Deep Silver ha parlato dell'aspetto riguardante le microtransazioni e dei DLC del nuovo e attesissimo Homefront: The Revolution.

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A proposito del primo aspetto, il team di sviluppo ha dichiarato che il gioco permetterà di acquistare dei contenuti aggiuntivi tramite delle microtransazioni che però non saranno del tipo pay-to-win, in quanto riguarderanno contenuti marginali del gioco, che potranno comunque essere sbloccati giocando normalmente, in modo tale da non creare disparità tra chi acquisterà quei contenuti e chi invece deciderà di farne a meno, come peraltro ha dichiarato il game designer del gioco,Fasahat Salim, in una recente intervista rilasciata ai microfoni di Gamespot:

"Non sarà assolutamente un sistema di tipo pay-to -win perché tutto quello che sarà possibile acquistare mediante le microtransazioni sarà disponibile gratuitamente giocando normalmente."

Salim ha poi aggiunto:

"Tutti i contenuti acquistabili tramite le microtransazioni sono stati pensati per quei giocatori che non hanno molto tempo da dedicare al gioco per poterli sbloccare, fondamentalmente sono solo un risparmio di tempo per loro, una scorciatoia che permetterà loro di sbloccarli."

Il secondo ed ultimo aspetto invece farà felici tutti gli utenti che decideranno di acquistare il gioco, perchè il team di sviluppo ha fatto sapere di voler supportare la fase post-lancio del gioco con una serie di DLC e contenuti del tutto gratuiti:

"Tutto ciò che è disponibile nel gioco è gratuito e abbiamo anche intenzione di supportare la fase post-lancio, per almeno un anno, con una serie di contenuti gratuiti. Ci saranno sempre nuovi contenuti per soddisfare i gusti di ciascuno. Non abbiamo alcuna intenzione di realizzare "pack" di mappe o di qualsiasi altro tipo, ma non appena avremo finito di realizzare una nuova missione, questa sarà subito disponibile e la community potrà giocarci liberamente."

Vi ricordiamo che Homefront: The Revolution sarà disponibile dal 20 maggio.