Siamo ormai nel 2011 e mancano quindi pochi mesi all'uscita di L.A. Noire, rivoluzionario titolo sviluppato dal Team Bondi. Il vice presidente di Rockstar Games Jeronimo Barrera ha voluto fare una precisazione su come è strutturato il gioco. Lasciandovi alla sua dichiarazione, vi ricordiamo che il titolo è atteso nel corso della prossima primavera.

"Beh, L.A. Noire non può essere definito proprio un gioco sandbox. E' chiaro che avrete sempre l'opportunità di esplorare la città in lungo e in largo, tuttavia il titolo è fortemente ancorato alla narrazione principale quindi non potrete pensare di compiere azioni che vi allontanino dal vostro ruolo di detective. Ciò però non vuol dire che sarete obbligati a seguire soltanto le missioni della storia: se ad esempio riceverete una richiesta d'intervento via radio per una rapina in banca, potrete interrompere l'attuale missione che stavate svolgendo per dedicarvi appunto al nuovo problema."

Inoltre secondo sempre lo stesso da Barrera, L.A. Noire sarà ricordato per essere stato in grado di spezzare finalmente tutte quelle concezioni secondo cui un videogioco non può essere paragonato qualitativamente e artisticamente a un film.