RECENSIONE - Steel Seed
L’ultima fatica di Storm in a Teacup si presenta come un’avventura da vivere tra alti e bassi, imperfetta e divertente allo stesso tempo. Con Steel Seed il team si è spinto molto vicino al sole, forse troppo, confezionando sì un’esperienza che si lascia giocare e divertire per tutta la sua durata, ma che lascia l’amaro in bocca per alcuni limiti che ne oscurano la luce. Se il picco più basso del titolo risiede nella storia che risulta banale fin dall’inizio al poco climatico (e citofonato) finale, le qualità dell’opera risiedono nelle sue fasi platform e stealth, che stimolano e intrattengono per una dozzina d'ore il giocatore alla ricerca di un’azione tattica e ragionata. In questo caso Steel Seed potrebbe fare al caso vostro, fiduciosi che il prossimo volo di Storm in a Teacup non li porti vicino al sole, ma a brillare tra le stelle. 7.3
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