MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



Uno sguardo al 2010

Con l'arrivo del nuovo anno ci siamo lasciati alle spalle le grandi hit del periodo natalizio ed è ora di guardare a cosa ci aspetta nel 2010, che si preannuncia come uno degli anni più intensi in assoluto per l'industria videoludica a partire già dai primissimi mesi. Diamo quindi insieme uno sguardo a quello che ci aspetta nei prossimi 12 mesi!

Tra i molti giochi in arrivo nel 2010 abbiamo selezionato quelli che secondo noi hanno le maggiori possibilità di diventare dei grandi successi di critica e pubblico. Ve li elenchiamo di seguito in ordine di uscita nei negozi con delle brevi descrizioni a corredo, cercando di spiegare perchè pensiamo che saranno delle vere hit. Come spesso accade, è possibile che alcuni di questi subiscano slittamenti al 2011, ma per ora sono tutti previsti in arrivo nel corso dell'anno.

Bayonetta
Uscita: 8 gennaio - Gamebox
Anche se molti negozi è venduto già dagli ultimi giorni del 2009, la data di uscita ufficiale è ancora quella dell'8 gennaio e quindi inseriamo nell'elenco anche Bayonetta, la nuova opera del padre di Devil May Cry, Hideki Kamiya. Bayonetta cerca di seguirne le impronte, proponendo un gioco action allo stato puro, condito da una realizzazione grafica di prim'ordine, una quantità enorme di mosse spettacolari e tanta, tantissima velocità. Velocità che sottolinea ulteriormente la bontà del motore grafico del gioco che riesce a gestire, senza alcun rallentamento, una grande quantità di oggetti su schermo, accompagnati da un tripudio di effetti speciali, senza mai scendere sotto ai fatidici 60 frames al secondo: un risultato a dir poco eccezionale se paragonato agli altri giochi di questo genere. Ovviamente non solo la grafica renderà Bayonetta il prossimo punto di riferimento degli Action - Stylish games: tutto è programmato a regola d' arte, dalle musiche assolutamente evocative arrivando al gameplay vero e proprio. Due stili di lotta, armi varie e trasformazioni, con un numero di mosse e combo davvero ampio che farà la felicità di tutti li hardcore gamers che pretendono un sistema di combattimento assolutamente profondo ed appagante.

Naturalmente questo non implica un' eccessiva difficoltà, anzi, per i meno avvezzi allo snocciolamento di combo e della sterminata lista mosse, ci sarà la modalità Automatica a dare una mano, permettendo a tutti di realizzare devastanti mosse semplicemente premendo a caso i vari pulsanti. Già dalla demo tutto l' impianto di gioco si è dimostrato terribilmente efficace, talmente veloce da risultare assolutamente adrenalinico. A chiudere il cerchio di quella che si appresta ad essere una sicura Killer Application i particolarissimi nemici, forti di un character design ricercato, ma anche di dimensioni davvero ragguardevoli, assolutamente efficaci nel contesto marcatamente kitsch del gioco. Quest' ultimo particolare potrebbe non piacere a tutti perchè tutto il gioco ha uno stile marcatamente grottesco e sopra le righe, ma tenete ben presente che sotto l'aspetto svafillante delle particolari scelte grafiche, si nasconde un gameplay prossimo alla perfezione che saprà farci innamorare di questo nuovissimo personaggio dell' universo videoludico. Preparatevi, la strega è arrivata!

Mass Effect 2
Uscita: 29 gennaio - Gamebox
Mass Effect 2 si propone di migliorare e di ampliare le possibilità offerte dal già ottimo primo episodio, e da quel che abbiamo visto sembra in grado di riuscirci appieno. Per prima cosa troviamo il motore grafico che spinge il gioco, estremamente perfezionato e in grado di mostrarci paesaggi fantascientifici da urlo, personaggi dettagliatissimi e iperrealistici, effetti speciali in quantità e il tutto perfettamente fluido e senza problemi di tearing. Ovviamente i miglioramenti non si fermano al lato prettamente visivo ma coinvolgono l'intero impianto di gioco. Il sistema di dialogo a scelta multipla è stato ulteriormente approfondito, dandoci ora la possibilità di forzare alcune risposte, portando il dialogo stesso su binari sempre diversi, permettendoci cosi di approfondire molti aspetti della trama. Trama ovviamente ben celata dai programmatori, ma sicuramente BioWare saprà sorprenderci ed emozionarci, dando ancora più spessore alle avventure di Shepard e della sua compagnia. Un ulteriore, consistente miglioramento lo troveremo nel sistema di copertura, migliorato rispetto al primo episodio e che ora non sarà più d'intralcio, consentendoci di combattere più facilmente e in maniera intuitiva.

Immancabili le varie classi che abbiamo già incontrato e conosciuto, le molte razze aliene ognuna con le sue caratteristiche peculiari e la possibilità di far crescere il nostro personaggio; apprezzabile anche la possibilità di poter riprendere il nostro personaggio dall' episodio precedente, per continuare a "farlo vivere" in questo nuovo titolo. Migliorate anche le possibilità di esplorazione: troveremo un maggior numero di pianeti da poter visitare e soprattutto una maggior varietà e profondità nelle missioni. Le premesse per un vero e proprio capolavoro ci sono indubbiamente tutte e Mass Effect 2 si propone come il nuovo titolo da avere per tutti gli amanti degli RPG e della fantascienza; fortunatamente l'attesa sarà breve!

Dante's Inferno
Uscita: 5 febbraio - Gamebox
Il gioco reinterpreta l'epico poema di Dante Alighieri, la Divina Commedia, per fornire lo sfondo ad un adrenalinico e violentissimo action game. Il protagonista del gioco è Dante, un cavaliere dotato di arti magiche e munito della falce della Morte. Tutto ha inizio quando Dante, tornato a Firenze dopo aver affrontato le sanguinose Crociate, scoprirà che la sua servitù è stata brutalmente uccisa e Beatrice, la sua futura sposa, impalata. Lo spirito di Beatrice viene rapito da Lucifero, il quale obbliga Dante a intraprendere un viaggio in tutti e nove i Gironi infernali allo scopo di ritrovare e salvare la sua amata. Nel corso dell'avventura disporremo di due armi: la falce della Morte, utile per eseguire una grande varietà di colpi e spettacolari combo, e un crocefisso d'argento che ci darà la possibilità anche di benedire i nemici, qualora decidessimo di non ucciderli dopo averli sconfitti. I nemici saranno tantissimi e tutti diversi tra loro per abilità e dimensioni, incontreremo avversari davvero enormi e imponenti che potranno essere sconfitti soltanto dopo che avremo trovato il loro punto debole. Dal punto di vista tecnico il gioco proporrà ambientazioni decisamente convincenti e ad alto impatto scenico: ogni Girone sarà costituito da livelli ben articolati, pieni di trappole e creature raccapriccianti. Ma sarà il gameplay a farla da padrone, offrendoci un'esperienza di gioco fluidissima e altamente soddisfacente. Dagli stessi creatori di Dead Space, un titolo che si preannuncia come una delle migliori produzioni dell’anno.

Bioshock 2
Uscita: 9 febbraio - Gamebox
Nel 2007 le profondità dell'oceano ci hanno avvolto in un viaggio all'interno di Rapture, l'utopica città costruita dall'imprenditore russo Andrew Ryan. Utopica ma non idilliaca: anche se il progetto originale doveva portare Rapture ad essere un fulgido esempio di città ideale le cose non andarono come previsto e, devastata da guerre intestine, Rapture sprofondò nell'anarchia facendoci trovare al nostro arrivo una città fantasma, distrutta e in rovina. BioShock 2 ci porterà indietro nel tempo rispetto al primo episodio, ponendoci nella ultime fasi della guerra civile di Rapture e non nei panni di un umano qualsiasi ma facendoci impersonare il primo Big Daddy mai creato. Questa fortezza vivente rischia però di rendere, nelle mani del giocatore, gli altri nemici dei semplici moscerini sulla strada verso la vittoria. Ecco perchè farà la sua apparizione qualcosa di, forse, più inquietanto di un palombaro versione panzer: la Big Sister. Slanciata quanto i Big Daddy erano tozzi e veloce quanto loro erano lenti, ma letale in egual misura (se non di più), la Big Sister prenderà il ruolo che per il giocatore avevano i Big Daddy in Bioshock. Di fatto saremo costretti a rivedere le nostre strategie, abituati nel primo episodio a tendere trappole e colpire da lontano i mastodontici protettori delle sorelline potendo contare sul vantaggio dato dall'agilità.

Fra le altre novità previste ci sarà la possibilità di utilizzare i plasmidi in contemporanea alle armi, dando vita a combinazioni devastanti e aggiungendo la presenza di decine di nuovi poteri. E' stato inoltre aggiunto un comparto multiplayer con modalità classiche quali deathmatch e deathmatch a squadre, con nuove modalità create ad hoc. Questo sarà totalmente slegato dal single player in quanto non giocheremo come Big Daddy ma come semplici abitanti di Rapture potenziati dai plasmidi. Questi nuovi elementi, introdotti da 2K Marin nel mondo subacqueo creato da Ken Levine (il quale non si è occupato di questo seguito), fanno di Bioshock 2 uno dei titoli più attesi del 2010. E fortunatamente dovremo attendere poco meno di due mesi per poterlo mettere alla prova!

Splinter Cell: Conviction
Uscita: 25 febbraio - Gamebox
Dopo oltre tre anni di attesa Sam Fisher si prepara a tornare sui nostri schermi, devastato dalla perdita della figlia. L'ormai ex agente NSA decide di indagare e farsi giustizia da solo, ma scopre che dietro a tutto c'è un intrigo che coinvolge anche i suoi ex datori di lavoro e le cose si complicano. Questo episodio della serie vede un Sam Fisher decisamente più invecchiato e provato, ma determinato e rabbioso, deciso a fare luce su chi siano i suoi veri nemici. Il gameplay è quello classico della serie, con alcune innovazioni e alcune variazioni. Ora Sam agirà in maniera più rabbiosa e il gameplay lo terrà in considerazione: incontreremo scene molto violente nelle quali dovremo estorecere con la forza informazioni da alcuni personaggi, ma in generale rimane comunque uno stealth game quindi verranno preferiti degli approcci più tattici e furtivi anche se non sono più strettamente vincolati allo sfruttamento delle ombre e della luce, ma per nasconderci potremo sfruttare anche la folla o usare altre variabili presenti nei livelli per provare diversi tipi di approccio. Novità della serie è un sistema di azione "automatica" che ci permetterà, solo in alcune situazioni predeterminate, di marcare una serie di nemici presenti in una stanza per poi far scatenare Sam che cercherà di abbatterli uno dopo l'altro in pochissimo tempo: sarà qualcosa da provare per capire se sia davvero funzionale al gameplay.

Il gioco si presenta graficamente davvero molto curato, i giochi di luce sono fondamentali in un gioco del genere e questo i programmatori lo sanno bene, offrendoci ambienti molto complessi con illuminanzioni variabili in cui potremo agire distruggendo fari o lampioni o modificando l'area di gioco per renderla più adatta a manovre furtive. Anche le animazioni sono eccellenti e sono in grado di lasciarci a bocca aperta soprattutto per la loro fluidità. Oltre a offrirci una corposa campagna single-player da circa 15 ore, Splinter Cell: Conviction ci offrirà anche uno sviluppatissimo comparto multiplayer che, nelle intenzioni degli sviluppatori, dovrebbe diventare un punto di riferimento per il genere. Per prima cosa troveremo una campagna cooperativa, con una storia studiata su misura e antecedente alla campagna in singolo, in cui con un amico dovremo interpretare un agente segreto americano e uno russo, collaborando per sventare una minaccia. Il comparto cooperativo è risultato talmente curato da permettere a coloro che l'hanno provato di definirlo molto migliore di quanto visto in altri titoli del passato o anche dalla recente modalità Spec Ops di Modern Warfare 2, mentre il produttore del gioco Patrik Reading ha affermato che giocando a questa modalità ci si sentirà come "due lupi a caccia della loro preda". Il gioco ci offrirà inoltre anche una modalità multiplayer competitiva chiamata "Deniable Ops", sulla quale però per ora abbiamo poche informazioni. Per tutti gli amanti dell'azione stealth e delle spy stories, questo sarà il gioco da avere quest'anno.

Final Fantasy XIII
Uscita: 9 marzo - Gamebox
Sviluppato da Square Enix, Final Fantasy XIII ci catapulterà in un mondo abitato da esseri soprannaturali noti come fal’Cie, venerati dagli esseri umani come fossero dèi. Il gioco vedrà protagonisti sette personaggi: Lightning, Snow Villiers, Oerba, Sazh Katzroy, Hope, Serah Farron e Yun Fang che, per degli oscuri motivi che ci verranno svelati proseguendo nel gioco, presentano sul loro corpo uno strano tatuaggio in grado di diventare fosforescente in determinate situazioni. Secondo la tradizione popolare, i fal’Cie avrebbero scelto un giorno sette uomini come "strumenti" per completare una missione da cui dipenderà il genere umano. Tuttavia chi riuscirà a portare a termine la missione affidata dai fal’Cie è destinato a trasformarsi in Cristallo e quindi a cessare di essere un umano.

Final Fantasy XIII presenterà un nuovo sistema di combattimento: i nemici che incontreremo nelle vastissime aree di gioco saranno visibili sullo schermo e potremo evitarli o decidere di affrontarli. Durante un combattimento disporremo di una barra chiamata Stock che una volta riempita ci permetterà di sferrare attacchi devastanti. A differenza degli episodi precedenti, non troveremo più i famosissimi MP (Punti Magia), al loro posto sono stati introdotti i punti AP che, incrementati, daranno la possibilità di eseguire attacchi fisici e magici sempre più potenti. Un gradito ritorno viene costituito sia dai Chocobo, utili anche questa volta per gli spostamenti veloci da una parte all’altra dello scenario che dalle Summon, chiamate ora Eidolon e invocabili in battaglia tramite un indicatore chiamato "Drive"; incontreremo, giusto per citarne qualcuna, Odino, Shiva e il possente Bahamut. Non mancheranno ovviamente nuove abilità da insegnare ai personaggi del nostro party. A tutto questo aggiungiamo lo splendido stile grafico che ha da sempre contraddistinto la serie, con un eccellente design dei personaggi e sbalorditive cut-scenes in computer grafica: un must per ogni amante del genere.

Mafia II
Uscita: Fine marzo - Gamebox

Sono passati 7 anni dal primo Mafia, che aveva reso il genere a giocabilità aperta più serio e cinematografico rispetto a GTA. Il secondo capitolo ci narrerà una nuova storia, ambientata alla fine degli anni 40: tornato dalla guerra, Vito Scaletta decide di intraprendere una carriera che lo porti a diventare ricco. Conosce Harry Tommasino e Joe Barbaro, due loschi figuri al soldo di un boss della mafia di Empire City (liberamente ispirata a New York City). Il titolo promette di regalare ore di sano divertimento con sparatorie tra famiglie rivali e inseguimenti in macchina fino all’ultima curva, il tutto supportato da una solida componente narrativa che promette la bellezza di 2 ore complessive di sequenze di intermezzo. Dai quanto abbiamo visto finora si può già notare una grande cura nel ricostruire i minimi dettagli della città, per farla assomigliare il più possibile a quella che poteva essere una metropoli degli anni 40. Graficamente il titolo sembra attestarsi su ottimi livelli, con personaggi e ambientazioni realizzati in maniera impeccabile, compresi gli interni del vari palazzi. Tutto sarà distruttibile: bottiglie, porte, tavoli ecc., in questo modo le sparatorie sembreranno ancora più reali. I nemici saranno in grado, oltre che a scappare per riorganizzarsi se la situazione si farà troppo critica, anche di creare occasionali ripari con quello che troveranno intorno a loro. Anche il nostro personaggio però potrà difendersi dal fuoco nemico grazie all’implementazione di un sistema di copertura preso in prestito dai più blasonati titoli action in terza persona. Insomma, atteso nei i primi mesi del nuovo anno, Mafia 2 sembra essere uno dei giochi da tenere seriamente in considerazione nel nuovo anno, un vero e proprio film interattivo che sarà reso ancor più immediato anche dal doppiaggio completamente in italiano.

Red Dead Redemption
Uscita: 30 aprile - Gamebox
Ormai espertissima nei titoli a giocabilità aperta grazie al suo GTA, Rockstar ci propone un nuovo mondo aperto e tutto da esplorare, stavolta però tra le lande del vecchio West e con delle variazioni e approfondimenti di gameplay davvero interessanti. Della trama non si sa ancora molto, tranne che il protagonista è un certo John Marston, ex fuorilegge che dopo aver pagato il suo conto con la giustizia decide di intraprendere la via della redenzione; le cose però si complicano quando viene contattato dal Bureau, un'agenzia segreta che lo ricatta pesantemente per fargli svolgere dei compiti particolari e fargli ancora una volta sporcare le mani. John si ritrova quindi con le spalle al muro, senza possibilità di scelta. Parlando di gameplay, il gioco vedrà un'area di gioco con una vastità anche superiore a quella di GTA San Andreas, ma molto meno densa e popolata: si tratta infatti del selvaggio West e la maggior parte della mappa sarà occupata da deserto, piccole città e tanti animali pericolosi. Per muoversi da un luogo all'altro sarà fondamentale l'uso del cavallo. Ci saranno destrieri veloci, altri più potenti, altri più selvaggi e difficili da governare, inoltre dovremo fare attenzione alla fauna locale fatta di coyote, serpenti, cani ecc., che potrebbero presentare più di un'ostacolo durante le missioni. Non mancheranno gli scontri a fuoco e i duelli alla Mezzogiorno di Fuoco, elemento, quest’ultimo, a dir poco cruciale.

Ci saranno missioni primarie e secondarie, ma a differenza di quanto visto nei precedenti titoli freeroaming made in Rockstar, troveremo un fattore casualità decisamente più avanzato; ci saranno parecchie missioni non predeterminate e con variabili completamente casuali. Tra le promesse degli sviluppatori c'è anche il grande livello di interazione ambientale: per ora non se ne sa molto, ma praticamente ogni edificio che incontreremo sarà esplorabile e le attività da svolgere saranno davvero molte, tanto che il sistema economico del gioco si rivelerà decisamente importante e l'utilizzo dei soldi sarà decisamente più sviluppato che in passato. Pare che diventerà quasi indispensabile guadagnare attraverso la compravendita di oggetti, le scommesse ecc. Dal punto di vista grafico il gioco sfrutterà il RAGE engine, lo stesso di GTA IV, ma anche grazie alle ambientazioni meno dense sarà sfruttato meglio offrendoci texture più curate e un colpo d'occhio davvero notevole. Se siete appassionati di titoli a giocabilità aperta, tra questo e Mafia II il 2010 si presenterà come un grande anno!

Alan Wake
Uscita: Primavera - Gamebox

Altro gioco che si preannuncia come una vera hit di quest’anno è l’action-adventure thriller di Remedy Entertainment Alan Wake. Il gioco è ambientato in una cittadina e relativi dintorni liberamente esplorabile, con una gran quantità di luoghi in cui cercare le informazioni necessarie per procedere nella trama. La premessa narrativa è davvero intrigante: ci troveremo nei panni di Alan Wake, un famoso scrittore di libri dell’orrore che, in seguito al classico "blocco dello scrittore”, deciderà sotto consiglio della moglie di trasferirsi a Bright Falls, una lussureggiante cittadina situata tra i boschi dello stato di Washington. Sarà in questo luogo che la moglie scomparirà misteriosamente: nostro compito sarà quello di cercarla combattendo contro misteriose forze occulte. Inizia quindi quello che lo stesso sceneggiatore del gioco, Sam Lake, definisce come un "Action Thriller Psicologico". La storia sarà curata in maniera particolarmente approfondita, e il gioco dovrebbe fare la felicità di tutti gli amanti di giochi story-driven.

Il protagonista non è il solito soldato addestrato all’uso delle armi: le pistole, i fucili a pompa a le altre armi verranno maneggiate in maniera decisamente goffa. Per superare i nemici e i pericolosi mostri che incontreremo dovremo sfruttare nel migliore dei modi, utilizzando anche un bel po’ di materia grigia, tutto ciò che l’ambiente ci metterà a disposizione. La luce sarà di vitale importanza per il progresso del gioco perchè si dimostrerà essere il maggior punto debole dei nostri nemici: nelle zone buie potremo crearla tramite generatori, razzi di segnalazione e bengala. Una caratteristicha che distinguerà Alan Wake dalle altre produzioni saranno poi le condizioni meteorologiche, che cambieranno in modo dinamico condizionando il gameplay. Dopo tanti anni di attesa, dovuti alla cura maniacale e al grande perfezionismo degli sviluppatori, il gioco è ormai in dirittura di arrivo e, con ogni probabilità, si rivelerà essere un nuovo must-have e un'esperienza sorprendente.

F1 2010
Uscita: Primavera - Gamebox

Dopo otto anni di distanza da quell’F1 2002 che fece la sua comparsa sulla prima Xbox, finalmente gli appassionati di Formula Uno potranno correre a bordo dei fiammanti bolidi monoposto su Xbox 360: dopo l'abbandono di Sony, Codemasters ha ottenuto la licenza esclusiva per lo sfruttamento del campionato F1 e ci proporrà un gioco in grado di dettare nuovi standard. Ci saranno tutte le scuderie della nuova stagione, dal Cavallino Rampante alla leggendaria Lotus, così come non mancheranno all’appello i circuiti più moderni, tra cui quello in notturna di Singapore o il suggestivo percorso di Dubai. F1 2010 offrirà un’esperienza di gioco rinnovata e adrenalinica, accompagnata da un motore grafico che farà del realismo la sua punta di diamante. Sotto il cofano, infatti, il gioco monterà il collaudatissimo motore Ego Engine, che avete avuto modo di apprezzare nei recenti Colin McRae: Dirt e Race Driver: Grid, ma potenziato all’occasione per garantire il massimo della fedeltà nei confronti della fisica e dell’estetica. Le modalità di gioco presenti varieranno dalle più classiche gare in singolo alla Carriera, durante la quale potrete affrontare un vero campionato ufficiale di F1, fino ad arrivare a quelle multiplayer online. Non mancheranno, dunque, frenetiche sfide all’ultima curva con i propri amici di Xbox Live, con occhio sempre vigile sulle ultime regole della FIA che hanno in parte stravolto il complesso mondo della Formula Uno. Anche se per ora Codemasters non ci ha ancora mostrato nulla del titolo, le speranze sono alte e ci sono tutti i presupposti per un gioco in grado di accontentare i molti fan della Formula Uno.

Max Payne 3
Uscita: Estate - Gamebox

Quest'anno vedrà il ritorno di Max Payne, storico action game che sdoganò l'uso ludico della tecnica bullet-time, ma anche una gestione del gameplay fortemente orientato alla narrazione di una storia. I dettagli sul nuovo capitolo della serie sono ancora pochi; il gioco non sarà più prodotto dai finnici Remedy Entertainment, impegnati da anni con l' ambizioso Alan Wake, e non potrà contare sulla penna dello scrittore Sam Lake. Inoltre non avremo più la cupa e oscura New York come sfondo dell' avventura, bensì troveremo il nostro ex agente in una nuova location, San Paolo in Brasile. I cambiamenti coinvolgono il protagonista stesso, ora invecchiato, rasato e con la barba incolta, quasi a sottolineare ancora di più il disagio di un uomo distrutto dagli eventi passati. Il motore grafico del gioco sarà il versatile Rage, lo stesso motore che ha saputo muovere a meraviglia la Liberty City di GTA IV, coadiuvato da Euphoria nella gestione della fisica dei corpi, due ottime garanzie in questo ambito. Garanzie confermate dalla bontà degli screenshots visti finora, nei quali non si fatica a notare un'ottima cura nei dettagli, con le favela di San Paolo riprodotte alla perfezione. Ovviamente immancabile il ritorno del bullet-time, ma altrettanto ovviamente non basterà più questo aspetto particolare per distinguere Max Payne dalla massa di action games in terza persona sul mercato: ci sarà bisogno di innovazione, di saper sorprendere ancora il grande pubblico. Troveremo quindi
sistema di copertura, ormai un vero e proprio must per gli sparatutto di questa generazione, ma non solo. Potremo godere anche di spettacolari "kill cam", che seguiranno il proiettile dalla canna della nostra arma da fuoco sino al corpo della vittima, ed anche di una particolare spinta di adrenalina; se uccideremo un nostro nemico poco prima che lui finisca noi, torneremo immediatamente in piena salute grazie alla "botta" di adrenalina ricevuta. Vista la caratura dello sviluppatore e il titolo blasonato di cui stiamo parlando, è ovvio come il livello di attesa sia già alle stelle nonostante per ora ci sia stato mostrato molto poco: la nostra speranza è che Max Payne 3 non ci deluda e che si riveli pienamente all'altezza del nome che porta.

Batman: Arkham Asylum 2
Uscita: Autunno - Gamebox

Batman: Arkham Asylum è stato sicuramente uno delle più grandi sorprese di questa generazione e fra i cinque migliori giochi del 2009: non è una sorpresa quindi che, quando durante i Video Game Awards 2009 un Joker malconcio ha sbeffeggiato il pubblico in sala prima di lasciare il posto alla frase “Arkham Has Moved” (“Arkham si è spostato”), il nuovo gioco sia istantaneamente diventato uno dei più attesi del 2010. Il teaser lascia intendere che la storia proseguirà da dov'era rimasta alla fine di Batman Arkham Asylum: il manicomio di Gotham City non è uscito bene dall'avventura che ha visto il pipistrello in balia dei detenuti dell'isola e, probabilmente in attesa di restauri o in quanto considerato meno sicuro di quello che si pensava, è stato spostato in un quartiere di Gotham City. Tale quartiere, ovviamente sigillato come un ghetto, sarà la nuova ambientazione di un titolo che promette scintille se Rocksteady giocherà bene le sue carte. Un motore grafico particolarmente prestante come quello utilizzato per il primo episodio non necessiterà di grandi ritocchi, cosa che darà spazio ad una maggior attenzione nei confronti della trama e del gameplay, con nuovi gadget, potenziamenti e magari qualche piccola correzione (come la telecamera che a volte intralciava il giocatore nelle fasi più concitate). C'è da aspettarsi l'apparizione dei grandi assenti in Batman Arkham Asylum quali Catwoman, il Pinguino, Due Facce e il ritorno di Joker, mastro burattinaio di questa folle pantomima che metterà a dura prova la psiche del nostro pipistrello preferito.

Dead Rising 2
Uscita: Autunno - Gamebox

La storia di Dead Rising 2 riprende esattamente da dove è finito il primo: Frank West non è riuscito a fermare il virus nella città di Willamette, e questo si è espanso fino a Fortune City (palesemente ispirata a Las Vegas), infettandone la popolazione. Qui il protagonista sarà però Chuck Greene, uno stuntman professionista che dovrà cercare a tutti i costi di scappare dalla città. Da come raccontano gli sviluppatori, nonostante la realizzazione del titolo sia stata spostata dagli studi giapponesi a quelli americani, la meccanica di gioco del primo capitolo rimarrà invariata ma tutto sarà più grande e cattivo. Fortune City è esattamente tre volte più grande del centro commerciale nel quale si svolgeva il primo Dead Rising, centinaia di nuovi oggetti, da quelli più seri fino a quelli più strampalati, sono stati inseriti per infierire più dolore possibile agli zombie. La vera novità di questo capitolo sta però nella possibilità di combinare i vari oggetti tra di loro. Potremo ad esempio combinare due motoseghe insieme oppure legare tra loro più mazze da baseball. Ancora non è stato spiegato quanto macchinoso sarà creare queste armi, o se viceversa sarà tutto abbastanza intuitivo. Siamo comunque fiduciosi nel lavoro che stanno svolgendo gli sviluppatori.

Oltre alle armi ci saranno anche dei nuovi veicoli da poter utilizzare, come una moto da cross e una sedia a rotelle. La cosa sicuramente più interessante è che anche gli stessi mezzi potranno essere combinati con le armi per creare i veicoli di distruzione definitivi. A detta degli sviluppatori, l’orda di zombie su schermo sarà imponente; si parla di addirittura 7000 zombie visualizzati contemporaneamente! Graficamente il titolo sembra essere migliorato soprattutto nei dettagli, inoltre il motore fisico del gioco in base regalerà mutilazioni sempre diverse in base a dove e come colpiamo gli zombie, tutto per la gioia degli amanti dello splatter e del gore. Come ciliegina sulla torta, da non dimenticare l’implementazione della modalità multiplayer, una sorta di reality show chiamato “Travel is Reality” nel quale dovremo sfidare i nostri amici in giochi decisamente sadici e al limite dell’immaginazione. Amanti dei non-morti, quest'anno questo sarà il gioco per voi! 

Dead Space 2
Uscita: Autunno - Gamebox

Dopo tre anni dalla terribile avventura a bordo della USG Ishimura, per Isaac Clarke è tornato il momento di far i conti con i propri incubi e le proprie ossessioni, affrontando nuovamente il flagello dei necromorfi, che hanno avviato un lento ma apparentemente inesorabile processo di infestazione su di una stazione spaziale orbitante attorno a Saturno e popolata da migliaia di anime. Il primo Dead Space, gioco rivelazione del 2008, riusciva a creare una tensione altissima, a volte quasi insostenibile, facendo leva sulla posizione di netta inferiorità ed inadeguatezza del protagonista nei confronti delle orrorifiche creature che era costretto ad affrontare. Per questo seguito, EA e Visceral Games sembrano voler variare leggermente la formula del gioco, cercando però di non snaturare quel gameplay da survival horror vecchia scuola che tanto successo ha riscosso fra i giocatori. Isaac è ora ben conscio della minaccia che dovrà affrontare e di certo non si presenterà impreparato all’appuntamento con l’orrore. Nonostante non disponga di una preparazione militare adeguata, il più vasto e specificatamente studiato arsenale gli conferirà un maggior vantaggio nei confronti dei raccapriccianti abomini organici, permettendogli di smembrarli con minor difficoltà.

La Sprawl, la stazione orbitante che fa da teatro alla vicenda, vanta dimensioni nettamente superiori alla Ishimura e questo concederà, oltre ad una maggiore varietà degli ambienti, momenti di azione in spazi molto più ampi che in passato, anche se, possiamo scommetterci, non mancheranno angoscianti passaggi attraverso le sezioni più anguste della base. Altra novità fondamentale è costituita dal fatto che, diversamente dall’Ishimura, la Sprawl non è completamente intaccata e compromessa dall’ infezione, ma vasti settori della base risultano ancora “puliti”, e Isaac avrà quindi la possibilità di interagire con i loro occupanti attraverso, sembra, delle fasi di dialogo; infine, stavolta siamo in un vero complesso civile nel quale troveremo una maggior varietà di ambientazioni: uffici, scuole, aree tecniche e così via ci proporranno ambienti sembre diversi tra loro. Benché previsto per fine 2010 l’interesse per Dead Space 2 è già molto alto e con buona ragione: se gli sviluppatori riusciranno a migliorare ulteriormente un titolo di per sé già spettacolare sia per tecnica che per gameplay e riusciranno a mantenere gli spasmodici livelli di tensione del predecessore, ci troveremo tra le mani uno dei migliori giochi dell’anno. Garantito!

Fable III
Uscita: Autunno - Gamebox

Continua l’evoluzione della “creatura” frutto dalla fervida mente di Peter Molyneux, che con il primo Fable, nato sotto lo stendardo della vecchia, indimenticata Xbox, creava uno dei GDR più discussi e per certi aspetti innovativi degli ultimi anni. L’idea alla base dell’ambizioso progetto di Molyneux era quella di creare un mondo il quanto più “vivo” possibile, dove i vari personaggi avessero comportamenti umani ed interazioni profonde con l’ambiente circostante e con il protagonista, e venissero non di meno influenzati dalle decisioni di quest’ultimo, andando a sviluppare nei suoi confronti sentimenti di affetto, amore, diffidenza, paura. Gli sforzi di Lionhead hanno dato buoni frutti e i miglioramenti tra il primo ed il secondo capitolo sono evidenti (grazie anche all’avvento della più potente Xbox 360), facendo presagire che il trend migliorativo trovi il suo apice in questo terzo atto. Le informazioni sul nuovo capitolo della serie sono ancora molto frammentarie, cosa comprensibile anche considerando l’ormai assodata tendenza del game designer britannico di centellinare le informazioni e di cambiare spesso e volentieri le carte in tavola per aumentare l’hype sulle sue opere. Nonostante ciò, quel poco che ci è dato sapere è più che sufficiente per considerare Fable III uno dei titoli di maggior rilievo del 2010, con introduzioni a livello di concept di gioco molto interessanti.

Nel gioco vestiremo ora i panni del figlio (o della figlia) del protagonista del precedente episodio, che per l’occasione ricoprirà niente meno che il ruolo di sovrano di una Albion alle porte del primo periodo industriale. Questo rappresenta un fattore sicuramente fondamentale nell’economia del gioco per un motivo molto semplice: se in passato, come comuni cittadini del regno potevamo pesantemente influenzare la storia di Albion, cosa potrebbe succedere ora che reggiamo in pugno lo scettro del potere? Ci si potrebbe produrre in speculazioni di varia natura, come ad esempio la possibilità di gestire, in questi panni, l’aspetto economico e militare della regione, ma queste sono supposizioni ancor prive di fondamento. Quel che è lecito e dovuto aspettarsi è invece la facoltà di influenzare le vite dei nostri sudditi in maniera più rilevante che in passato e di decidere se trasformare la nostra landa in un pacifico regno di pace ed amore o in un luogo governato con tirannia e pugno di ferro, oltre alla consueta dose di combattimenti con feroci e bizzarre creature. I pochi scorci ed artworks trapelati sinora lasciano trasparire un’ambientazione leggermente più cupa, avente forse lo scopo di generare quella sensazione di alienazione e confusione che si doveva provare nelle città con la nascita dei primi insediamenti industriali. Nonostante ciò è bello constatare che il particolare stile grafico che conferisce a Fable quell’aspetto “fuori dal tempo”, sia stato mantenuto. Ma il fattore di maggior innovazione va ricercato nel sistema di controllo, che integrerà il Natal, la nuova periferica basata sul riconoscimento dei nostri movimenti, che consentirà una maggior interazione con gli ambienti di gioco permettendoci letteralmente di “toccarli con mano”. E’ ancora presto per capire come il progetto si evolverà ed in quale direzione, resta indubbio però che anche quest’anno Fable farà molto parlar di sé.

Halo: Reach
Uscita: Autunno - Gamebox

I fan di Halo sanno benissimo quanto sia drammaticamente importante la battaglia di Reach nell'universo creato da Bungie: il 30 agosto 2552 la flotta Covenant attacca e distrugge il più importante centro militare dell'UNSC, ma ormeggiata in uno dei porti spaziali c'è la Pillar of Autumn, con a bordo tutti gli Spartan disponibili, pronti per una delle missioni più audaci mai tentate dall'umanità durante la guerra contro l'alleanza aliena. Con Halo: Reach, Bungie ha fatto una mossa audace; se gli episodi precedenti erano collocati in un ordine temporale in grado di dare spazio alla fantasia degli sceneggiatori, questo si svolge poco prima di Halo: Combat Evolved e il finale lascia, di fatto, poco spazio di manovra. C'è da dire però che se la storia di Reach è già stata scritta, quella degli Spartan presenti durante lo scontro è ancora un mistero. Sappiamo di John117, alias Master Chief, risalito sulla Pillar of Autumn in fuga, di Linda, ferita a morte e congelata in attesa di cure mediche, di Fred, disperso nello spazio. Ma gli Spartan presenti quel 30 agosto erano ben 22 e tutti hanno preso parte nella battaglia.

Il nuovo “vangelo secondo Bungie”, confermato come FPS, avrà un ruolo di spicco nel 2010 per diversi motivi che possono essere riassunti con: avrà un motore grafico completamente nuovo, un comparto multiplayer ancor più rifinito, sarà (a meno di ripensamenti) l'ultimo titolo di Halo sviluppato da Bungie e l'asso nella manica di Microsoft per il prossimo autunno. A breve la macchina mediatica di Microsoft si metterà in moto nei riguardi di quest'ennesima avventura nello spazio del 26esimo secolo e avremo molte più informazioni. come, ad esempio se durante il gioco avremo una squadra da gestire. Per ora sappiamo solo che per il 2010 Bungie ha promesso il ritorno degli Spartan, molti Spartan, e questo da solo basta per rendere il titolo uno dei più attesi, probabilmente in assoluto il più atteso dell'anno. 

Rage
Uscita: Autunno - Gamebox

Quando John Carmack, uno dei padri del genere FPS così come lo conosciamo oggi, si mette al lavoro su un nuovo titolo, l'hype è assicurato e diventa immediatamente uno dei giochi più attesi dai fan. E' il caso di Rage, la nuova opera di id Software che, da quanto visto finora, promette di scuotere il mondo degli sparatutto in prima persona. Non solo per via dell'aspetto grafico, che già si presenta come uno dei migliori in circolazione, ma anche per il gameplay che cercherà di fondere azione, esplorazione libera e racing in un unico amalgama. Quel poco che sappiamo oggi è che il titolo sarà ambientato 80 anni dopo l'impatto sulla Terra con un asteroide, evento che ha quasi causato l'estinzione della specie umana e ha generato una nuova razza di esseri mutanti: potremo vagare liberamente, a piedi o in macchina, per il mondo di gioco parlando con i vari personaggi e acquisendo nuove missioni, con la possibilità di partecipare anche a numerose gare i cui esiti si rifletteranno in apposite classifiche online. Non mancherà inoltre un apparato multiplayer, tenuto per ora top secret dagli autori. Detto così il gioco sembra forse un po' troppo simile al Borderlands di Gearbox, ma basta il coinvolgimento di nomi come Carmack e id Software a garantire un livello d'attesa elevatissimo: non abbiamo dubbi sul fatto che si tratterà di uno dei grandi hit dell'anno.

L'HARDWARE


Oltre ai giochi, quest'anno sono previste alcune interessanti novità anche dal punto di vista dell'hardware: ecco cosa aspettarci.

Project Natal
Uscita: Autunno
Quello che si dimostrerà probabilmente la vera "killer application" per Xbox 360 sarà Project Natal, nome provvisorio del nuovo sistema di controllo che, senza dover impugnare alcun controller, ci permetterà di usare i giochi muovendo mani e corpo. Si tratta ovviamente di un accessorio che tenterà di inseguire il grande successo del Wii presso la folla dei casual gamers, e i giochi che lo supporteranno saranno principalmente titoli per famiglie o di fitness, proprio come accade oggi sulla console Nintendo. Anche se alcuni pensano che si tratti di "una semplice telecamera", come quelle già viste su PS2, PS3 e la stessa 360, si tratta in realtà di un gioiello di tecnologia allo stato dell'arte. Il Natal è in grado di sovrapporre 3 aspetti diversi della nostra presenza: una immagine a colori come una comune telecamera, una immagine all'infrarosso per il gioco in condizioni di scarsa illuminazione o di buio totale, e una mappa tridimensionale del nostro corpo che permetterà ai giochi di conoscere l'esatta nostra posizione nello spazio, fino ai dettagli più piccoli come piedi e dita. Questo permetterà la realizzazione di titoli prima impossibili, con un altissimo grado di accuratezza nel riconoscimento dei movimenti e aprirà la strada anche ad applicazioni non ludiche come lo spostare oggetti su schermo o sfogliare le pagine di un libro a video semplicemente mimando i relativi movimenti. Qualcuno l'ha paragonato all'interfaccia vista nel film Minority Report ed effettivamente non siamo molto lontani, proiezione olografica a parte.

Ma al di là della periferica in sé, la cosa forse più interessante è come Microsoft tratterà il tutto a livello di marketing: i dirigenti della casa di Redmond hanno promesso un lancio in grande stile, come se si trattasse di una "Xbox 3", con una grande line-up di giochi a supporto (si parla di almeno una dozzina di titoli) ed un pressante battage pubblicitario in TV, giornali e riviste. Questo dovrebbe garantire il pieno successo del Natal, che non sarà visto come un semplice accessorio ma come parte integrante della piattaforma Xbox. Sarà venduto sia separatamente che in bundle con la console, e i più "conservatori" tra voi stiano tranquilli: il classico joypad non sparirà, così come i giochi che lo supporteranno (praticamente tutti quelli citati in questo articolo), tipicamente mirati a una fascia di utenti più "hardcore". Ma non c'è dubbio sul fatto che si tratterà di una grande pietra miliare, capace potenzialmente di cambiare per sempre il volto del gaming e di Xbox stessa.

Xbox 360 Slim
Uscita: Autunno

Per ora ci sono solo rumors ma è quasi scontato il fatto che, con l'arrivo di Project Natal, Microsoft cercherà di rinnovare anche l'aspetto della console stessa offrendo un modello "slim" di dimensioni inferiori, dal più basso consumo energetico ed ovviamente anche abbassandone il prezzo. Lo sviluppo di una nuova motherboard miniaturizzata che integrerà in un unico chip CPU e GPU (il chip grafico della console) è ormai noto da tempo con il nome in codice di "Valhalla", e con tutta probabilità Microsoft la immetterà sul mercato in un case più compatto per completare il rilancio in grande stile della console che avverrà a fine 2010. Per ora sono pure speculazioni, ma noi siamo pronti a scommettere sulla realizzazione da qui a 11 mesi di un simile scenario: ne riparleremo a novembre!

MENZIONI SPECIALI


Oltre ai titoli descritti sopra quest'anno sono in arrivo molti altri giochi che potrebbero, in alcuni casi, rivelarsi anche più interessanti se gli sviluppatori giocheranno bene le loro carte. Sono titoli che devono ancora dimostrare le loro capacità, ma sicuramente dall'alto potenziale. Eccovi quindi un elenco dei giochi che riteniamo degni di interesse per il 2010, in rigoroso ordine alfabetico e linkati alle relative schede nel nostro sito se volete approfondirne la conoscenza.


Come vedete, ci attende un anno assolutamente esplosivo, senza considerare i molti titoli che non abbiamo incluso perchè appartenenti a serie ricorrenti ormai conosciute (FIFA, PES, Guitar Hero, ecc), non ancora annunciati o dei quali non sappiamo se arriveranno quest'anno: ad esempio il nuovo JRPG di Mistwalker e il Metal Gear Solid: Rising di Kojima potrebbero rappresentare due inaspettate sorprese. A noi non resta che augurarvi uno splendido 2010 e corriamo a rompere il salvadanaio per prepararci all'assalto dei negozi!

Articolo realizzato con la collaborazione di Ambro, fbhell, Ironman, MAPO78, Nico_89, Spr1ggan86, Valentina.

c Commenti


L'autore

autore

Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

c

Commenti

x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...