MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



img FIFA 14
copertina

FIFA 14 - la presentazione italiana della versione next-gen

Molti hanno sicuramente già messo le mani su FIFA 14 visto che il gioco è ormai uscito da un mese, ma probabilmente molti di voi sono in attesa di poter mettere mano alla versione Xbox One del gioco, vista anche la presenza di un motore grafico/fisico nuovo di zecca, appositamente studiato per la next-gen. EA ci ha invitato presso la propria sede di Milano per mettere alla prova proprio la versione "superiore" del gioco: eccovi le nostre impressioni.
Non ci siamo fatti pregare quando ci è arrivato l’invito di partecipare alla tappa italiana del “FIFA 14 Next Gen Tour”. E’ vero, su FIFA 14 abbiamo scritto una quantità infinita di news, anteprime e ne abbiamo recensito la versione per le console attuali, ma questo evento simbolicamente rappresenta la consapevolezza che una nuova era dei videogiochi è ormai alle porte. Nick Channon, Executive Producer di FIFA 14 per Xbox One e PS4, incomincia la presentazione snocciolando una serie di numeri per farci partecipi del successo che sta avendo il gioco nel mondo. Ma poi è il momento di introdurre il principio alla base del progetto FIFA 14 next-gen: immersione in un gioco più reale del reale, tutto questo grazie alla maggiore potenza di calcolo delle nuove console. Come sempre, quando c’è un salto generazionale lo sviluppatore coglie il momento per trasformare in realtà quelle idee che erano state riposte temporaneamente nel cassetto. Questo per FIFA 14 significa introdurre tre innovazioni che sono i pilastri su cui si basano le differenze tra la versione next-gen e la precedente:

Human Intelligence”: la capacità del calciatore di intuire e reagire ad eventi che gli stanno per accadere. L’algoritmo su cui si basa questa funzionalità è stato chiamato “Body Position” e si traduce nella possibilità di usare il proprio corpo per contrastare un attacco avversario quando si viene aggrediti da dietro o mentre si è lanciati verso la porta e un difensore ci rincorre e sta per caricarci con un tackle.

True Player Motion”: con tutta la nuova potenza di calcolo a disposizione si hanno più movimenti realistici legati alla biomeccanica del corpo. Le animazioni sono molto più varie e sono state introdotte nuove tecniche di gioco come la “In-Air Play Specific Animation”. Mentre la versione per console attuali può gestire solo due calciatori che saltano in aria, con la nuova versione possiamo avere quattro giocatori che saltano contemporaneamente per contendersi il possesso di palla.

Living Worlds”: avremo a disposizione più di cento telecamere, incluse quelle degli elicotteri, con cui riprendere le azioni di gioco. Ci sarà un vero e proprio regista in grado di seguire le giocate, registrarle ed offrirci il loro replay a richiesta. L’archivio delle azioni sarà immenso e non solo legato ai gol o alle azioni più importanti. Non ultimo e forse il più importante di tutti, l’introduzione dei modelli 3D per il pubblico sugli spalti. Il realismo dell’animazione del pubblico sarà questa volta molto credibile seguendo le azioni e reagendo di conseguenza.

Nick Channon conclude mostrandoci una slide con i 42 calciatori del passato disponibili nella “FIFA 14 Ultimate Team Legend” e ricordandoci che i punti guadagnati giocando con FIFA 14 dell’attuale console potranno essere portati in maniera trasparente sulla versione Next Gen.

Terminata la presentazione introduttiva, è stato il momento di passare alla prova. Le Xbox One erano ad attenderci sigillate nel plexiglass trasparente, pronte per una prova “1 vs 1”, senza la possibilità di modificare il setting del gioco, configurato su automatico. Mi metto d’accordo con il mio avversario perché non sia una partita all’ultimo sangue, in modo tale da poter testare questa nuova versione di FIFA 14 con un minimo di senso critico. Scegliamo le squadre e via con i primi filmati introduttivi che evidenziano subito una qualità grafica di tutto rispetto. Si parte e salta subito all’occhio il pubblico, finalmente rappresentato non da sagome cartonate ma da animazioni dettagliate molto variegate. Lentamente palleggiamo ed iniziamo i primi contrasti che rivelano un gioco ormai molto stabile nella sua versione finale, nessun problema di frame-rate ed allora via con i dribbling ed i tiri. Mentre la partita procede appaiono in basso delle scritte trasparenti che ci avvertono della registrazione di una recente fase del nostro gioco disponibile a comando. Si tratta della funzionalità di registrazione automatica di Xbox One, che memorizza le fasi salienti delle partite per permetterci successivamente di rivederle e condividerle con gli amici. Non noto particolari differenze nella giocabilità rispetto alla versione Xbox 360, forse solo un’ulteriore leggera difficoltà legata a quel Precision Movement nel dribbling che però andrebbe testato meglio nella modalità manuale. I replay delle azioni sono bellissimi, mentre il calciatore corre si vedono i fili d’erba spostarsi nell’aria, allo stesso modo le zolle schizzano come pallottole durante i tiri piazzati. Il tempo passa velocemente e i colleghi premono dietro per provare al nostro posto: quasi all’unisono sia io che il mio avversario notiamo alcuni rinvii dei nostri giocatori che non corrispondono ai nostri comandi, ma anche questo deve essere imputabile alla modalità di gioco preselezionata in questa demo. Scadono i 4 minuti di tempo supplementare e passiamo la mano.

Come avrete capito, visto il poco tempo a disposizione, questo test non può essere considerato una prova approfondita ma un semplice aperitivo. Se da un lato non ho riscontrato (ma neanche me le aspettavo) differenze sostanziali nelle caratteristiche del gioco rispetto alla versione Old Gen, la versione Xbox One di FIFA 14 da gioco molto coinvolgente diventa qui anche straordinariamente ricco grazie alle nuove animazioni che sfruttano la potenza di calcolo della nuova piattaforma. L’esperienza è sicuramente molto avvolgente da un punto di vista grafico, molto difficile rinunciarvi una volta provata.

Vi ricordiamo che FIFA 14 arriverà su Xbox One al lancio della console, il 22 novembre, e sarà incluso con tutte le console in Day One Edition.

c Commenti (2)

copertina

L'autore

autore

Amante degli animali, tecnologo, videogiocatore da sempre, passa dai Laboratori di Ricerca in Biologia Molecolare alle Multinazionali IT Americane nei gloriosi anni ‘90. La giornata perfetta: un paio di Martini molto secchi, Frank Zappa nelle orecchie, 3-4 ore divise tra Doom e Half-Life e al fianco la sua "ferocissima" bassottina a pelo duro.

c

Commenti

x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...