La notizia di ieri relativa all'assenza dei comandi vocali al lancio sulle Xbox One italiane, oltre che di altri paesi, ha creato comprensibilmente un certo scompiglio visto che molti volevano provare da subito le tanto pubblicizzate capacità di controllo vocale della console. Il capo del Product Planning di Xbox Albert Penello è intervenuto su NeoGAF per fare chiarezza nella situazione: alcuni l'hanno presa come una smentita della notizia, ma in realtà non sembra esserlo, o lo è solo in parte.

Penello ha chiarito nel suo intervento che Xbox One arriverà in 8 lingue, italiano compreso, che supporteranno "alcune feature vocali". Ha però confermato anche che alcune "caratteristiche", come il comando "Xbox on", saranno disponibili unicamente nelle 5 lingue elencate nella notizia di ieri: Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Francia e Germania.

Sembra quindi confermato che, seppur supportando alcune feature vocali, al lancio nel nostro paese la console non supporterà nella versione italiana i comandi vocali come "Xbox on", che arriveranno poi con un successivo aggiornamento. Penello ha però spiegato che il reparto Marketing Xbox sta preparando una tabella nella quale elenca, paese per paese, quali caratteristiche saranno disponibili e quali no. Ovviamente ve la gireremo non appena sarà resa pubblica.

Per quelli di voi che volessero invece usare i comandi vocali in inglese, il dirigente Microsoft ha spiegato che la lingua sarà collegata al paese impostato nella console. Scegliendo come paese l'Italia, l'unica lingua supportata sarà  l'italiano e non potremo quindi impartire i comandi vocali in inglese. Dovremo quindi segliere come paese della console il Regno Unito, così da avere a disposizione la lingua inglese, che sarà però applicata a tutto: comandi, sistema operativo, giochi, Marketplace.