Recensione - Nel Paese delle Creature Selvagge
Il Gioco
Il protagonista di Nel Paese delle Creature Selvagge è Max, un vivace ed introverso bambino abbigliato con un bizzarro costume da lupo che un giorno approda con la propria barca a vela su una strana isola popolata da ancor più bizzarri personaggi: le Creature Selvagge. Questo nutrito gruppo di simpatici animaletti dalle enormi proporzioni, dopo un primo momento di diffidenza nei confronti del piccolo Max decide di incoronarlo re e di chiedere il suo aiuto per salvare l’amata isola, minacciata da un grave e misterioso pericolo. Questa è, a grandi linee, la trama di quello che si presenta come un classico action-adventure in terza persona, dove il giocatore sarà chiamato a superare i vari livelli che gli verranno proposti, principalmente combattendo le creature che popolano l’isola attraverso un semplicissimo sistema di combattimento basato prettamente sull’utilizzo dei comandi “attacco” e “parata” e sullo scioglimento di pochi, elementari puzzle.Nel Paese delle Creature Selvagge presenta, oltre ad una parte più “strutturata”, suddivisa in livelli da completare in maniera sequenziale, anche una parte maggiormente “free-roaming” che lascia più spazio alla libera esplorazione e alla scoperta dei numerosi oggetti collezionabili nascosti. Il villaggio delle Creature Selvagge svolge proprio questa funzione, permettendo al giocatore una rilassante esplorazione del mondo di gioco priva di scontri di sorta con eventuali nemici, del tutto assenti in quest’ area. Pur non avendo un’estensione elevatissima e potendo essere quindi perlustrato in breve tempo, il villaggio presenta delle aree che divengono accessibili unicamente dopo aver raccolto un determinato numero di oggetti durante le missioni vere e proprie. Per evitare di cadere nell’eccessiva ripetitività delle situazioni, gli sviluppatori hanno pensato bene di inserire delle fasi di gioco nelle quali, a bordo della nostra imbarcazione o sulla groppa di qualche Creatura Selvaggia, percorrere dei tragitti prestabiliti cercando di evitare gli ostacoli e raccogliere eventuali manufatti.
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