Nuovi dettagli sul futuro sequel di Cyberpunk 2077, nome in codice Project Orion, sono emersi grazie a Mike Pondsmith, il creatore dell'universo Cyberpunk. Durante la conferenza Digital Dragons 2025, Pondsmith ha offerto un piccolo assaggio di cosa possiamo aspettarci dal sequel del celebre titolo di CD Projekt RED, anticipando l'introduzione di una nuova ambientazione urbana oltre alla già nota Night City.

Pondsmith ha rivelato che, sebbene il suo coinvolgimento in Project Orion sia meno intenso rispetto al primo capitolo, ha avuto modo di visionare alcuni aspetti dello sviluppo. Parlando con uno degli environment artist, ha appreso dell'esistenza di una nuova città che i giocatori potranno visitare. La descrizione offerta da Pondsmith per questa nuova metropoli è quella di una "Chicago andata a male", suggerendo un'atmosfera distopica e potenzialmente post-apocalittica, pur specificando che non si tratterà necessariamente di una versione futuristica della reale Chicago, quanto più di un luogo che ne evoca le sensazioni in chiave cyberpunk. Ha inoltre sottolineato come questa ambientazione si distingua nettamente dall'estetica di Blade Runner, un riferimento che voleva evitare anche per Night City.

L'annuncio di una nuova città si affianca alla conferma che anche Night City sarà presente nel sequel, sebbene non sia ancora chiaro in che misura o se si tratterà di una versione evoluta della metropoli che abbiamo imparato a conoscere. Curiosamente, alcuni fan avevano già notato in Cyberpunk 2077 dei poster che pubblicizzavano collegamenti veloci tra Night City e Chicago, previsti per il 2080 secondo la timeline del gioco, un dettaglio che ora assume una nuova rilevanza.

Al momento, Project Orion è ancora nelle fasi concettuali e iniziali di sviluppo presso il nuovo studio di CD Projekt RED a Boston, e non è stata annunciata alcuna data di uscita. Tuttavia, queste prime anticipazioni da una figura autorevole come Pondsmith accendono sicuramente l'interesse per il futuro di questo attesissimo franchise.