Fino ad oggi Microsoft non si è ancora sbilanciata ufficialmente sulla propria strategia riguardo al rapporto di Xbox One con gli sviluppatori indipendenti che nel corso degli anni sono riusciti a sfornare capolavori del calibro di Limbo, Braid o Fez.

A tal proposito è voluto intervenire Gary Carr, direttore creativo di Lionhead Studios, che in un'intervista a OXM ha tenuto a precisare:"So con certezza che Microsoft comunicherà presto i suoi piani per il mondo indie, non posso dire di più ma c'è molta attenzione ai rapporti con gli sviluppatori indipendenti. Anzi, ritengo che lo sviluppo indie sia il futuro videoludico. Nella mia carriera di 28 anni sono stato uno sviluppatore indie per 23 anni, quindi posso dire tranquillamente che non c'è futuro per l'industria senza supporto al mondo indie. Quest'ultimo dà forma all'industria, e poi i produttori commerciali lo seguono. Penso che ci sia bisogno di grandi giganti come Microsoft, Sony e Amazon perché tengono tutto insieme, ma la vera forza trainante del settore gaming è sempre stato lo sviluppo indipendente."

Carr ha poi spiegato che presto, ad uno dei prossimi eventi, Phil Harrison svelerà la "sua piattaforma" per i titoli indipendenti; secondo dei precedenti rumor, di cui ne avevamo parlato, Microsoft potrebbe comunicare la nuova strategia indie su Xbox One alla GamesCom, dopo che fino ad oggi aveva glissato sull'argomento scatenando le proteste degli sviluppatori stessi, principalmente in fatto di self-publishing.

Concordiamo ovviamente sul fatto che lo sviluppo indipendente sia fondamentale per il mondo dei videogiochi, basti vedere quanti capolavori sono arrivati su Live Arcade apportando un livello di innovatività molto superiore al mondo delle uscite AAA. Rimanete con noi per tutti gli aggiornamenti del caso, ricordandovi che la Gamescom si terrà dal 21 al 25 agosto.