In un periodo di forte crisi che non risparmia nessun settore, nemmeno quello videoludico, arriva oggi un'altra brutta notizia: Disney ha deciso di abbandonare in toto la produzione di videogiochi. Questo significa che non ci saranno nuovi episodi o espansioni di Disney Infinity ma soprattutto la chiusura dello studio Avalanche Software lasciando senza lavoro ben 300 dipendenti.

La notizia, inizialmente anticipata con un tweet dal giornalista del The Wall Street Journal, Ben Fritz, è stata poi confermata dalla compagnia americana che ha così dichiarato:

"Dopo un'attenta valutazione, abbiamo deciso di cambiare il nostro approccio con le console da gioco e passare esclusivamente ad un modello basato sulla licenza. Questo cambiamento di strategia porterà alla cancellazione della serie Disney Infinity a causa della mancata crescita del franchise nel mercato e dei suoi enormi costi di sviluppo. Chiuderemo inoltre il nostro studio interno, Avalanche Software, responsabile dello sviluppo di Disney Infinity."

La compagnia ha poi aggiunto:

"E' stata una decisione difficile, che non abbiamo preso con leggerezza data la qualità di Disney Infinity e dei suoi molti fan appassionati".

Il Senior Vice President e General Manager di Disney, John Blackburn, ha infine chiarito che la serie Disney Infinity verrà chiusa una volta che verranno pubblicate "le due ultime release per i negozi, con tre nuovi personaggi tratti da Alice Attraverso lo Specchio in arrivo a maggio ed il set di Alla ricerca di Dory in arrivo a giugno."

Il nostro pensiero va ovviamente ai 300 dipendenti di Avalanche Software che da giugno non avranno più un lavoro: ci auguriamo pertanto che riescano a trovare un nuovo impiego il prima possibile.