener conto anche dello stato di forma dei nostri tecnici. Come vi dicevo ognuno dei nostri meccanici ha delle precise competenze che si riflettono specialmente nella fase di riparazione dell'auto tra una tappa e l'altra di ogni evento facendoci utilizzare meno tempo per riparare o sostituire determinate parti. Peggiori saranno le loro condizioni di forma e peggiore sarà il bonus applicato rendendo questo aspetto piuttosto importante e cruciale, specialmente se avete optato per le gare di maggior durata e se, sfortunatamente, avrete avuto più incidenti del previsto. Come nella realtà il tempo concesso alle riparazioni tra una tappa e l'altra sarà limitato, starà quindi a noi decidere quale parte riparare ed anche il grado di riparazione della stessa. Ogni intervento richiederà un certo quantitativo di minuti e sarà nostro compito decidere a cosa dare la precedenza, magari dando la priorità a parti meccaniche fondamentali, tralasciando altri aspetti più marginali come la carrozzeria.

img
Una volta concluso l'anno di gare, potremo rinegoziare il contratto col nostro Benefattore e questo ovviamente dipenderà dai risultati ottenuti; se la stagione appena conclusa ci ha visto trionfare rispettando il budget, l'umore del nostro Team Owner andrà a migliorare offrendoci condizioni migliori per lo sviluppo della nostra Carriera, arrivando ad offrirci l'atteso salto di categoria. Se invece i risultati ottenuti non saranno all'altezza delle aspettative non ci resterà altro che rimboccarci le maniche nel tentativo di migliorarci, andando a soddisfare le richieste del Benefattore.

Oltre a questa profonda e sfaccettata Carriera, EA Sports WRC ci offre anche altre modalità di gioco, tra cui il Campionato, in cui potremo decidere di partecipare ad uno dei tre campionati predefiniti – Junior WRC, WRC2 e WRC – utilizzando il nostro pilota personalizzato, oppure decidendo di utilizzare uno dei piloti dei Team reali. In Prova a Tempo invece dovremo semplicemente affrontare delle sfide proposteci dal gioco, puntando alla vetta delle classifiche online presenti, sfidando i nostri amici o i migliori giocatori in tiratissime tappe singole. Nella Sfida Rapida invece potremo generare un campionato partendo dalle nostre impostazioni. Sarà poi il gioco stesso a decidere i dettagli, a partire dalla classe delle Auto coinvolte, che in questo caso comprenderà anche tutte le altre categorie disponibili invece che limitarsi alle tre Ufficiali, passando per le Location coinvolte e la difficoltà. Ovviamente potremo anche optare per una creazione manuale del tutto, decidendo direttamente ogni singolo aspetto. Sempre in questa modalità è presente la componente Multigiocatore online che ci offre tutte le possibilità a cui siamo normalmente abituati. Potremo quindi buttarci a capofitto in una Sfida rapida in cui il Matchmaking deciderà tutto, oppure potremo consultare la lista di tutte le lobby disponibili in cui vedremo il livello di abilità dei giocatori coinvolti, gli aiuti alla guida concessi e l'entità dei danni impostata. Vista anche la natura del Rally come sport, in cui si corre in solitaria contro il tempo, la mia esperienza con le partite multigiocatore è stata praticamente indistinguibile dalle gare offline. Naturalmente potremo decidere di creare la nostra lobby personale, decidendo se abilitare le funzionalità Cross Play di EA Sports WRC e anche se rendere la partita Pubblica, quindi aperta a tutti, o se renderla Privata, quindi invisibile nella lista delle partite disponibili ed accessibile solo tramite invito.

img

Amore

Codemasters, una garanzia di gameplay

- La travagliata storia della licenza WRC, finita troppo spesso nelle mani di chi non ha saputo valorizzarla, è finalmente terminata. Le sapienti mani dei ragazzi di Codemasters sono una vera e propria garanzia, specialmente dal punto di vista del gameplay. Il modello di guida è fortemente ispirato a quel capolavoro conosciuto come Dirt Rally 2.0 e questo EA Sports WRC è il suo successore spirituale. Il feeling delle vetture è sempre sincero e riesce a trasmettere più che bene il comportamento dell'auto, sia che state usando un Controller che una postazione di guida vera e propria. Ho notato inoltre una minore severità nel giudicare i piccoli impatti con gli oggetti a bordo pista; se nei precedenti titoli del Team Inglese anche il più piccolo contatto poteva pregiudicare la nostra gara, in questo gioco si è deciso di ammorbidire questo aspetto, lasciando un maggior respiro specialmente ai giocatori meno smaliziati. Attenzione però, questo non significa certamente un abbassamento della difficoltà o del realismo che EA Sports WRC sa offrire, quanto piuttosto una volontà di limitare la frustrazione dovuta da piccolissime sbavature. Basterà infatti un errore per così dire “normale” per pregiudicare il nostro risultato, per non parlare delle uscite di pista che ci causeranno sostanziose penalità di secondi sul nostro tempo di gara, o ancora degli incidenti peggiori che metteranno fine al Rally in corso. Avremo inoltre la possibilità di agire sugli aiuti alla guida disponibili e sulla difficoltà degli avversari in modo di ritagliarci il nostro livello di sfida ideale ed in qualsiasi caso il feeling di guida sarà sempre ottimo!

Emozione ed Adrenalina, specialmente col volante

- Il Rally è una disciplina fantastica, probabilmente quella che ha il maggior fascino e la maggior difficoltà di tutto il Motorsport. EA Sports WRC riesce a portare tutte queste sensazioni nei nostri salotti, specialmente se siamo in possesso di una buona postazione di guida. Il supporto coi volanti è davvero ottimo e riesce a trasmettere il brivido di guidare ad alte velocità in percorsi strettissimi e pieni zeppi di insidie, tenendo il livello di tensione sempre altissimo. Non c'è mai un attimo di respiro e la concentrazione che questo gioco richiede è davvero altissima, ma altrettanto appagante. La Scuola Rally è ottima per insegnarci alcuni dei segreti per portare al limite questi bolidi e la resa, volante alla mano, è tremendamente efficace e semplicemente spettacolare.

Un navigatore che merita tutta la nostra fiducia

- Un aspetto fondamentale dei Rally, siano essi reali che virtuali, è la presenza, la chiarezza e la capacità di illustrarci il percorso del nostro fidato navigatore. Il lavoro svolto da Codemasters in questo specifico ambito è semplicemente eccezionale, quasi perfetto dalla ricchezza di dettagli che ci fornisce ogni volta e, soprattutto, dal perfetto tempismo in cui ci vengono fornite tutte queste indicazioni. In tante ore di gioco non mi sono mai sentito “tradito” dal mio fidato navigatore e questo è un aspetto importantissimo in un gioco dedicato al Rally, dove è impossibile conoscere i dettagli di ogni tappa ed in cui non ci resta altro che fidarci del nostro co pilota. Fidatevi di ogni “rallenta” detto da questo sant'uomo perché, vi assicuro, si merita la vostra fiducia incondizionata.

Paesaggi da favola

- Tralasciando l'aspetto puramente tecnico di cui vi parlerò a breve, dal punto di vista per così dire artistico certi paesaggi che ho incontrato nel corso delle gare sono da perdere il fiato. Correre a velocità folli in un sottile nastro di sterrato lungo discese rapidissime mi ha fatto letteralmente paura in più di un'occasione. Per non parlare di un particolare passaggio in una delle tappe del meraviglioso Rally di Sardegna dove mi è parso di correre verso il cielo visto che la tortuosa strada da percorrere in salita aveva dei precipizi da entrambi i lati mettendomi un brivido che pochi altri giochi hanno saputo dare. Il lavoro svolto nel ricreare le location basandosi sui dati reali di ognuno dei Rally che compongono il mondiale WRC è davvero apprezzabile, li distingue chiaramente l'uno dall'altro e ci offre situazioni sempre diverse, dai folli salti della Finlandia, alle mille curve della Grecia fino ai fondi dissestati del Kenya, mantenendo sempre una costante dovuta dai paesaggi appunto e dalla velocità di guida: una grandissima e continua emozione.

Una Carriera varia e mai noiosa

- Sfruttare una licenza come può essere quella del WRC, offrendo al giocatore solo la possibilità di affrontare una semplice stagione ormai non è più sufficiente per ottenere un buon riscontro da pubblico e critica ed anche in questo caso l'esperienza di un Team preparato come Codemasters è assolutamente tangibile. La carriera ci offre una grande quantità di contenuti, a partire dall'inevitabile parte riservata alla guida, ma ora accompagnata da tanti aspetti secondari che la rendono sempre interessante e varia. Le molte attività proposte ci offrono la possibilità di non limitarci alla categoria dell'auto scelta per il campionato principale, permettendoci di provare molti altri tipi di vetture tra il ben nutrito roster a nostra disposizione. I vari aspetti manageriali poi sono ben realizzati e si incastrano bene nel flow della Carriera, senza risultare forzati o messi solo per allungarne la durata, ma sempre utili ai fini dei nostri risultati ed indispensabili man mano che ci avvicineremo alle categorie superiori.

Che rombo!

- Tutto quello che concerne l'audio in EA Sports WRC è davvero ottimo ed efficace. I rombi dei motori sono una gioia per le orecchie e lo stesso si può dire per tutti i rumori ambientali, dal fruscio della ghiaia, ai tonfi dei contatti con oggetti, fino allo stridio degli pneumatici sull'asfalto, tutti aspetti che contribuiscono ad aumentare l'immedesimazione del giocatore nei panni del pilota. Non mi stancherò mai di sottolineare l'ottima qualità del parlato del nostro fidato navigatore ed anche l'accompagnamento musicale, rigorosamente al di fuori delle tappe, mi ha soddisfatto con le sue tante canzoni su licenza.

Odio

Tecnicamente meno brillante del previsto

- EA Sports WRC segna l'abbandono da parte di Codemasters dell'Ego Engine, il loro motore grafico proprietario, a favore dell'ormai irrinunciabile e flessibile Unreal Engine. Questo però ha portato a qualche piccolo problema di natura tecnica che penalizza il gioco. Non abbiamo la classica possibilità di scelta tra varie impostazioni grafiche, il gioco punta ai 60 frame al secondo con una definizione variabile e purtroppo presenta qualche problema di troppo. Generalmente il framerate è stabile, sebbene sia afflitto da un pizzico di stuttering in determinati frangenti ed inoltre, in alcune parti più pesanti dal punto di vista poligonale, compare anche un pizzico di screen tearing che sporca la resa su schermo. Problemi comunque già noti e che dovrebbero trovare una pronta risoluzione nei prossimi aggiornamenti. Un altro problema è invece rappresentato da alcuni piccoli blocchi che mi sono capitati praticamente sempre, almeno una o due volte per tappa. Questi scatti sono brevissimi, parliamo di centesimi di secondo, ma se capitano nel momento sbagliato, ed in una tappa di Rally di momenti sbagliati ne avremo a bizzeffe, possono compromettere il nostro risultato sfociando in disastrosi incidenti. Anche parlando della resa grafica generale non siamo di fronte al classico gioco da mascella spalancata come abbiamo recentemente visto con altri titoli racing. Dimenticatevi diavolerie high tech come possono essere i riflessi in Ray Tracing o un orizzonte visivo sconfinato e definito. Gli effetti particellari latitano, la realizzazione dell'acqua, sia essa in canali da attraversare o la pioggia che cade dal cielo, è di qualità scadente ed anche i personaggi a bordo pista, pubblico e commissari, sanno molto di scorsa generazione. In EA Sports WRC la grafica è semplicemente funzionale all'azione su schermo, afflitta al momento da qualche problemino di troppo che si spera venga risolto il prima possibile, ma che in nessun caso riuscirà a stupire.

Car builder

- Ammetto che in fase di presentazione l'idea di poter creare la nostra auto da zero, decidendo praticamente ogni dettaglio, mi aveva incuriosito, ma all'atto pratico il risultato mi ha lasciato alquanto perplesso, specialmente dal punto di vista estetico. Se non mi posso assolutamente lamentare per quel che riguarda tutte le varie componenti meccaniche che andranno a modificare il carattere dell'auto appena costruita, dal punto di vista della carrozzeria il lavoro svolto da Codemasters non brilla certo per originalità. I pezzi disponibili infatti assomigliano molto a varie parti delle altre auto presenti ed il risultato finale è spesso un collage di parti di varie vetture che non riesce a colpire e senza il minimo fascino. Anche dal punto di vista della personalizzazione delle livree EA Sports WRC manca il bersaglio. Non potremo creare i nostri “adesivi” per poi applicarli, dovendo quindi far conto solo su quelli offerti dal gioco, tutti rigorosamente con marchi fittizi. Inoltre non avremo nessun valore alfanumerico per decidere la posizione, nè potremo riflettere la grafica da un lato all'altro della vettura, costringendoci a fare tutto “ a occhio”, non proprio il migliore dei metodi possibili. Tutti questi aspetti hanno spento il mio entusiasmo iniziale per questa particolare feature che è finita nel dimenticatoio in men che non si dica, peccato!

Gare di Regolarità

- EA Sports WRC ci offre due tipi di competizioni: i Rally, in cui dobbiamo arrivare al traguardo nel minor tempo possibile ed i Rally di Regolarità, dove invece dovremo mantenere una determinata velocità media, attraversando gli intermedi nel tempo previsto. Arrivare prima o dopo dello scadere del countdown ci costerà punti di penalizzazione ed il vincitore sarà colui che ne avrà accumulati di meno. Solitamente questo genere di competizioni è riservata alla vetture storiche ed a gare particolari, come la classica Mille Miglia tanto per citarne una. Sentivo il bisogno di gare di questo tipo in un emozionante ed adrenalinico gioco di Rally? No!

Tiriamo le somme

EA Sports WRC segna il matrimonio tra Codemasters ed il Campionato Mondiale di Rally, un evento atteso da molti degli appassionati con qualche primavera di troppo sul groppone come chi vi scrive. Il risultato non delude le aspettative e ci offre una pletora di modalità capaci di soddisfare le richieste di ogni giocatore, una Carriera profonda, divertente e mai noiosa e soprattutto un gameplay da favola, capace di trasportare su schermo tutte le pazzesche emozioni che solo uno sport estremo come il Rally può offrire, specialmente se siete in possesso di un buon volante. La quantità di auto e di percorsi disponibile è assolutamente soddisfacente ed il lavoro svolto dal punto di vista sonoro è di assoluto riferimento, sia per quel che riguarda il sound dei motori che per la perfetta realizzazione del nostro preziosissimo navigatore. Peccato per una realizzazione tecnica che non riesce a stupire, forse a causa di un budget per lo sviluppo non certo paragonabile ad altri giochi creati dal Team Inglese e per qualche problemino tecnico di troppo che deve essere risolto il prima possibile. Ne risulta comunque un gioco che mi sento di consigliare senza troppi dubbi ad ogni appassionato di questa disciplina e di Racing Games in generale, un ottimo primo passo che spero possa continuare negli anni a venire.
8.0

c Commenti (4)


c

Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...