MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



The Long Dark

The Long Dark - provato in Game Preview

Il programma Game Preview di Xbox è ancora agli inizi ma può già contare su degli interessantissimi titoli: uno di questi è The Long Dark, affascinante titolo survival nel quale il nemico non sono gli zombi ma le fredde ed inospitali foreste canadesi. L'abbiamo giocato a fondo per capire se possa già meritare l'acquisto, prima che raggiunga la versione finale: eccovi le nostre conclusioni.
Dall'annuncio all'E3 del programma Game Preview di Microsoft, che similmente ad Early Access di Steam dà la possibilità ai giocatori di comprare un gioco mentre è ancora in via di sviluppo per giocarlo in anticipo e poter supportare i programmatori non solo con il proprio contributo economico ma anche fornendo del feedback prezioso, gli annunci di giochi rientrati o in procinto di entrare nel programma stati molteplici. Tra titoli di cui alpha o beta stanno già spopolando su PC come Elite: Dangerous, DayZ e ARK: Survival Evolved, uno dei più particolari presentati è senza dubbio The Long Dark, disponibile in Game Preview (in italiano Anteprima di Gioco) sin dall'E3.

Sviluppato dai canadesi Hinterland Studio, The Long Dark è un gioco di sopravvivenza nel concetto più estremo e realistico del termine. Nella versione alpha che il Game Preview permette di provare, questo si riduce alla modalità Sandbox, dove il giocatore viene posizionato in un punto casuale dell'unica mappa presente (nel gioco completo ce ne saranno almeno 3), un'enorme foresta al nord del Canada, tra laghi ghiacciati e bufere di neve, con un unico scopo: sopravvivere il più a lungo possibile. E' possibile nascere in un campo, in mezzo agli alberi, ovunque, ma c'è un senso, una trama se vogliamo: il protagonista è sopravvissuto a un incidente aereo causato da un disastro geomagnetico, e si ritrova a dover cercare di non morire nelle innevate montagne canadesi. Il gioco è in prima persona e presenta una grafica piuttosto astratta, con colori pastellati e un look quasi cartoonesco. Nella modalità Sandbox non c'è uno scopo secondario, una trama da scoprire (anche se il gioco finale disporrà anche una modalità Storia) o missioni da svolgere: c'è la grande solitudine di un mondo inospitale di cui bisogna affrontare ogni pericolo, visibile o meno che sia.

Oltre a un sistema di inventario e di crafting degno dei migliori titoli survival, The Long Dark si distingue per una feature assolutamente impressionante: un sistema di salute davvero dettagliato e realistico. Bisogna tener conto di ogni necessità e condizione del protagonista (che può essere maschio o femmina in base alla scelta del giocatore): fame, sete, temperatura corporea, stanchezza. Ci sono persino ferite e malattie specifiche che è possibile contrarre, che devono poi essere curate nelle maniere migliori. Caviglia slogata? Questo causa guai, ma un po' di antidolorifico e il peggio passa. Si passa troppo tempo in una tempesta di neve? Ecco il rischio di ipotermia, per il quale il trattamento è di 24 ore a temperature alte, quindi è necessario trovare un luogo riparato in cui accendere un fuoco, ed alimentarlo costantemente perché non si spenga. I problemi vanno poi ad influenzare movimenti e possibilità del giocatore, che in certe condizioni di salute non potrà svolgere azioni normalissime come anche solo guardarsi intorno a dovere. E' un gioco complesso, non a caso l'unico vero indicatore che mostra il progresso è quello che indica per quanto tempo si è rimasti in vita. Ed è un aspetto importante, visto che c'è il permadeath: a morte avvenuta bisogna ricominciare da capo, e i salvataggi offrono ben poche vie di uscita, visto che il gioco salva automaticamente in determinati punti irreversibili.

Se la mappa di gioco è sempre uguale come conformazione del paesaggio, di tutto il resto nulla rimane invariato di partita in partita. Punto di partenza, oggetti che si trovano, accampamenti e soprattutto animali. Questi sono un punto chiave del gioco perché da una parte ci sono cervi, indispensabili per recuperare la carne da mangiare (non prima di averli cotti naturalmente, del resto non siamo dei selvaggi), che a loro volta hanno i loro comportamenti realistici. Dall'altra ci sono i lupi che, invece, è meglio evitare perché possono uccidere il giocatore senza eccessivi problemi. Certo, è possibile farli fuori con le limitate armi che si vanno a trovare nell'ambiente, ma è meglio non sfidare la fortuna. Ed è proprio questo uno dei punti forti di The Long Dark: non si sa mai cosa stia per succedere.

Il comportamento degli animali è molto vario, ma vario è anche il meteo, la posizione degli accampamenti e cosa vi troveremo all'interno. I segnali in cielo ci sono, è possibile ascoltare gli ululati dei canidi per capire la loro posizione e così via, e pertanto si deve osservare al meglio il proprio ambiente per comprendere quali rischi correre. Le risorse sono sempre limitate, i bisogni quali il mangiare, il bere e il dormire vanno soddisfatti, ma anche ferite e malattie vanno tenute a bada, pertanto ogni decisione va ponderata. Ma restare fermi non è mai un'opzione fruibile a lungo vista la scarsità di materiale, e rischiare la vita con la giusta cautela fa la differenza tra vivere e morire; e con il permadeath quest'ultima opzione non è particolarmente piacevole, specie in partite che stanno durando da tante ore dove si è riusciti a creare un "fortino" niente male.

Le esperienze di gioco possono essere molteplici, anche se per ora la varietà di scenari è piuttosto bassa. Una sola, seppur vastissima mappa e la modalità Sandbox senza obiettivi come unica cosa da giocare (mentre, ricordiamo, il gioco finale avrà una modalità Storia e almeno tre mappe diverse), e ancora abbastanza poca varietà nella fauna e negli oggetti da usare e costruire. Nonostante tutto però, The Long Dark ha tutto il potenziale per essere un survival game assolutamente "hardcore", con un realismo davvero senza precedenti e un potenziale di varietà pressoché infinito. Quest'alpha giocabile in Game Preview promette bene, e se per ora in poche ore si riesce a vedere il fulcro del titolo, sarà molto intrigante vedere sviluppi futuri (alcuni dei quali stanno già arrivando di volta in volta in corpose patch), mirati ad ampliare un'esperienza di gioco già molto interessante e dettagliata. Il Game Preview di The Long Dark è disponibile all'acquisto dallo store Xbox One al prezzo di 19,99 Euro, mentre la data di uscita della versione completa non è al momento nota. Se non l'avete ancora provato finora sappiate inoltre che è disponibile anche la versione di prova gratuita di un'ora: ne vale sicuramente la pena per farvi un'idea di cosa si tratta. Continuate a leggerci per avere ulteriori notizie quando esse saranno disponibili!

c Commenti (1)


L'autore

autore

Prima di saper scrivere a mano, sapeva già immettere i comandi DOS per avviare Doom, ma dopo una lunga vita al PC, il mondo di Halo lo avvicina alle console Microsoft. Non si nega i classici giochi tripla-A, specialmente gli FPS competitivi, ma passa la maggior parte del tempo a scovare gemme nascoste, dagli indie insoliti ai folli shmup giapponesi.

c

Commenti

x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...