Recensione - Beyond Blue
Il Gioco

Questo è l'incipit di Beyond Blue, avventura che si pone a metà tra il gioco ed il documentario. Le meccaniche sono infatti molto basilari e ricordano quelle dei (o dovremmo dire swimming?) simulator: nei panni di Mirai esploriamo le profondità oceaniche mentre il team presente alla nave di supporto ci indica di volta in volta i nostri obiettivi, scansionando pesci, mammiferi e tartarughe marine raccogliendo informazioni sulla loro vita, e dipanando un po' alla volta il mistero di cui sopra. Tutto questo non a bordo del sottomarino ma nuotando in un avveniristica tuta dotata di visore a Realtà Aumentata e con la possibilità di pilotare un piccolo drone-manta per le scansioni più approfondite; man mano che esploriamo il fondale e scansioniamo i nostri obiettivi, apprendiamo nuove informazioni sulla fauna marina e sui comportamenti di delfini, orche, balene e capodogli: questo è l'affascinante lato documentaristico del gioco, ma non solo. Ma mano che procediamo nella storia si sbloccano anche dei veri e propri filmati documentaristici dal vivo, sottotitolati in italiano, tramite i quali facciamo la conoscenza di importanti scienziati ed esploratori marittimi e del programma OceanX.
MX Video - Beyond Blue
La storia del gioco è divisa in diverse "giornate": una volta che abbiamo completato 3-4 obiettivi, Mirai fa ritorno al suo sottomarino nel quale possiamo dialogare (sempre con sottotitoli in italiano) con i suoi due collaboratori e scoprire anche parte della sua vita personale/affettiva, che non vi anticipo. Tramite questi dialoghi capiamo di più del mistero sul quale indagheremo sempre più a fondo (nel vero e proprio senso della parola, visto che finiremo nelle profondità prive di luce di quella porzione d'oceano) e conosceremo il lato più umano della protagonista. Una volta terminati i dialoghi, siamo pronti per reimmergerci ed iniziare una nuova "giornata", ambientata in una diversa area. Ognuna di queste aree marine è liberamente esplorabile anche con l'ausilio di una mappa, ma i nostri obiettivi sono sempre ben demarcati dopo averli identificati tramite un mini-gioco che prevede l'utilizzo di specifiche "boe intelligenti". Alla fine dell'avventura saranno passate circa 3 ore di gioco e tutte le aree diventeranno ri-visitabili liberamente per completare eventuali obiettivi rimasti.

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