Intervistato dal sito giapponese Game Watch, il manager generale per il Giappone di Xbox Yoshihiro Maruyama ha fatto alcune dichiarazioni in merito al futuro di Xbox 360 nel paese del sol levante.

Maruyama ha dichiarato che l'obiettivo primario della società non è tanto quello di far arrivare molte console nel paese quanto assicurarsi che vi sia una ampia copertura di giochi orientali, vero punto debole della attuale generazione di Xbox. Per questo motivo, Microsoft ha iniziato a parlare agli sviluppatori di Xbox 360 da addirittura tre anni, cercando di ottenere il più ampio supporto possibile. Il manager è confidente sul fatto che al lancio giapponese la console potrà contare su oltre 10 giochi con altri titoli di rilievo in uscita nelle settimane successive, anche se per gli RPG più ambiziosi ci vorrà un pò più di tempo.

Venendo all'argomento connettività, sembra che la console non potrà contare sulla connessione con i PC Windows Media Center come sarà in occidente, perchè si tratta di un prodotto che non è ancora arrivato in Giappone: Maruyama ha però affermato che Microsoft sta studiando delle alternative di networking casalingo molto interessanti che saranno presentate a fine settembre e che sembra rappresenteranno un grande punto a favore della console in quella regione.

Concludendo con le ambizioni della società, Maruyama ha affermato che si farà di tutto per cercare di raggiungere un certo numero di console vendute, suggerendo che sarebbe un ottimo risultato se la console riuscisse a vendere tanto da essere leader di mercato all'inizio del 2007. Visto il pressochè nullo successo di Xbox in Giappone questa potrebbe sembrare una speranza di difficile realizzazione, ma se saranno fatte tutte le mosse giuste potrebbe essere possibile: seguiremo gli sviluppi con estremo interesse.