Recensione - Crossboard 7
di
Christian De Filio / DarkChris
P
Il Gioco
Appena avviato, il gioco ci presenta il nostro istruttore virtuale, un lupo blu di nome MC Ricky che, attraverso un lungo tutorial diviso in quattro sezioni ci spiega come controllare le varie tavole per poter poi gareggiare negli eventi ufficiali e, possibilmente, vincerli. Si parte con una semplice discesa per poi proseguire con slalom, salti ed acrobazie varie. La posizione da assumere è quella tipica dello snowboard, con un fianco a scelta rivolto verso la televisione e un piede leggermente in avanti; un piccolo riquadro al lato dello schermo ci mostra sempre il nostro profilo per aiutarci a mantenere la giusta postura e il nostro corpo al centro del sensore di rilevamento. Per sterzare è necessario piegare il busto in avanti o la schiena indietro, per frenare bisogna girarsi frontalmente verso il Kinect e divaricare leggermente le gambe, mentre per saltare basta compiere un semplice slancio verso l’alto. Ovviamente non mancano le acrobazie che caratterizzano da sempre questa disciplina, i famosi trick, eseguibili attraverso la rotazione del busto o alzando la gamba anteriore in varie direzioni. Esiste poi la possibilità di usare dei potenziamenti sbattendo a terra il piede frontale, come se si stesse schiacciando qualcosa; queste abilità variano di gara in gara e principalmente consistono in un turbo, un raggio stordente da indirizzare ai danni dei nostri avversari e una barriera per proteggerci a nostra volta dagli attacchi nemici.
Gli eventi in cui competere sono sei: il Super G, la classica discesa con lo slalom tra le bandierine, il Volo Continuo, una specie di salto in lungo, la gara di Trick, nella quale bisogna ottenere il punteggio più alto concatenando varie acrobazie, la Caccia ai Palloni, una discesa durante la quale dobbiamo scoppiare più palloncini possibili, la Discesa Libera e infine lo Stadio dei Giochi, un immenso palaghiaccio pieno di rampe e half-pipe dove praticare tanto spensierato free-style. Tutte queste gare possono essere anche affrontate da due giocatori sulla stessa console oppure online attraverso Xbox Live, utile anche per confrontare le statistiche ed i punteggi globali. Crossboard 7 mette a disposizione oltre 60 tavole da sbloccare, ognuna con caratteristiche diverse e una serie di personaggi bizzarri, come rospi, polipi o alieni da poter selezionare, come alternativa all’uso del nostro avatar, per affrontare le varie competizioni.
Un’altra particolarità di Crossboard 7 è che le gare non si svolgono solo sulla neve ma anche in località piuttosto improbabili come deserti, fiumi, vulcani, ghiacciai e canyon, allargando così il concetto di snowboard a situazioni ambientali nelle quali le tavole “galleggiano” letteralmente sulle varie superfici come fossero degli hoverboard a cuscinetto d’aria.
Amore
Mamma, volo!
- La cosa più divertente e riuscita del gioco sono i salti e i vari trick eseguibili in aria; ci sono dei dirupi enormi o rampe altissime dalle quali gettarsi e che sembrano davvero inghiottirci nel vuoto, facendoci quasi venire le vertigini. Durante la caduta è possibile effettuare diverse combinazioni di acrobazie, saltando e muovendo busto e gambe con il giusto ritmo, e con un po’ di pratica si riescono ad ottenere risultati davvero soddisfacenti e una buona dose di divertimento. Oppure si può semplicemente rallentare e planare per godersi gli scorci più suggestivi; basta solo allargare le braccia ed il gioco è fatto. Durante queste fasi il Kinect è davvero preciso e risponde benissimo ai nostri movimenti senza alcuna incertezza.Che bel panorama
- Tutti gli scenari che ospitano i vari eventi di Crossboard 7 sono davvero ben realizzati e sfoggiano colori brillanti e una definizione più che notevole per un titolo del genere, con uno stile molto fumettoso che si rispecchia anche nei personaggi, tutti molto belli da vedere e bene animati. I vari fattori climatici ed ambientali, come la neve, l’acqua agitata dei fiumi o la sabbia dei deserti, contribuiscono inoltre a donare un efficace effetto di velocità al gioco anche nei livelli al chiuso attraverso un massiccio uso di luci ed insegne colorate al neon.
Odio
Fatemi la convergenza
- Purtroppo l’aspetto più debole del gioco è proprio quello che dovrebbe essere invece il suo punto di forza, e cioè l’uso efficace e divertente del Kinect; durante il tutorial ho subito notato una certa difficoltà nell’eseguire le virate ma ho pensato che fosse solo questione di prenderci un po’ la mano. Giocandoci ancora ho invece realizzato che controllare la tavola e girare verso destra o sinistra è davvero difficile, perché i controlli sono bilanciati malissimo e si finisce sempre per girare troppo o troppo poco, senza rendersene conto. Anche impegnandomi al massimo non sono mai riuscito ad eseguire più di due o tre curve di seguito con la giusta angolazione, per non parlare poi dello slalom tra le bandierine, un’esperienza frustrante come poche!Ricky
- Come se non bastassero i controlli snervanti, durante tutte le gare abbiamo sempre la voce (in inglese, sottotitolato in italiano solo nei filmati) del fido istruttore MC Ricky a farci compagnia con un campionario di frasi idiote che si ripetono già dopo i primi 5 minuti di gioco e che, invece di aiutarci, diventano un vero e proprio assillo che ci martella e ci accompagna per tutta l’esperienza.Una questione di fortuna
- Come se questa punizione non bastasse, c’è da notare che le varie tavole sbloccabili si assomigliano tutte come prestazioni nonostante la grafica ne mostri caratteristiche diametralmente opposte, e riuscire a vincere una gara è più una questione di fortuna che di scelta dell’equipaggiamento.Tiriamo le somme
L’idea di praticare snowboard, anzi crossboard, in luoghi esotici e suggestivi ed esibirsi in trick spettacolari era, sulla carta, davvero buona, ma nella realtà tutto questo si traduce in un mezzo flop. Crossboard 7 è infatti divertente solo nelle competizioni che non richiedono virate particolari e nelle quali è necessario solo scendere dritti, prendere velocità, saltare ed eseguire le varie acrobazie aeree. Quando si tratta invece di gare più classiche, i comandi non rispondono come dovrebbero e affrontare le curve o fare lo slalom tra le bandierine diventa snervante. Un gioco che non rende davvero giustizia alle potenzialità del nuovo sensore di movimento Microsoft. 5.0
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