Ultimamente ci sono stati diversi dubbi sullo stato dei lavori di Project Scarlett, la nuova console (o forse le nuove console) di Microsoft in arrivo a fine 2020, per via del fatto che i devkit sono ancora molto indietro rispetto alle aspettative; sembra però che la console sia invece a buon punto dello sviluppo e sia anzi pienamente giocabile in un ambiente domestico.

Questo è quello che ci fa intendere Phil Spencer, il capo della divisione Gaming di Microsoft, con un Tweet in cui dice: "E si comincia... questa settimana ho portato la mia console Project Scarlett a casa ed è diventata la mia console principale, dove gioco i miei giochi, mi connetto alla community e sì, usando il mio controller Elite Series 2, mi sto divertendo un sacco. Grande lavoro da parte del team, il 2020 sarà un anno incredibile."

Quindi sembra che la console (ovviamente un prototipo di essa) sia già nello stato di far girare tutti i giochi attuali (se Spencer la usa come console principale, vuol dire che ci fa girare tutti i suoi titoli Xbox One) ma che abbia anche un OS sufficientemente maturo da permettergli di avere interazioni tramite multiplayer, gruppi, club e così via.

Se questo è vero, perché la preoccupazione di alcuni sviluppatori che la realizzazione sia molto indietro? Che sia come afferma il giornalista americano Tom Warren, secondo il quale Microsoft sta tenendo le sue carte coperte per prendere Sony di sorpresa? Non vediamo l'ora di saperne di più: continuate a seguirci!