Come vi avevamo già informato in una nostra precedente news, Bethesda Softworks ha finalmente tolto il velo a DOOM seppur mostrandolo a porte chiuse. Il gioco si chiamerà semplicemente "DOOM", proprio perchè si rifà alle origini del vecchio gioco uscito vent'anni fa e rappresenterà una sorta di reboot per la serie. Per quanto riguarda il comparto tecnico, il gioco girerà sul nuovo motore id Tech 6 e godrà di una risoluzione a 1080p con 60 frames al secondo.

Il gioco ci catapulterà su un centro di ricerca situato sul pianeta Marte, dal quale pare inizierà la nostra avventura. Vi sarà una grande varietà di nemici che compariranno sullo schermo, garantendo così un'ampia scena d'azione, caratterizzata soprattutto dallo stile di gioco "corri e spara". Non ci saranno infatti né sistemi di copertura né salute autorigenerante: la salute sarà rilasciata dai nemici uccisi per invogliare il giocatore ad adottare uno stile di gioco più frenetico possibile.

Dovremo poi intrufolarci in un angusto scavo del Pianeta, e per farlo il giocatore sarà costretto a strappare letteralmente il braccio ad una guardia per inserirlo in uno scanner che riconosce le impronti digitali. Una volta entrati nello scavo, dovremo fronteggiare un considerevole numero di avversari, destreggiandoci fra azione pura e uccisioni corpo a corpo continue. La demo mostrata alla Quakecon , infine, termina con la rivelazione del demone cornuto che avevamo già visto nel teaser.

DOOM è atteso su Xbox One, con una data di uscita non ancora stabilita; ve la comunicheremo non appena ne verremo a conoscenza.