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Ridge Racer Unbounded
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Ridge Racer Unbounded - prime impressioni

Namco Bandai si appresta a rilanciare la serie Ridge Racer con un nuovo episodio che mette in discussione la storia della serie cercando di sfidare più da vicino le serie automobilistiche arcade che oggi hanno maggior successo. L'editore ci ha permesso di visionare in anteprima Ridge Racer Unbounded: scoprite con noi cosa aspettarvi dal titolo.
L’innovazione è una brutta bestia. Quando non c’è viene acclamata, ma quando arriva in serie storiche, quasi tutti gridano allo scandalo e a un ritorno alle origini del gameplay. Chissà cosa è frullato nella testa degli sviluppatori di Bugbear Wntertainment - già autori della serie Flatout - quando Namco Bandai gli ha chiesto di realizzare questo seguito di una delle serie racing più longeve e famose della storia. Quello che è emerso dalla presentazione fattaci a Milano è che sicuramente non hanno avuto paura di innovare, inserendo elementi interessanti e del tutto inediti all’interno di un gameplay che da anni ristagnava in meccaniche fin troppo conosciute.

Di primo acchito, guardando la modalità single-player, le novità non sembrano venire immediatamente a galla. Una città divisa in vari distretti dalla diversa conformazione e paesaggistica ospita una serie di eventi che andranno a comporre le diverse sfide di gara, sbloccabili man mano che completiamo le precedenti. Ma è analizzando le diverse modalità di gioco che si inizia ad intuire la vena innovativa apportata alla serie. Rispetto alla passato sono aumentate in maniera esponenziale le tipologie di gara: avremo, oltre alla classica corsa in cui dovremo tagliare per primi il traguardo, una serie di sfide più intriganti ed innovative come ad esempio la Survival Race in cui dovremo cercare di far fuori i nostri avversari distruggendo le loro macchine in una meccanica di gioco che ricorda molto i mega-incidenti resi famosi dalla serie di Burnout. Troveremo poi la più “tamarra” sfida di drifting in cui il freno a mano e le gomme che fischiano regnano sovrane; in queste sfide dovremo ovviamene cercare di realizzare il punteggio più alto per battere i nostri avversari. Spazio, infine, anche all’immaginazione con l’introduzione per la prima volta nella serie dei camion che saranno i protagonisti della modalità Frag Race, in cui nei panni di un improbabile camionista dovremo cercare di raggiungere il traguardo prima dello scadere del tempo, cercando di guadagnare preziosi secondi distruggendo le macchine della polizia che tenteranno di intralciarci la strada.

MX Video - Ridge Racer Unbounded


Come avrete capito, tante sono le modalità in termini di gioco e questo è stato reso possibile grazie all’introduzione di numerose novità all’interno del gameplay come gli incidenti e la distruttibilità della pista. Se dei primi vi ho già parlato, discorso che merita di essere approfondito è quello riguardante i tracciati alternativi che saranno presenti all’interno di ogni circuito. Questi si manifesteranno al giocatore solamente distruggendo determinate porzioni di pista - debitamente segnalate - e porteranno degli ovvii benefici in termini di tempo e classifica. Ve ne saranno diversi per gara e sarà necessario utilizzare il boost per distruggere muri, mezzi o altri oggetti per scovare questi passaggi segreti. Invariata invece la guidabilità delle auto che, nonostante l’introduzione di nuovi modelli, rimane saldamente ancora al genere arcade con una fisica molto permissiva e un’abbondanza assoluta di sgommate e derapate.

La novità che però potrebbe interessare maggiormente i fan della saga è l’introduzione del City Editor. Questo strumento ci permetterà di creare la nostra pista modellandola grazie ad una serie di blocchi da collegare tra di loro per formare il tracciato di gioco. Oltre alla semplice creazione vi sarà anche una voce chiamata Advanced che, una volta completato il tracciato, ci darà la possibilità di inserire numerosi elementi aggiuntivi come loops, rampe, barili esplosivi e una miriade di oggetti decorativi che personalizzeranno la nostra sfida. Una volta completato il tutto potremo condividerlo online con altri giocatori così da fargli provare la nostra creazione e, viceversa, provare le loro. Questa nuova caratteristica del gioco potrebbe spingere davvero in maniera consistente l’interesse nei confronti del titolo proprio per il fatto che non esistono su Xbox 360 altri titoli racing che riescano ad offrire un editor simile.

Purtroppo abbastanza ingiudicabile è risultato il comparto tecnico, che nella build che ci è stata mostrata soffriva di parecchi problemi tecnici come pop-up e altre imperfezioni. Tuttavia grazie a modelli poligonali accurati e ben realizzati ho notato come gli incidenti e le varie distruzioni siano stati realizzati più che discretamente, proprio per questo voglio aspettare la versione definitiva, o semi-definitiva, del codice per esprimere un giudizio sincero e obiettivo. Voglio tranquillizzare gli utenti anche sulla presenza di modalità di gioco online, di cui vi parleremo in una futura occasione.

In definitiva, quindi, Ridge Racer Unbounded si discosta totalmente dai trascorsi della saga proponendo un gameplay che, se nel cuore rimane solidamente ancorato alle vecchie abitudini, nella forma propone un sacco di novità e variazioni sul tema. Bisognerà capire come gli appasionati e fan storici della saga assimileranno questi cambiamenti, ma per questo bisognerà aspettare il 1° marzo, data ufficiale dell’uscita del titolo nei negozi.

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