Killer Instinct: Season 3 - messo alla prova
di
Győző Baki / Baboy
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Tra i nuovi rilasci troviamo Kim Wu, una vecchia conoscenza per gli appassionati di lunga data della saga, ai tempi ancora in mano a Rare. Questa adolescente di origini coreane fu introdotta in Killer Instinct 2 e ritorna più combattiva che mai coi suoi nunchaku, capaci anche di fermare proiettili e colpi di ogni tipo, rendendola un ottimo personaggio in fase difensiva. Può anche evocare dei potenti spiriti in suo aiuto, ma la sua vera efficacia sta nel corpo a corpo a distanza ravvicinata: con arti più corti della media dei combattenti rischia di farsi sorprendere a media distanza, ma se riesce a trovarsi faccia a faccia col nemico può sbizzarrirsi in lunghissime e velocissime combo, in maniera simile a quanto fa per esempio Sadira. Un personaggio abbastanza tecnico, ma che offre grandi soddisfazioni a chi impara a superare i suoi limiti e sfruttarne le notevoli qualità.
MX Video - Killer Instinct: Season 3
Altro ritorno dal buon vecchio Killer Instinct 2 è il barbaro nordico Tusk. Questo personaggio ha caratteristiche molto simili a certi boss in classici picchiaduro, come per esempio Shao Kahn di Mortal Kombat. E' un personaggio massiccio, muscoloso, dotato di una spada potente e altrettanto grande. Tutto ciò limita pesantemente la sua mobilità, ma compensa con attacchi difficili da parare, danni massicci in caso di colpo riuscito nonché una distanza parecchio elevata che può raggiungere con la sua enorme spada. Non è facile avvicinarsi ed è in grado di parare alla grande, ma per chi riesce a coglierlo alla sprovvista schivando i suoi lenti ma potenti attacchi, si aprono importanti finestre per concatenare lunghe combo, costringendolo spesso a sofferenze contro personaggi veloci. Tusk richiede un modo di giocare abbastanza insolito per Killer Instinct, ma se usato bene può ridurre in polvere l'avversario in pochi colpi.
Dopo questi ritorni dal passato iniziano gli outsider dagli altri franchise, primo dei quali è Rash del classico Battletoads, che di recente abbiamo potuto riscoprire grazie a Rare Replay. Questa gigantesca rana muscolosa è forse il personaggio più immediato tra quelli presenti al lancio della Stagione 3, ed è anche uno dei più creativi. Rash dispone di molte mosse provenienti dalla sua serie di origine come la possibilità di trasformare i suoi arti in potenti mazze e asce, la lingua lunghissima e la possibilità di evocare una moto volante da far schiantare contro il nemico. E' un personaggio veloce, dinamico, imprevedibile ma anche potente nei colpi, un ottimo punto di partenza per i giocatori alle prime armi ma che può offrire grandi soddisfazioni anche ai veterani, con tattiche avanzate tra salti ampi e trasformazioni di ogni tipo.
Passiamo infine a quello che era probabilmente il personaggio più atteso di tutti: Arbiter, il famosissimo nemico/alleato della saga di Halo. E' importante specificare che non si tratta esattamente di Thel 'Vadam, il noto personaggio di Halo 2, ma uno che unisce al meglio le caratteristiche di suoi simili, nonché meccaniche più generiche di Halo. E' un personaggio abbastanza lento nel corpo a corpo ma che dispone della famosa Lama Energetica Covenant, che gli permette di sferrare attacchi velocissimi e potenti. Arbiter è addirittura dotato di un fucile al plasma con tanto di munizioni contate, di granate al plasma (appiccicose come in Halo) che si ricaricano man mano per gli scontri dalla distanza, nonché di uno scudo attivabile che di fatto allunga la sua barra della vita. Un personaggio davvero insolito e complicato, che predilige un gioco tattico e difensivo dalla distanza ma che è davvero difficile da battere senza una strategia altrettanto complessa.
Per ora i personaggi rilasciati sono questi, ma la stagione non finisce qui. Nel corso del mese verrà introdotta la bellissima vampiressa Mira, mentre il mese prossimo sarà il turno di un'altra vecchia conoscenza della saga sotto forma del gargoyle Gargos, ricorrente in tanti capitoli della saga. Non si sa ancora la data, ma abbiamo anche il nome del terzo personaggio in arrivo: il Generale RAAM di Gears of War. Non è ancora noto invece l'ottavo e ultimo lottatore, ma è possibile che sia ancora una volta un esterno da qualche saga Microsoft: ne sapremo di più nei prossimi mesi. I vari personaggi ovviamente si portano dietro anche le loro arene, tutte davvero ben realizzate, soprattutto quella di Arbiter che ricrea una scena di combattimento sul pianeta Sanghelios.
Ovviamente un picchiaduro vive e muore grazie al suo roster, e l'introduzione costante di nuovi personaggi contribuisce a tenere vivo l'interesse per un gioco che comunque ha già quasi 2 anni e mezzo di vita. Per ora non ci sono altre novità di peso oltre ai primi personaggi, se non questioni varie di bilanciamento e un reset completo dei ranking per costringere i giocatori a riscalare le classifiche con le nuove caratteristiche di ogni personaggio. Un aggiornamento apprezzabile sta però nella veste grafica, che anche in questa stagione ha subito ritocchi soprattutto nell'illuminazione, con nuove fonti di luce in tutti gli scenari che generano ombre dinamiche e vivacizzano ulteriormente arene già affascinanti, senza che questo vada ad impattare sullo stabilissimo frame-rate del titolo.
In futuro però ci sarà un'altra novità molto interessante, l'innovativa modalità Shadow Lords che unirà elementi di storia, arcade e roguelike in un'esperienza davvero particolare dove il giocatore dovrà scegliere un personaggio e crearsi le sue alleanze per abbattere il pericoloso Gargos e le sue armate. Questa modalità avrà un sistema di permadeath, crafting e oggetti che vengono mantenuti da un playthrough all'altro; insomma Shadow Lords punta ad essere una modalità innovativa, tattica, ma soprattutto estremamente rigiocabile, a differenza della Storia che, difficoltà e personaggi a parte, offre combattimenti piuttosto lineari. Questa modalità avrà persino una componente multiplayer, ma su questo sappiamo ancora relativamente poco e ne riparleremo a tempo debito.
Come sempre, il gioco di base è gratuito e si può acquistare ogni combattente separatamente a 4,99 Euro, oppure è possibile acquistare tutti quelli presenti e futuri della stagione a 19,99 senza però tutte le opzioni cosmetiche. Per avere proprio tutto, infatti, bisognerà spendere i 39,99 Euro dell'Edizione Ultra, che include tante skin, colorazioni ma anche bonus quali doppi XP o dell'oro KI da spendere per elementi cosmetici o booster per salire di livello più facilmente. Sullo Store sono anche disponibili diversi sconti, come le prime due stagioni in versioni base acquistabili insieme a 29,99 Euro, ma anche le versioni Ultra di tutte le stagioni a metà prezzo, a 59,99 Euro invece di 119,99. Purtroppo non è più possibile comprare le stagioni separatamente ma soltanto con questi sconti, quindi chi avesse già una delle stagioni rischia di dover ricomprare qualcosa pur di possedere il pacchetto completo.
Che siate veterani di Killer Instinct o vi stiate avventurando per la prima volta nel mondo di quello che è uno dei migliori picchiaduro in circolazione, Killer Instinct: Season 3 dovrebbe comunque riuscire a soddisfarvi appieno. Con personaggi innovativi, prestiti da altre serie e la futura modalità Shadow Lords, di carne al fuoco non ne mancherà. Ovviamente non mancheremo di recensire la stagione completa una volta che saranno stati fatti tutti i rilasci: continuate a seguirci!
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