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Call of Duty: Black Ops
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Anteprima - Call of Duty: Black Ops

Dopo lo strabiliante successo di Modern Warfare 2, Activision è pronta a stupire il pubblico con Call of Duty: Black Ops. Il titolo, sviluppato da Treyarch, si preannuncia vario e divertente sotto ogni punto di vista e soprattutto capace di portare una ventata di aria fresca alla serie, proponendo novità di assoluto rilievo. In attesa di poterlo provare con mano, vi offriamo un'anteprima con tutto quello che sappiamo del gioco ad oggi.
“Realizzare qualcosa che non sia mai stato fatto prima”, riuscire a creare un prodotto che stupisca, appassioni, coinvolga e diverta, è il sogno dei ragazzi di Treyarch con questo Call of Duty: Black Ops. Secondo quanto dichiarato dagli sviluppatori, il titolo prenderà le distanze dai capitoli precedenti proponendo una serie di caratteristiche del tutto nuove e innovative. Grafica sensazionale, varietà di missioni e scenari senza precedenti, arsenale ampliato, comparto multigiocatore perfezionato e modalità cooperativa da due a quattro giocatori sono solo alcune delle caratteristiche di cui beneficerà il titolo e che già hanno assolto al compito di elevarlo ad uno dei prodotti più interessanti di quest’anno.

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Il gioco sarà incentrato sulle vicende di alcuni membri del SOG, ovvero lo Studies and Operations Group (SOG), un gruppo di soldati specializzati nello svolgimento di missioni non convenzionali e altamente rischiose. Essendo finanziato direttamente dalla CIA, il SOG opera nella segretezza più assoluta. Preparati, affidabili, silenziosi e letali, i membri del SOG sono chiamati ad intervenire nelle situazioni che nessun altro corpo specializzato riuscirebbe mai ad affrontare. Per quanto riguarda l’ambientazione e il contesto storico della trama del gioco, Treyarch conferma la presenza di una molteplicità di ambientazioni che spazieranno dalle foreste vietnamite alla Russia, dove il giocatore sarà chiamato ad affrontare pericolose guerre e cospirazioni mondiali da più punti di vista.

Una delle missioni rivelate da Treyarch, intitolata “WMD”, ci vedrà impegnati in un’operazione segretissima nei monti Urali dove una condotta furtiva sarà obbligatoria per la sopravvivenza, similmente a quanto visto in alcuni livelli di Modern Warfare 2. La missione prende il via sull’SR-71 Blackbird, l’aereo che fu una icona della Guerra Fredda e, successivamente, si sposta a terra dove le truppe alleate si stanno organizzando per preparare l’operazione. In seguito il timone passerà nuovamente al giocatore, questa volta incaricato di far atterrare il Blackbird che quindi potrà essere pilotabile. Una volta a terra faremo conoscenza con una nuova arma, la balestra, che sarà provvista di due modalità di fuoco: la prima sono semplici dardi, utili ad eliminare i nemici furtivamente, la seconda che sparerà invece dardi esplosivi. Secondo gli sviluppatori tutto il livello sarà “spettacolare” e il tasso di sfida davvero alto.

La seconda missione svelata da Treyarch prende il via con la drammatica scena dello schianto di un elicottero, in cui il giocatore si ritroverà sulla riva del fiume Huong in Vietnam. In questa missione saremo costretti a farci strada nelle torbide acque del fiume tra le palafitte, armati solamente di un coltello. La cura profusa nella realizzazione del livello, a detta degli sviluppatori, sarà qualcosa di sensazionale. Il rumore delle onde che si infrangono contro una superficie e lo stordimento dovuto al brusco atterraggio provocheranno al giocatore un vero e proprio senso di nausea, aumentando a dismisura l’immedesimazione generale.

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Anche il comparto multiplayer sarà curato sotto ogni aspetto. Gli sviluppatori si sono dimostrati davvero molto eccitati riguardo soprattutto la modalità cooperativa da due a quattro giocatori, affermando che “pianificare la morte di un incauto vietcong non è mai stato più divertente da fare, principalmente in compagnia”. Altra caratteristica di cui si fregerà il multiplayer competitivo sarà il sistema “Create-a-Class 2.0” che permetterà una profonda personalizzazione del personaggio. Tutto ciò dovrebbe includere accessori, kit vari e perks. Le mappe multigiocatore si preannunciano ben strutturate e adatte a ogni stile di gioco.

Per quanto riguarda invece l’aspetto tecnico/artistico, anche qui il titolo procede bene. Il comparto tecnico sembra aver subito dei miglioramenti rispetto al precedente Modern Warfare 2, con un sistema d’illuminazione dinamico che pare attestarsi su ottimi livelli.

Le informazioni, per il momento, terminano qui. Da questi primi dettagli il titolo ci sta piacevolmente stupendo e siamo ansiosi di saperne di più al riguardo.

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