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Super Cloudbuilt

Recensione - Super CloudbuiltXbox One DigitalGame

Diversi titoli ci hanno mostrato finora che le meccaniche di platforming-parkour in prima o terza persona possono funzionare, e lo studio svedese Coilworks ha provato a basare attorno ad una simile meccanica un intero gioco: Super Cloudbuilt. Scopriamo di cosa si tratta.

Il Gioco

Super Cloudbuilt racconta le vicende di Demi, una supersoldatessa che dopo una battaglia si risveglia in uno stato immateriale di fianco a sé stessa, attaccata a un letto d'ospedale, in coma. Non ricorda cos'è successo, ma una cosa diventa presto evidente: dovrà affrontare delle vere e proprie sfide per riavere indietro i suoi ricordi, le sue abilità e potersi (si spera) svegliare. Dovrà infatti girare in quest'ospedale che funge da hub di gioco e che si espande con nuove porte e livelli man mano che vengono completate le sfide.

Il gioco si presenta come una sorta di frutto dell'amore tra Titanfall e Mirror's Edge, nel quale però i tratti prettamente parkour dei due giochi sono potenziati ed isolati dal resto. La giovane Demi è dotata di un'armatura che le permette di spostarsi ad alta velocità all'interno di questo mondo astratto, fatto di superfici industriali sospese a mezz'aria e pieno di ostacoli da evitare. Può correre normalmente o usare il booster per aumentare la velocità, cosa che può usare anche per fare salti multipli in aria o per fare le corse sul muro. Le velocità che si raggiungono sono notevoli, ma per fortuna Demi ha anche un ottimo controllo aereo, che le permette di destreggiarsi in aria potendo così definire bene gli atterraggi.

Pur essendoci alcuni livelli di pura esplorazione e platforming, non è certo questa la norma in Super Cloudbuilt: i livelli sono infatti spesso pieni di nemici da fronteggiare con un fucile laser e granate capaci di arrecare molti danni a gruppi numerosi di nemici. Alcuni di questi si abbattono con un colpo solo, mentre altri sono difficili da eliminare o letteralmente indistruttibili, costringendo il giocatore ad aggirarli.

MX Video - Super Cloudbuilt

I livelli di gioco sono peraltro molto aperti: solitamente non c'è un solo percorso da seguire, ma è possibile trovare numerose vie alternative e scorciatoie. In alcuni casi queste portano a segreti o collezionabili, in altri sono semplicemente delle vie alternative per arrivare allo stesso punto: sta poi al giocatore capire quale percorso è più fluido e agibile. Si possono anche trovare delle ricariche per i booster che altrimenti si scaricano molto in fretta, ma anche dei checkpoint mobili da posizionare per facilitarsi la vita. Qui entra in gioco la struttura tendente al souls-like dei livelli: ci sono in giro dei checkpoint fissi presso i quali è possibile tornare in vita, ma la differenza sta nel fatto che le vite non sono illimitate: troppi errori e si riparte dall'inizio del livello. Peraltro, similmente a Dark Souls, anche i nemici si rigenerano di volta in volta - attenzione quindi anche alle aree già visitate in precedenza.

Alcuni livelli sono davvero complessi, ma i più abili troveranno il modo di raggiungere l'uscita in ognuna delle 32 aree di gioco. Ma anche dopo averle completate tutte, il gioco è tutt'altro che finito: ogni livello presenta numerose sfide di abilità o di ricerca che premiano sia i giocatori più rapidi che quelli che sanno osservare meglio l'ambiente. C'è poi tutto un lato competitivo: da una parte è possibile affrontare ogni livello a tempo, sfidando a suon di millesimi i giocatori migliori del mondo nelle classifiche globali, e dall'altra, nella modalità Veloce, è possibile affrontare delle letali playlist di livelli creati dagli sviluppatori, anche qui cercando di arrivare in fondo nel minor tempo possibile. Insomma, i contenuti non mancano e nemmeno la localizzazione italiana: il parlato è in inglese ma sottotitoli e menu sono nella nostra lingua.

Amore

Acrobatic Souls

- Adorate le acrobazie di Titanfall, la velocità di Jet Set Radio, ma cercate anche sfide e design alla Dark Souls? Beh, è pressapoco ciò che offre Super Cloudbuilt: livelli astratti ed acrobatici che ricordano molto i Free Run in Call Of Duty: Black Ops 3, numerosi percorsi paralleli, una notevole velocità e ritmo, nonché una difficoltà parecchio elevata con un checkpoint e vite molto limitate. E tutto questo avviene con una fluidità notevole, con i 60fps che non abbandonano mai il giocatore e i comandi che reagiscono immediatamente e con buona precisione.

Mondi da sogno

- Demi è in coma. Il suo obiettivo? Rimettere ordine nella sua testa per cercare di ricordare cos'è successo, con i livelli del gioco che rappresentano i blocchi mentali da superare per risvegliarsi da questo stato vegetativo. Il mondo assume quindi una conformazione onirica con aree sospese a mezz'aria, forme geometriche improbabili, cascate infinite e strane porte che portano chissà dove. Insomma, pur senza sbalordire da un punto di vista tecnico, Super Cloudbuilt riesce ad offrire un look davvero intrigante ed originale.

Ottima colonna sonora

- Oltre al look del gioco decisamente azzeccato che ben rappresenta la confusione all'interno della testa della giovane protagonista, un plauso va fatto anche a chi ha composto la colonna sonora del titolo. Nulla di eclatante o innovativo e i brani non sono poi così tanti, ma un sapiente mix di musica neoclassica e diversi stili di elettronica riescono a dare ritmo e fascino alle corse frenetiche di Super Cloudbuilt, e nonostante alcuni brani siano parecchio pompati non vanno mai a distogliere l'attenzione del giocatore dal gameplay. In particolare ho trovato molto bella la canzone della zona pacifica Willow.

Odio

Qualche imperfezione nei controlli

- Poco più in alto ho elogiato la reattività dei comandi, ma l'esperienza di Super Cloudbuilt non è comunque esente da problemi. L'alta velocità e gli automatismi alla Assassin's Creed (dove spesso il gioco "indovina" ciò che il giocatore sta cercando di fare) possono portare Demi a fare mosse inaspettate o insensate, e alcuni dei livelli più difficili diventano ancora più frustranti per questo motivo. Anche la gestione dei salti e dei boost dipende molto dalla velocità e dall'inerzia, ma più di una volta mi sono ritrovato ad avere una spinta notevole e non riuscire comunque a fare le acrobazie richieste, per poi magari riuscirci a velocità più basse quando in teoria sarebbero dovute essere più difficili.

Che entusiasmo!

- Per com'è strutturata la trama di Super Cloudbuilt, il giocatore sente praticamente solamente Demi parlare tra un livello e l'altro o durante qualche breve cutscene, e questo avviene molto spesso visto che i livelli durano pochi minuti ciascuno. Il problema è che la sua doppiatrice non sembra metterci grande volontà: Demi parla dei suoi traumi, di come riprendere uso del suo corpo, e... la sua voce ha l'emozione di quando si legge l'elenco telefonico. Peccato.

Tiriamo le somme

Super Cloudbuilt farà la gioia di chi ama i giochi acrobatici e le speed run, perché di questo ce n'è a volontà: tanti livelli aperti e spettacolari dove tra salti potenziati e parkour bisogna trovare di volta in volta il percorso più veloce e pratico per passare. La modalità Storia è affiancata da una gran quantità di modalità competitive dove sfidare giocatori di tutto il mondo, e oltre 200 sfide da battere; non sarà un portento a livello tecnico e alcune scelte di level design lasciano talvolta perplessi, ma anche grazie a una buona direzione artistica e una fluidità di gioco notevole, il titolo di Coilworks può sicuramente soddisfare chi apprezzato questo tipo di sfide.
7.5

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L'autore

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Prima di saper scrivere a mano, sapeva già immettere i comandi DOS per avviare Doom, ma dopo una lunga vita al PC, il mondo di Halo lo avvicina alle console Microsoft. Non si nega i classici giochi tripla-A, specialmente gli FPS competitivi, ma passa la maggior parte del tempo a scovare gemme nascoste, dagli indie insoliti ai folli shmup giapponesi.

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Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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