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Saints Row IV: Re-Elected
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Recensione - Saints Row IV: Re-ElectedXbox OneGame

Neanche i Saints possono resistere al richiamo della nuova generazione, ed una volta terminata la baraonda di uscite natalizie eccoli arrivare sul mercato in versione new-gen con Saints Row IV: Re-Elected, raccolta remaster che include gioco originale e tutti i DLC usciti finora. Vediamo insieme se valga la pena prenderlo.

Il Gioco

Saints Row IV è l'ultimo episodio della serie di Deep Silver e Volition uscito nell'agosto 2013 e ci vide fronteggiare, nei panni di Presidente degli Stati Uniti nonché capo dei Saints, una terrificante invasione aliena nella quale fummo imprigionati in una versione virtuale - ed ovviamente controllata dagli alieni - della città di Steelport. Questo diede agli sviluppatori il pretesto per introdurre una serie di "superpoteri" resi possibili grazie alla manipolazione del codice della realtà virtuale aliena, arricchendo così il gameplay di nuove possibilità ed infarcendo il tutto della solita travolgente ironia tipica della serie. Saints Row IV: Re-Elected riproduce esattamente il gioco originale, quindi piuttosto che raccontarvene nuovamente caratteristiche, qualità e difetti vi rimando alla nostra recensione che rimane valida al netto delle considerazioni di carattere tecnico e relative ai contenuti aggiuntivi.

Il gioco include infatti tutti i DLC usciti dopo il lancio del titolo originale, che consistono nei due pack di missioni aggiuntive Enter the Dominatrix e How the Saints Save Christmas, oltre ad una gran quantità di armi, costumi, veicoli e superpoteri aggiuntivi. Inoltre il gioco include, acquistandolo nei negozi o nella versione in bundle digital, anche la nuova espansione-epilogo Saints Row: Gat Out of Hell che aggiunge 5 ore di gioco immergendoci nelle profondità dell'Inferno. Sul Games Store è comunque presente anche la versione del gioco senza quest'ultimo contenuto, ad un prezzo di 29,99 Euro invece dei 49,99 che includono anche il prezzo di Gat Out of Hell.

Dal punto di vista contenutistico quindi non ci possiamo assolutamente lamentare: il titolo originale era già di per sé piuttosto vasto con una durata che variava dalle 12 ore di gioco per la sola storia principale fino ad oltre le 30 ore per tutte le attività secondarie, ed a questo si sommano anche gli ulteriori contenuti aggiuntivi. Cos'altro porta sul piatto il titolo? Ovviamente il "trattamento remaster", anche se in questo caso il termine non è forse il più adatto visto che si tratta di un semplice porting su Xbox One della versione PC del gioco con tutti i settaggi al massimo. Questo significa principalmente grafica più definita e a 1080p, un frame-rate più fluido ma che raramente rimane stabilmente a 60fps e caricamenti più veloci.

Oltre a questo, non c'è molto altro da dire al proposito: nessuna particolare aggiunta all'esperienza di gioco della quale parlare (ad eccezione dell'espansione Saints Row: Gat Out of Hell ovviamente, della quale vi parliamo in una recensione separata).

Amore

Tutto il dissacrante divertimento di Saints Row IV

- Se avete giocato a SR IV o avete letto la nostra recensione del gioco, sapete di cosa parliamo: si tratta di uno dei più divertenti e originali titoli open-world degli ultimi anni, ricco di belle trovate e con una bella vena parodistica, oltre che estremamente solido dal punto di vista del gameplay. Tutto ciò lo ritroviamo in Saints Row IV: Re-Elected, quindi se avevate mancato il gioco alla sua uscita sulla passata generazione, questa è un'ottima occasione per recuperare.

Odio

Si poteva fare di più

- Ovviamente Saints Row IV: Re-Elected si presenta come più solido, dal punto di vista grafico, del gioco originale uscito su console nel 2013, ma dispiace che gli sviluppatori non abbiano fatto nulla per aggiungere nuovi effetti visivi, migliorare la qualità delle textures, arricchire i paesaggi o anche raffinare il gameplay. Alla fin fine abbiamo lo stesso gioco di due anni fa, che è sì godibile e con una maggior mole di contenuti, ma non aggiunge nulla di attraente per chi lo aveva già giocato. Il titolo non è poi esente da difetti: alcuni glitch come il pop-up degli oggetti sono rimasti, inoltre gli sviluppatori non sono riusciti a raggiungere un frame-rate fisso a 60fps, qualcosa che era scontata per una semplice conversione da PC di questo tipo (il gioco non era una "bestia grafica" neanche su PC, quindi si presume che non sprema troppo l'hardware).

Tiriamo le somme

Saints Row IV: Re-Elected risulta essere poco più di una ri-edizione del titolo originale con l'aggiunta dei contenuti usciti finora; sulle nuove console si presenta in maniera decente come lo era anche su quelle della scorsa generazione, ma non offre alcun motivo di ri-acquisto per chi l'aveva già giocato in passato. Se non l'avevate però mai provato ed avete voglia di immergervi in un titolo open-world ben fatto e dall'esagerata ironia dissacrante, l'acquisto è sicuramente consigliato purché abbiate la consapevolezza che non si tratta di un capolavoro di tecnica.
7.5

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L'autore

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Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

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Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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