Se avete seguito le notizie su Assassin's Creed IV: Black Flag, saprete che nel nuovo titolo Ubisoft non impersoneremo più Desmond Miles ma un ricercatore dell'Abstergo. All'E3 Ubisoft ha approfondito ulteriormente la cosa, spiegando che quando giocheremo ai giorni nostri nei panni del ricercatore potremo entrare in contatto con altri giocatori.

Il gioco disporrà infatti di una modalità single-player "connessa": mentre saremo all'Abstergo a condurre le nostre ricerche, gli altri scienziati e ricercatori potranno essere impersonati da nostri amici e altri giocatori che stanno giocando quella stessa fase nello stesso momento. Questo ci permetterà di interagire con loro e scambiare persino i risultati delle nostre ricerche, influenzandoci l'un l'altro.

Non è chiaro però se questa funzionalità sarà disponibile solo nelle versioni next-gen del titolo, visto che il direttore del gioco Ashraf Ismail ha spiegato che questa funzionalità è "uno dei punti di forza della next-gen", facendoci intuire quindi che potrebbe non essere presente sulle console attuali.

Ismail ha poi spiegato che, in Assassin's Creed IV: Black Flag, non vivremo i ricordi del protagonista ma questo si limiterà ad esplorare delle sequenze di storia genetica (probabilmente di Desmond) memorizzate nei server dell'Abstergo: quando usciremo da queste sequenze potremo poi esplorare liberamente, con visuale in prima persona, tutti i locali della multinazionale con la possibilità di effettuare ricerche e interagire con vari personaggi.

Il titolo Ubisoft è atteso per il 31 ottobre su Xbox 360 ed al lancio su Xbox One.