The Bourne Conspiracy ha una trama accattivante ed un’ottima grafica, ma un gameplay minato da grossi difetti come una pessima IA dei nemici o una gestione dei controlli legnosa. Ci si aspettava sicuramente di meglio, ma purtroppo anche questa volta abbiamo avuto la dimostrazione di come i videogiochi su licenza cinematografica raramente risultano essere degli ottimi prodotti. Consigliato unicamente a chi ha amato i libri di Robert Ludlum e le relative trasposizioni cinematografiche. 6.8

2K Sports è riuscita a creare una simulazione tennistica capace di segnare un nuovo metro di paragone per il genere. La grafica è superlativa, la fisica è perfetta, il sonoro stupendo, ma il nuovo schema di controllo e gameplay necessitano di dedizione, con una curva di apprendimento ripida e lunga. Quando padroneggiato, sembra proprio di giocare a tennis, ma nel mentre può essere frustrante. Per i veri appassionati di questo bellissimo sport. 8.6

Civilization Revolution si è dimostrato essere un ottimo esponente del genere strategico a turni, seppur sacrificando gran parte della profondità simulativa che ha sempre distinto la serie su PC. Sid Meier è comunque sicuramente riuscito nella sua "rivoluzione", creando un titolo avvincente e piacevole da giocare su console, con un alto livello di rigiocabilità ed aperto anche al gioco tra amici. Se amate la strategia "vera", quella a turni e ragionata, questo è senza ombra di dubbio un gioco da avere, che vi farà usare i neuroni come pochi altri finora su console. 8.2

Atari è riuscita a tirar fuori un ottimo titolo che purtroppo non può assurgere a capolavoro, come avrebbe meritato, a causa di evidenti difetti tecnici e di gameplay. Rimane comunque sicuramente un acquisto valido per gli amanti dei survival horror e per chi vuole provare un’esperienza videoludica alternativa, mescolando azioni frenetiche ed adrenaliche e forti pause di riflessione, seppur lascandoci con un forte retrogusto di capolavoro mancato. 8.0

Un titolo motociclistico decisamente appagante: un campionato da disputare eccitante e fedele alla realtà, una giocabilità alle stelle, in generale una buona grafica anche se non esente da qualche difetto ed una modalità multiplayer online per qualche serata rilassante e senza pretese. Nel complesso: un must per tutti i motociclisti virtuali, un gioco consigliato per tutti gli altri. 8.0

Monster Jam si rivela un titolo scarso a causa di innumerevoli pecche: modalità di gioco abusate, grafica degli scenari scarna, povera di dettagli e progettata male, truck che sembrano di cartone, compenetrazioni fra oggetti, fastidiosi e continui scatti durante tutti gli eventi ed infine un sonoro poco orecchiabile. In poche parole, un racing game da evitare. 4.8

Ninja Gaiden II si è rivelato essere un ottimo action game, evolvendo e migliorando la già splendida giocabilità del predecessore, capace di donarci molte ore di gioco adrenalinico e mai noioso. A livello visivo non risulta shockante come fu il precedente episodio, ma vedere Ryu in azione tra decine di nemici, con smembramenti e schizzi di sangue ovunque, è sempre una gioia per gli occhi. Se apprezzate il genere action/picchiaduro, l'acquisto del gioco è consigliatissimo: non troverete sul mercato nulla del genere, si tratta di un'esperienza ludica che merita sicuramente di essere vissuta. 8.6

Dragon Ball Z: Burst Limit non mancherà di soddisfare gli amanti della saga dei Saiyan, ma è innegabile come sia afflitto da problemi sui quali non si può sorvolare, tra i quali spicca una longevità troppo sotto la media ed una grafica troppo poco curata negli scenari. 7.6

LEGO Indiana Jones: Le Avventure Originali è un buon action/platform game che non tradisce le aspettative, rimanendo fedele alla filosofia dei precedenti giochi della serie LEGO: divertimento per tutte le età, semplice ed immediato. Imperdibile per chi ha apprezzato la serie di LEGO Star Wars o per chi ha scoperto Indy solo di recente al cinema e vuole rivivere le origini della saga. E’ una vera manna per gli hard-core gamers che troveranno una rigiocabilità elevatissima ed un numero di extra da sbloccare senza confronti. Da provare per tutti gli altri, magari in due, con un amico o in famiglia, per passare qualche ora spensierata in compagnia di una serie di simpatici personaggi, capitanati dal mitico Harrison Ford. 7.6

Race Driver: GRID è un titolo di corse degno di questo nome, profondo e con un ottimo gameplay, ed una grafica esemplare che riproduce accuratamente i circuiti e le auto. La carriera vi impegnerà parecchio tempo prima di essere conclusa e il supporto ad Xbox Live aumenta ancora di più la longevità del titolo perché completo e funzionale. Un vero must-have per gli appassionati di auto. 9.0

Enemy Territory: Quake Wars, nella sua versione per Xbox 360, non regge il confronto con la controparte PC. Si tratta comunque un ottimo sparatutto improntato sull’online e sul team working, che però ha perso alcuni dei suoi punti di forza e non ha più le caratteristiche per scontrarsi con gli altri titoli del genere già disponibili sul mercato, o che saranno disponibili a breve. 7.2

Iron Man si è rivelato pessimo su tutti fronti: trama accennata e mal raccontata, ripetitivo, monotono già dal secondo livello, grafica passabile solo in pochi scenari e scadente in tutti gli altri, longevità minata da una difficoltà mal calibrata e da una distribuzione dei comandi improponibile. Da evitare. 5.0

Grand Theft Auto IV si è dimostrato davvero un gioco speciale, sotto tutti i punti di vista: una storia superlativa e con una narrazione all'altezza delle migliori produzioni cinematografiche, azione varia e divertente, completa libertà di scelta per il giocatore e tantissimi episodi che ci faranno meravigliare, sorridere o ci sorprenderanno in modi inaspettati. Siamo di fronte ad un gioco che fa moltissime cose e le fa quasi tutte bene, ad eccezione di qualche scivolone che passa facilmente in secondo piano. Non ci è andata giù l'assenza di doppiaggio in italiano e questo penalizza il giudizio finale, ma per il resto è indubbio che siamo di fronte ad un vero capolavoro videoludico. Consigliatissimo a tutti: da comprare ad occhi chiusi, se siete tra i pochi che non l'hanno ancora fatto. 9.6

Riuscire a simulare la passione che scorre negli amanti del calcio durante eventi come il campionato europeo non è cosa facile, esattamente come non lo è migliorare il gameplay di una serie affermata senza generare problemi. Ancora più difficile è convincere i giocatori a mettere mano al portafogli per un nuovo titolo calcistico a così poca distanza dal precedente: crediamo che EA sia riuscita in tutto questo, rendendo UEFA Euro 2008 un gioco estremamente appetibile per gli appassionati di calcio. 8.8

Universe at War non osa andare oltre i traguardi già raggiunti dagli RTS su console come Il Signore degli Anelli, evitando così i rischi che comportano le novità. Si presenta così come un normalissimo RTS, di quelli che stanno meglio su PC piuttosto che su console; se non altro per il fatto che si gioca più vicini al monitor che alla TV e quindi si leggono meglio tutte le scritte. C'è ancora molta strada da fare per poter godere appieno del genere strategico comodamente seduti sul divano. 6.6