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Le prime informazioni ufficiali su Xbox 2

Presso la Games Developers Conference di Los Angeles, davanti ad una vasta platea di sviluppatori di videogiochi, il Corporate Vice President di Microsoft J Allard ha rivelato alcuni degli elementi che costituiranno Xbox 2, la console di prossima generazione della casa di Redmond.

Allard ha dichiarato che una serie di nuove caratteristiche della console di prossima generazione traghetteranno giocatori e sviluppatori in quella che ha definito la "HD Era", ossia l'era dell'alta definizione, probabilmente intesa non solo in termini di grafica ma come qualità complessiva dell'esperienza di gioco.

Una parte della presentazione è stata dedicata alla "Xbox Guide", la "Guida" di Xbox 2, ossia l'equivalente della Dashboard della console attuale, che nella prossima generazione assumerà la conformazione di un servizio utilizzabile da tutti i giochi oltre che una applicazione accessibile separatamente. Alcune delle caratteristiche di questa sorta di ambiente operativo, particolarmente rivolte al servizio Xbox Live, saranno:

  • Gamer Cards - Una specie di "carta di identità" del giocatore su Xbox Live, che permetterà di dare uno sguardo in dettaglio a tutti gli utenti Live, con la possibilità di cercare quelli della nostra nazione, con gli stessi interessi e così via. Gli utenti potranno scagliere anche un proprio avatar da usare nei giochi Live, come si usa sui forum online.


  • Marketplace - Una locazione unica nella quale ricercare gli aggiornamenti scaricabili dei giochi, navigabile per genere, gioco ed altri modi. Nel Marketplace sarà possibile reperire tutti i contenuti realizzati dagli sviluppatori dei giochi ma anche quelli realizzati dai giocatori stessi, per i giochi che supporteranno tale funzionalità. Immaginate di realizzare una mappa multiplayer per un gioco online e metterla a disposizione di tutti i giocatori: una possibilità unica che finora è stata di dominio esclusivo del mondo PC, ora arriverà anche su console come uno standard.


  • Micropagamenti - Gli sviluppatori potranno usare prezzi microscopici per i contenuti scaricabili a pagamento: una macchina speciale per un gioco di corse potrà costare ad esempio anche 0,99 Euro/Dollari, rendendo così accessibili questi download a tutti i giocatori.


  • Playlist personalizzate - Gli sviluppatori non dovranno più gestire nei loro giochi le colonne sonore personalizzate dagli utenti: per qualsiasi titolo i giocatori potranno decidere se usare la colonna sonora fornita dagli sviluppatori oppure utilizzare le musiche personali presenti nella console.


Il manager Microsoft si è poi concentrato sul lato hardware della console, ma senza entrare nel dettaglio dei componenti interni e confermando dei dati già conosciuti, ossia la cpu multi-core sviluppata da IBM e la GPU realizzata da ATI Technologies. Ma il dato più strabiliante è stato quello relativo alla capacità computazionale della console: un Teraflop! Si tratta di un numero elevatissimo, che se combaciante con le reali capacità della console la porrebbe nella stessa classe elaborativa dei supercomputer. Il condizionale è d'obbligo, perchè si tratterebbe di una potenza di calcolo assolutamente impressionante ed è lecito dubitare del fatto che si possano raggiungere tali livelli. Speriamo ovviamente che le prestazioni della console siano davvero tanto alte, perchè non avrebbe eguali.


Inizia quindi a delinearsi, al di là di rumors non ancora confermati, l'identità della prossima console Microsoft: una piattaforma estremamente potente che farà del "software di sistema" il suo punto di forza, permettendo agli sviluppatori di creare giochi arricchiti di funzionalità aggiuntive senza sforzi ulteriori.

Durante la presentazione sono stati mostrati inoltre alcuni filmati dimostrativi della "Xbox Guide", e speriamo di poterveli riproporre quanto prima possibile.
MX Video - Xbox 360
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Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

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