L'editore Templar Media e lo sviluppatore Bible X hanno annunciato oggi Gate Zero, un action-adventure basato sui viaggi nel tempo che ci porterà in un'ambientazione decisamente insolita per un videogioco: l'Israele biblico.

L'avventura ha inizio in un futuro distopico, nell'anno 2072, dove un regime autoritario globale controlla e censura ogni tipo di informazione, mettendo al bando qualsiasi cosa metta in discussione la sua versione della verità. In questo scenario impersoneremo Max, un giovane orfano che, dopo l'arresto della nonna per il possesso di un libro proibito - la Bibbia - scopre una macchina del tempo nascosta dai suoi defunti genitori.

L'invenzione ci catapulterà indietro nel tempo fino al 30 d.C., nell'antico Israele. Qui potremo esplorare città storicamente accurate, come Gerusalemme e la Galilea, per scoprire se le storie sussurrate dalla nonna siano realmente accadute. Durante il nostro viaggio dovremo muoverci tra i vivaci mercati, sfuggire ai soldati romani e persino contrastare gli agenti del regime futuristico, anch'essi tornati indietro nel tempo per cancellare la storia. Saremo inoltre testimoni dei miracoli di Gesù, il tutto mentre combattiamo un male determinato a eliminare il passato e i ricordi di chi vi ha vissuto.

Insomma, una premessa decisamente inusuale per un titolo che, almeno visivamente, non sarebbe difficile confondere con un Assassin's Creed. Verificate voi stessi nel trailer e nelle immagini seguenti!