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LEGO Worlds
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Recensione - LEGO WorldsXbox OneGame

Dopo un’abbuffata di giochi su licenza TT Games e Warner ci presentano ora un titolo LEGO privo di legami con personaggi e saghe note, che punta tutto sulla creatività e sul desiderio di scoperta del giocatore. Scoprite con noi le caratteristiche di LEGO Worlds!

Il Gioco

Che quello del brand LEGO sia un successo planetario è ormai noto a tutti: non c'è bambino, di questo o del secolo precedente, che non abbia giocato con i famosi mattoncini colorati, ed ormai il colosso danese s'è insediato saldamente anche nel mondo digitale grazie ad un corposo catalogo di giochi per tutte le piattaforme. LEGO Worlds è l’ultimo prodotto di questa strategia e, a differenza degli altri titoli dedicati agli eroi di film e fumetti, mira stavolta a capitalizzare sulle caratteristiche di esplorazione e creatività che il marchio LEGO ha sempre rivendicato, puntando a riprendersi un po' del mercato ormai monopolizzato dal gioco che, ironia della sorte, tutti ritengono essere un vero LEGO Virtuale: Minecraft.

LEGO Worlds parte con un coloratissimo video mostrante un astronauta che fluttua nello spazio e che assiste alla distruzione della sua astronave da parte di un meteorite. Insieme a quello che rimane dell’astronave il nostro eroe precipita su un pianeta o, per la precisione, su un pezzo di terra a forma piatta, che rappresenta il primo dei pianeti che visiteremo della nostra galassia. In realtà i primi tre pianeti sono dei veri e propri tutorial per permettere al giocatore di familiarizzare con i potenti strumenti che userà nel gioco. Prima di cadere sul duro suolo, però, il sistema ci chiede di creare il profilo del nostro personaggio modificandone sesso e aspetto; all'inizio il nostro avatar sarà molto basilare perché non abbiamo molti elementi di personalizzazione, ma poi man mano che continua l'avventura potremo customizzarlo sempre più. Una volta atterrati sul primo pianeta una voce fuori campo doppiata in italiano ci spiega che il nostro obiettivo è quello di diventare un Mastro Costruttore; ci troviamo sul pianeta “Area Giochi Pirata” e, sempre guidati dalla voce, iniziamo ad esplorare questo mondo costituito solo da bellissimi mattoncini colorati.

Cade così un meteorite che ci indica dove trovare il primo attrezzo di gioco: lo “Strumento Scoperta”. Questo strumento ci permette di scansionare e raccogliere quasi tutti gli oggetti incontrati, per un totale di 1.400 in tutto il gioco, utilizzabili come vogliamo. Il gioco non ci abbandona però completamente a noi stessi: il filo conduttore dell'avventura è la raccolta di speciali mattoncini dorati, ottenuti risolvendo enigmi e svolgendo missioni, che ci permetteranno poi di sbloccare man mano i nuovi i pianeti da esplorare. Per raggiungere il primo obiettivo e riparare l’astronave in avaria, ad esempio, dobbiamo raccogliere tre mattoncini d’oro che ci vengono consegnati dopo aver completato tre prove. Ad esempio, una di queste consiste nell'usare lo Strumento Scoperta per creare 5 polli e 5 maiali in un recinto: per raggiungere lo scopo basta trovare questi animali mentre circolano nel pianeta, scansionarli e, una volta memorizzati dallo strumento, sarà possibile clonarli liberamente per raggiungere l'obiettivo prefissato. Tutto ciò che scansioniamo in LEGO Worlds può poi essere usato, posizionato dove vogliamo o anche lanciato in aria.

MX Video - LEGO Worlds

Una volta ottenuti i tre mattoncini dorati del primo mondo-tutorial, otteniamo il titolo di “Costruttore Scopritore” e siamo pronti per salire sull’astronave. Da qui si apre il Menu della Galassia, che ci permette di scegliere la prossima destinazione. All'inizio non c'è molta scelta, e veniamo indirizzati verso il secondo mondo piatto: “Pericolo Preistorico”, un divertente mondo popolato da uomini primitivi e pieno di lava. E qui facciamo la conoscenza dello “Strumento Paesaggio”, che che ci permette di modificare l'ambiente circostante con abilità come la possibilità di alzare/abbassare il terreno o aggiungere/togliere le montagne. Completate le missioni di questo pianeta si passa poi al terzo e ultimo mondo tutorial, “Costruzioni di Caramelle”, una sorta di mondo alla Willy Wonka dove otteniamo lo “Strumento Copia”. Questo ci permette di copiare qualsiasi struttura fatta di mattoncini (a differenza dello Strumento Scoperta che agisce solo sugli oggetti e non sulle costruzioni), modificarla, salvarla nella galleria “Le Mie Costruzioni” e replicarla poi quante volte voglio. Ma non è tutto: in questo pianeta otteniamo anche lo “Strumento di Costruzione”, che ci consente di creare strutture complesse partendo da un singolo mattoncino, e lo “Strumento Pittura”, che ci permette di colorare tutto quello che vogliamo. Arriviamo così a possedere tutti gli strumenti base per iniziare la nostra avventura, e con il rango di “Costruttore Esploratore” siamo pronti ad esplorare nuovi mondi.

Ed è qui che inizia il vero LEGO Worlds, in un universo di mondi generati e popolati proceduralmente e ovviamente fatti interamente di mattoncini LEGO. Ogni mondo è un luogo unico da esplorare, dove risolvere diverse missioni principali e secondarie; attraverso un menu radiale possiamo selezionare in ogni momento lo strumento corretto per superare ogni sfida e ottenere gli ambiti mattoncini d’oro. I mondi sbloccabili si dividono in Piccoli, Medi, Grandi ed Immensi, ed a seconda della loro dimensione cambia il numero di mattoncini d’oro necessari per visitarli. La varietà degli ambienti è impressionante quanto la qualità visiva degli stessi: si passa da lande desertiche a circoli polari, da foreste intricatissime a scenari vulcanici e così via, ed ogni mondo ha la sua storia ed i suoi personaggi. Ci capiterà di scappare da uno yeti per poi cadere nelle braccia degli zombi, ed in ogni luogo raccogliamo oggetti utili per costruire, risolvere sfide o per modificare il nostro personaggio. E mondi così vasti non sono necessariamente da esplorare a piedi: possiamo scansionare animali da usare come cavalcature, e non mancano neanche i veicoli come automobili, elicotteri, sottomarini, skateboard ed hovercraft solo per citarne alcuni.

Come avrete capito, insomma, ogni mondo in LEGO Worlds non è solo un pretesto per risolvere enigmi ma soprattutto per dar sfogo alla nostra fantasia sia nel modificarlo che nell'esplorarlo. Ogni mondo è unico, ma anche replicabile grazie ad un Codice di Condivisione che possiamo passare ai nostri amici per giocarci insieme online. Infatti LEGO Worlds presenta anche una modalità cooperativa, sia in locale che online, per vivere le nostre avventure insieme ad un amico.

Amore

Una galassia immensa

- Decine e decine di pianeti disegnati in maniera perfetta con i popolari mattoncini di plastica. Personaggi, creature, veicoli, scenari, oggetti: tutto è stato pensato in grande e più procediamo più ci stupiamo per le sorprese che LEGO ci ha preparato. Impossibile annoiarsi, ma soprattutto è un gioco che non si esaurisce facilmente.

Mi sento Dio!

- Gli strumenti a nostra disposizione per interagire con gli scenari e gli oggetti di LEGO Worlds sono potentissimi. Si ha la sensazione di poter fare veramente tutto. Per divertimento ho provato a radere al suolo un piccolo pianeta lavico, salvando abitanti e animali, per poi trasformarlo in un’isola lussureggiante: ci sono riuscito!

Per sempre Peter Pan

- Anche per quanto riguarda questo episodio non ci vuole molto ad essere posseduti dal fanciullo che dorme latente in noi. Giocare a LEGO Worlds è una boccata d’aria fresca, un sorriso che si stampa sulla nostra faccia e che rimane sino a quando non usciamo dal gioco. Mi è capitato di passare dalla tensione e dal sangue di Ghost Recon Wildlands a LEGO Worlds e sentirmi rinascere. Ogni tanto ci vuole.

Ottimo prezzo

- Ok, non sarà un titolo AAA, ma il prezzo è un vero affare per famiglie, bambini e, perché no, adulti. Brava Warner!

Odio

Essere Dio non è facile

- Questo è forse il problema più evidente e fastidioso del gioco. Da una parte si hanno strumenti potentissimi ed incredibili per rimodellare tutti gli ambienti, dall’altra manca la precisione nell’uso degli stessi. Quando si possono usare in libertà non ce ne accorgiamo ma, quando si tratta di risolvere sfide alzando e abbassando montagne o costruendo passaggi in base agli obiettivi da raggiungere, spesso diventa frustrante ed è più facile ricominciare da capo.

Telecamera, dove sei?

- Ci risiamo con un vecchio problemi dei giochi LEGO: la telecamera fa le bizze e spesso ci perdiamo. Non risolvono il problema i grilletti che governano lo zoom e di conseguenza anche la telecamera.

Tiriamo le somme

LEGO Worlds reinterpreta lo stile sandbox mediando la libertà dei giocatori con meccanismi di progressione basati su missioni, ed il percorso per diventare Mastri Costruttori è molto lungo. Inoltre il gioco ci offre una parvenza di storia supportata dallo stile LEGO che, come sempre, è intriso di humour e di divertenti gag capaci di rendere unico questo prodotto. Insomma, con LEGO Worlds TT Games è riuscita a creare un’esperienza unica, molto diversa dagli altri titoli LEGO e capace di dare ai giocatori quel qualcosa che mancava: il piacere della libertà. Se l'idea di dare sfogo alla vostra creatività vi solletica, è sicuramente un titolo consigliato!
7.7

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L'autore

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Amante degli animali, tecnologo, videogiocatore da sempre, passa dai Laboratori di Ricerca in Biologia Molecolare alle Multinazionali IT Americane nei gloriosi anni ‘90. La giornata perfetta: un paio di Martini molto secchi, Frank Zappa nelle orecchie, 3-4 ore divise tra Doom e Half-Life e al fianco la sua "ferocissima" bassottina a pelo duro.

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Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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