Dopo la rivelazione di ieri, Infinity Ward ha rilasciato nella notte una serie di nuovi dettagli su Call of Duty: Infinite Warfare, il nuovo titolo della serie atteso per il 4 novembre e già disponibile al preordine in due edizioni. In particolare scopriamo che il caccia spaziale che potremo guidare nel gioco si chiama Jackal ed è un velivolo convertibile utilizzabile sia per i combattimenti nell'atmosfera che nello spazio a gravità zero.

Gli sviluppatori spiegano che con lo Jackal potremo passare dalla superficie della Terra allo spazio esterno in maniera continua e senza caricamenti, proprio come visto nel trailer d'annuncio del gioco, e potremo anche potenziarlo e personalizzarlo quando vogliamo in un apposito hangar, per renderlo completamente "nostro": potremo camminare per l'hangar, interagire con l'equipaggio e i tecnici e decidere di modificarlo o salire a bordo per "volare verso le missioni che sceglieremo".

Quest'ultima frase, in particolare, ci fa capire che il gioco avrà una struttura più aperta rispetto agli standard della serie, consentendoci di decidere quali missioni affrontare. Infinity Ward ha inoltre spiegato che le missioni stesse non saranno lineari: ogni missione disporrà di più approcci e saranno disponibili anche una serie di obiettivi opzionali che potremo decidere o meno di perseguire, ma che ci offriranno varie ricompense.

Scopriamo infine che la nostra base operativa nel corso della campagna sarà l'enorme astronave da guerra Retribution: servirà da hub centrale tra una missione e l'altra, sarà esplorabile un po' come la Normandy di Mass Effect e il giocatore "ne sarà responsabile" nel corso della storia.

Insomma, sembra che almeno per quanto riguarda la campagna Call of Duty: Infinite Warfare cercherà di offrirci un'esperienza diversa dal solito e ricca di nuovi elementi: speriamo di saperne presto di più. Restate con noi!