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Quake 4
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Anteprima - Quake 4

Siete sopravvissuti ai primi due episodi vincendo la battaglia contro gli odiati strogg, ma giocavate in casa. Ora tocca a voi andare in trasferta, siete sicuri di farcela?
Tutto ebbe inizio nell’Anno Domini 1996 con la comparsa del capostipite della saga: Quake. La casa che lo sviluppò (id Software) puntava in alto, e ci arrivò con un salto di qualità dovuto al 3D. Le sue ambientazioni fantascientifiche, con architetture e ambientazioni gotiche, conquistarono il cuore di moltissimi giocatori e le innovazioni da esso apportate al genere degli FPS gli fecero guadagnare un posto nell’olimpo dei videogiochi.
Solamente un anno dopo compariva sugli scaffali Quake II, con il quale id dimostrò di meritarsi in maniera definitiva un posto nella storia degli sparatutto in prima persona. Dopo due anni (meditazione?), la casa creatrice di Doom se né usci con Quake III, interamente votato al multiplayer. L’ultimo episodio è tuttora giocato nelle arene virtuali e continua ad essere considerato uno dei migliori giochi multiplayer nonostante abbia la veneranda età di (quasi) sette anni.
Ora la saga che vede umani contro Strogg si prepara per un altro colpo di reni e non solo su PC...

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Cosa non si fa per il nostro pianeta
Quake IV narrerà eventi immediatamente successivi a quelli avvenuti nel secondo episodio, quindi è meglio fare il punto della situazione al fine di rendere più piacevole il massacro che si appresta ad essere vissuto. Quake II ci portava nel bel mezzo di una guerra tra umani e Strogg (ovviamente alieni). Gli Strogg avevano invaso la terra e la situazione era critica, ma con nervi saldi e grilletto veloce l'eroe del gioco era riuscito ad eliminare il loro leader, Makron, e a mandare in rotta l’esercito nemico. Era vinta la battaglia, ma non la guerra.
Quake IV riprenderà a narrare gli eventi immediatamente successivi a questi avvenimenti. Un piccolo contingente di soldati partito per il pianeta madre degli Strogg con lo scopo di rendere inutilizzabili le difese primarie non riesce nella sua missione. Non tutto almeno; un solo soldato riesce a sopravvivere e a portare a termine la sua missione... o quasi. Al momento dello sbarco l’esercito umano si rende conto che non tutte le difese sono state disattivate e alcune delle navi da sbarco sono abbattute: all’interno di una di queste era imbarcato il vostro eroe, che finalmente avrà un volto ed un nome: Matthew Kane. Matthew in un primo momento rimane stordito dall’atterraggio e non può far altro che sentire gli spari e le urla dei moribondi. Ma il sangue che gli scorre nelle vene è sangue di soldato e in men che non si dica è pronto ad entrare in azione, e voi con lui!

Una boccata d’aria per il motore di Doom
Essendo sia Doom che Quake creature di id Software, appare obbligata la scelta del motore grafico, ossia quello impiegato per la realizzazione di Doom III. Spesso l’accusa principale rivolta a questo motore sta nel fatto che sembra non essere in grado di gestire grandi spazi aperti: si potrebbe dire che Quake sia un risposta più che esauriente della casa texana, nel gioco ci ritroveremo infatti a girovagare sia per stretti e bui corridoi che in veri e propri campi di battaglia all’aperto.
Ci ritroveremo a combattere in vere e proprie battaglie campali, affiancati dai nostri commilitoni e accerchiati dai nemici, il tutto reso spettacolare ai massimi livelli grazie agli effetti sonori e alla grafica eccezionale.

Roger!Roger!
Il quarto capitolo è stato affidato ad una casa videoludica abbastanza famosa: Raven Software (Soldier of Fortune II e Doom III, entrambi convertiti per Xbox da questo sviluppatore). La casa del Wisconsin creerà i livelli, i personaggi, ed il gameplay, insomma tutto ciò che non ha a che fare con il collaudato motore grafico. Ed ecco che fioccano le novità. In Quake IV faremo parte di un plotone (Rhino squad) ma non ne saremo i comandanti. Grazie al lavoro di squadra, durante i combattimenti i nostri compagni ci daranno man forte creando del fuoco di copertura o coprendoci le spalle per permetterci di compiere i nostri obbiettivi, che sia salvare un compagno in difficoltà o "cecchinare" un nemico tanto lontano quanto fastidioso. Raven è una veterana nel creare giochi dove si è parte di una squadra, e sembra proprio che l’Intelligenza Artificiale dei nostri compagni sarà parecchio raffinata evitando di farci assistere a spettacoli quali assalti suicidi, cariche frontali e tattiche inverosimili. Il tutto ovviamente avverrà anche tra le fila avversarie. Ma Raven si è spinta oltre, introducendo nel gioco mezzi di movimento ed esoscheletri che provvederanno a non lasciarci scoperti contro i nemici più coriacei. Uno dei mezzi più imponenti, se non il più imponente, è il "Walker", un colossale esoscheletro armato di tutto punto che si rivelerà indispensabile per abbattere i nemici "troppo cresciuti". Inoltre ad un certo punto del gioco il nostro uomo sarà fatto prigioniero e... beh, è una sorpresa che vi renderà più facile la vostra battaglia contro gli Strogg.

Quake IV passa per l’ethernet
Non si sa ancora molto sul supporto Xbox Live dell’ultima fatica id/Raven, la cosa certa è che id ha detto di aver preso i punti migliori di Quake III e di aver aggiunto notevoli migliorie per creare un multiplayer di prima qualità. Inoltre ha anche ammesso che non creerà la possibilità di giocare in cooperativa tramite rete per evitare di snaturare troppo l’idea originale di servizio multiplayer. Ovviamente saranno presenti le modalità "portanti" delle partite in Live quali: Cattura la Bandiera, Team Deathmacth e così via, ma ci saranno anche tantissime novità.

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Per toccare la vetta...
Ci sono tutti i requisiti. Quake IV, come i suoi predecessori, sembra aver tutte le possibilità per rimanere negli annali dei miglior FPS e consolidare la sua posizione nell’olimpo dei videogiochi. Sia id Software che Raven raramente mancano il bersaglio e con un gioco di tale importanza i margini di errore saranno sicuramente ridotti al minimo per evitare di deludere milioni di giocatori in trepidante attesa. Per i momento il gioco sembra far parte dei giochi disponibili al lancio della 360, e se così fosse non dovremmo aspettare per prendere parte al massacro extraplanetario più atteso dell’anno: basterà munirsi di Xbox 360 e di una copia di Quake IV.

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L'autore

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Un giorno qualcuno gli disse che c'erano altri giochi oltre Age of Empire. Da quel momento è alla ricerca dell'esperienza definitiva, molti sostengono faccia apposta a non trovarla per poter continuare a giocare. Convinto sostenitore de "il voto non fa il gioco", scrive su diversi siti, un paio addirittura creati da lui. Un giorno scomparira nel nulla in un vortice di gameplay, o impazzito scenderà in strada urlando di minacce a New York e brandendo una spada immaginaria.

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